Pelvicachromis e colisa
So che adesso qualcuno vorrà lapidarmi per aver proposto questo accoppiamento... Però, partendo dal presupposto di non voler creare un biotipo specifico: non pensate che in 120 litri netti, può essere una convivenvenza possibile? In fondo come valori non sono tanto dissimili, occupano livelli di nuoto e di deposizione completamente opposti, i colisa, lalia o chuna che siano, sono molto tranquilli.. In teoria non dovrebbero pestarsi i piedi più di tanto.
Che mi dite? |
i colisa sono troppo tranquilli,i pelvicachromis anche se occupano principalmente la parte bassa li stresserebbero troppo e i colisa si ammalerebbero facilmente(sono pesci che hanno bisogno di tranquillità)
|
Siccome ho anche sentito spesso parlare di abbinamenti tra pelvica e poecilidi o killi: di quali specie di parla nel particolare?
|
Ciao, per esperienza vissuta ti sconsiglio tale abbinamento.
I colisa sono già pesci molto delicati (me ne sono morti 7 in 4 mesi senza motivo), l'ultimo maschio e stato letteralmente sbranato dal pelvica! Se vuoi mettere un pesce bellissimo (a mio parere) e molto resistente e che si sappia difendere, puoi optare per un macropodus opercularis, ti assicuro che occupano due spazi diversi della vasca e non si sfiorano nemmeno. C'è un'articolo sui pesci rassicuranti (fai una ricerca su google), io ho scelto dopo aver letto l'articolo. Il colisa è definito come pesce bersaglio, il macropodus come un pesce rassicurante (leggi l'articolo e fammi sapere) |
Anch'io avevo pensato ai macropodus, ma purtroppo a Palermo non riesco a trovarli.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:00. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl