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Discus scuriti in stazionano in vasca
Buongiorno a tutti,
vi posto il link della discussione sul comportamento dei miei discus negli ultimi due giorni; http://www.acquariofilia.biz/showthr...post1061834736 ogni consiglio è ben accetto dato che non so come venirne fuori e sono molto preoccupato per loro. Grazie ancora Simone |
Potrebbe essere chilodonella o qualcosa di simile, forse sarebbe meglio curarli in vasca separata con qualche prodotto ad ampio spettro.
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Grazie michele;
infatti sto pensando anche io la terapia con il sale in una vasca a parte (che non ho ma devo comprare); ma secondo te ha senso interrompere la terapia col flagyl? o la devo portare a termine per forza? Nel frattempo ho capito come aumentare la temperatura di quel riscaldatore di M*** della eheim e so alzando la temperatura per fare anche la terapia termica? Ho il mio preferito che sta malissimo....mi viene il groppo.... |
michele quali sono i prodotti ad ampio spettro e qual'è il trattamento?
Grazie ancora |
Guarda non sono un veterinario e l'ultima volta che ho dovuto fare un trattamento erano ancora in vendita liberamente decine di medicinali specifici, al momento non ho idea di quel che si trova in giro. Prendi qualcosa che contenga blu di methilene, verde malachite, acriflavina... ad ogni modo è solo il mio parere, a distanza è sempre molto difficile capire la situazione.
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premetto che nemmeno io sono un veterinario , quindi prendi tutto quello che ti dico col beneficio di inventario , però mi sento di dire che la terapia col flagyl non serva a niente se non ad aggravare la situazione , visto che hai alzato la temperatura .
infatti si tratta , per me , del classico caso di cross batterici dovuti all'inserimento di nuovi pesci senza l'adeguata quarantena . e i batteri più alzi la temperatura più si moltiplicano . i flagellati li ho avuti in passato , sono parassiti intestinali già presenti nei pesci , che quando prendono il sopravvento , magari dopo un periodo di stress, portano il pesce a non nutrirsi più . ma è un decadimento fisico che ci mette del tempo . e il flagyl cura solo i flagellati . riporterei quindi la T° max a 27/28 gradi e lascerei in ogni caso accesa la porosa. come medicinale ad ampio spettro io ho usato in passato l'omnipur della sera contro dei protozoi delle branchie e il pesce , uno stendker piuttosto malpreso , s'era salvato . contiene dall'acriflavina al verde malachite . in italia non lo trovi , devi ordinarlo dalla germania . intanto metterei subito in acqua due grammi per litro di sale grosso non iodato . dopo tre giorni cambi il 30% dell'acqua . il sale è un efficace antibatterico , innocuo per i pesci , che forse farà soffrire le piante più delicate , che però nell'arco di un mesetto a me si sono sempre riprese . c'è chi fa dei bagni brevi con una quantità maggiore di sale , ma io preferisco mettere due grammi per litro e lasciarlo tre giorni che fare bagni brevi in dieci grammi per litro , perchè i pesci già non stanno bene e non so come potrebbero reagire . |
In linea di massima devi isolare i pesci in una vasca sterile perché non ha senso fare delle cure in un acquario arredato, tieni la temperatura sui 30° - 31°, accendi un areatore... procurati un medicinale che contenga uno di quei principi attivi ma evita il sale per ora. Il Flagyl nel dosaggio classico non ti è utile in questo caso e comunque non in vasca arredata. Purtroppo non ci sono gli elementi per capire di cosa si tratta in modo realistico.
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Quote:
dando per scontato che come moderatore ne sai più di me , mi spiegheresti gentilmente un paio di cose ? così imparo ;-). 1) ho sempre letto ovunque che la temperatura alta aumenta la proliferazione batterica e protozoaria e di abbassarla , non alzarla , quando ci sono delle infezioni in corso , quindi perchè gli consigli di tenerla comunque alta ? pensi che possa essere ichtio ? o è per stimolare il metabolismo dei pesci ? 2) sapendo che la cura del sale è innocua per i pesci e può dare quanto meno un sollievo a diverse malattie quali chilodonella, trichodina ,micosi e costia , almeno finchè non si deciderà di usare un vero farmaco , perchè gli dici di non farla ? io cerco di non usare mai farmaci in acquario, a meno che non sia strettamente necessario , e solo su consiglio medico , ma il sale in tutte le situazioni di disagio l'ho sempre usato a piene mani e ho quasi sempre risolto ogni problema nelle prime fasi , prima cioè che la situazione degenerasse . ci sono del resto diversi articoli favorevoli proprio su acquaportal . in ogni caso non credo ci siano controindicazioni , nel senso che se un domani gli dicessi di usare l'omnipur o il bactrim potrebbe farlo perchè il sale non entra in contrasto con quei farmaci e comunque basta fare prima un cambio di acqua . grazie delle risposte |
Da quel che scrivi ho pensato subito a chilodonella ma è necessario intervenire con tempestività altrimenti rischi che la situazione precipiti velocemente. Ti sei procurato il medicinale? Il sale utilizzalo in associazione (in contemporanea) al medicinale in modo da avere un effetto più "forte", 3 gr. litro in vasca sterile con areatore. Purtroppo agire velocemente in questi casi fa la differenza, al momento i pesci sono molto indeboliti e hanno bisogno di reagire. Probabilmente il problema era latente, la mangiatoia rotta, tutto il cibo in acqua hanno fatto scatenare la patologia.
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Ciao Ragazzi,
come anticipavo a michele due dei 4 di vecchio inserimento purtroppo non ce l'hanno fatta, ma gli altri due hanno risposto bene alla termoterapia ma non mostravano segni di completa remissione; non avevo ancora visto i vostri post e mi sono mosso guarato tons di post e ho comprato una vasca da quarantena attrezzata di areatore e riscaldatore facendo dei bagni in sale a 3 gr/l per 30-35 minuti sia ai colpiti che ai nuovi entrati e mantenendo la temperatura sia in vasca di quarantena che nella vasca principale a 31 gradi; ho intenzione di effettuare ancora un ciclo di bagni (siamo al 3 giorno, cambio l'acqua integralmente tutte le volte che riallestisco il cubo) e ad ora non sembrano mostrare più segni di sofferenza (pinne chiuse, respirazione nella parte alta, colorazione scura, inappetenza) ma vorrei evitare nella maniera più assoluta una recidiva quando procederò a riportare la vasca principale a 29 gradi; come mi devo muovere? ha senso somministrare l'acriflavina anche se non hanno più segni evidenti di gravissime condizioni? e come impatta sul filtro? Sia quanto detto da francesco che quanto detto da te ha un senso michele, in quanto il primo discus (l'alenquer ahime defunto) presentava piccole macchie traslucide a cui però non ho dato peso (ovviamente facendo una pirlata) per cui è probabile che l'accelerazione nel suo caso del decorso fosse proprio dovuta alla latenza come dici tu e il cibo abbia abbassato notevolmente la qualità dell'acqua che in concomitanza con l'ingresso dei due nuovi non quarantenati abbia scatenato questa catastrofe...... Mi sto premunendo di una farmacia da prontosoccorso per qualsiasi evenienza, compresi i farmaci a base di acriflavina; in genere le infiammazioni alla vescica natatoria come vengono curate invece? purtroppo in passato ho avuto un'esperienza poco simpatica anche in questo senso e la vorrei scongiurare ad ogni costo (ovviamente adesso faccio stabulare l'acqua ed evito sbalzi di temperatura)? quindi bactrim, flagyl? verde malachite blu metilene e acriflavina li trovo in farmacia o ci sono già formato costawert o affini che posso trovare su siti online? Grazie del vostro interessamento ragazzi, Buona serata Simone ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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