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Allestimento per acqua del rubinetto di Roma
Ciao,
ho una casca da 180 litri lordi da un paio di anni popolata con molte piante (mocrosorum pteropus su legni, cryptocoryne wendtii, hygrophila polysperma, etc) e 4 caridina multidentata, 6 barbi ciliegia, 4 barbi shuberti, 2 crossocheilus siamensis. La vasca va ok: poche alghe, le piante crescono regolarmente, i pesci stanno bene. I valori dell'acqua sono "normali", con PH7, nitriti assenti, nitrati altrettanto, Kh intorno a 4 e GH intorno a 5-6. Cambio circa 20 litri a settimana con acqua di osmosi inversa trattata con sera mineral salt. C'è un impianto di CO2 a bombola. Luce n.2 T5 da 35W con riflettore. Vasca chiusa. Il quesito sorge dal fatto che, purtroppo, il mio negoziante di fiducia, vicino casa, sta per chiudere i battenti per via di uno scarso giro d'affari e quindi non avrò più comodamente la possibilità di rifornirmi d'acqua di osmosi inversa. Andare ogni settimana altrove in macchina con le taniche è escluso per via del poco tempo disponibile che mi lasciano il lavoro e la famiglia ed installare un impianto di osmosi a casa purtroppo è impossibile per via degli scarsi spazi a disposizione e la moglie che a malapena sopporta la vasca in casa. Da qui l'esigenza di usare acqua del rubinetto, di Roma, notoriamente piuttosto dura. Mi consigliate un allestimento, se serve anche "da capo", che possa star bene con i valori di Roma? Escluderei però i Guppy (li ho avuti in passato ma sono davvero un po' troppo prolifici...) |
con acqua dura puoi mettere tutti i poecilidi con dei corydoras oppure in 180 litri ci sta un trio di pesci rossi
Quote:
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Conchigliofili?
Oppure...Betta simplex? :D |
Guppy
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Eh, in effetti lo so che i guppy (o poecilidi in genere) ci stanno bene in acqua dura #21, e i guppy mi stanno anche simpatici, ma sono veramente il "pesce milione". E non ho il coraggio di "sopprimerne" un po' per mantenere la popolazione "stabile".
Quando li avevo in una vasca precedente, ne portavo periodicamente a decine al sivende (quello che ora chiude) perché alla fine, pur senza avere troppe attenzioni alla prole, ne sopravvivevano e crescevano parecchi. Tra l'altro, se non sbaglio, i poecilidi andrebbero bene anche come mangia-alghe rendendo superfluo mettere "specialisti" e quindi si potrebbe fare una vasca dedicata solo a loro (+ al limite qualche cory)? Alternative (se ce ne sono)? E per le piante, cosa suggerite? |
Per i pesci te ne ho suggeriti sopra. :)
In 180 litri credo ci stia anche qualche ciclide... Se ti butti su conchigliofili e ciclidi in genere le piante non ci vanno, se non qualche vallisneria, forse qualche anubias e delle galleggianti! |
Tre bei carassi e passa la paura ... l'acqua di Roma è perfetta!
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Anche qualche conchigliofilo del tanganica scegliendo bene la popolazione..
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Devo approfondire la conoscenza dei conchigliofili, che mi è assolutamente non nota in quanto ho allevato solo pesci in plantacquario (anzi, soprattutto attenzione alle piante con pesci di contorno...).
Ora faccio qualche ricerca, comunque se avete link interessanti a riguardo saranno i benvenuti! :-) |
in 180 l ci potresti mettere conchigliofili e anche specie più rocciofile tipo julidochromis...ma parola ai + esperti
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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