Danio rerio "rosso"
 

Ho visto in negozio dei DANIO RERIO ROSSI.
Dovrebbero essere la varietà albino xantica di cui si accennava in un recente numero della rivista il mio acquario, nella quale si metteva anche in guardia sull'esistenza di una varietà "ROSSA OGM" la cui vendita è illegale nel nostro Paese.

1. Come fare a distinguerle (le foto presenti nella rivista citata, mostrano animali dalla livrea molto simile)?
2. Qualcuno ha mai allevato la varietà "albino xantica"? Ha particolari esigenze rispetto al classico danio rerio?

-e31

Che io sappia non esistono rossi,sono colorati artificialmente ma forse mi sbaglio...

Secondo me in questi casi la cosa più giusta (e anche più etica) è quella di evitare di comprarli.

Sia se sono ogm, sia se sono colorati, sia se sono iper-selezionati tutte queste pratiche allontanano l'hobby dal rispetto per la natura e, per questo, (IMHO) sono al pari boicottabili. ;-)

Sugli OGM sono pienamente d'accordo per l'altro (ad esempio animali albini) ho qualche dubbio: l'iperselezione è tipica anche di guppy e betta (e non solo).....non si dovrebbero più acquistare?
Il rispetto della natura in un ambiente chiuso come una vasca è un obiettivo se non altro "difficile": sopravvivono quasi tutti gli avannotti, vengono modificate le condizioni di vita, i comportamenti.....(nonostante il "confort" offerto)

Esattamente! :-) per come la vedo io, da quando ho imparato qualcosa in più dell'acquariofilia soprattutto in alcuni ambiti non ho mai più acquistato nessun pesce modificato (sia iper-selezionato che modificato in altri modi) dall'uomo in qualche modo.

Non ci posso fare niente, non mi piacciono proprio! :-) Perchè la natura ha creato talmente tante specie di pesci tutti diversi e interessanti che trovo una stupidaggine allungare le pinne a qualche specie o dargli una colorazione improbabile con iper selezioni.

Tutto qui, è solo un'opinione personale! :-)

Questo non significa (e non va confuso) che mi piacciono solo i pesci wild, rari o via dicendo... Anzi, sono favorevole alla diffusione di esemplari di allevamento, da preferire ad animali selvatici, purchè non vi siano eccessive modifiche da parte dell'uomo.

Non posso che condividere............però (non voglio essere polemico ma vorrei meglio chiarire il mio pensiero) io distinguerei i pesci con "pinne a velo" o colorati artificialmente (non esistenti in natura e quindi da non comprare) dai pesci albini (esistenti in natura anche se, generalmente, subito "mangiati" da altri pesci per via del loro colore non proprio "mimetico").
Certo non farei un branco di albini, ma 1/2 albini in un branco....perché no.

Si tratta solo di scelte personali e di etica, ognuno ha le sue e non sempre esiste il giusto o sbagliato!

C'è gente che vive sulle selezioni e sulla genetica, ma non perchè ad altre non piace devono smettere! Ogni persona ha la sua cultura e il suo pensiero su questo argomento e di conseguenza sceglie cosa comprare e allevare! ;-)
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Una sola parentesi sull'albinismo: se io ho una coppia di ciclidi 'normali' (per esempio) e in una covata mi nasce un albino ben venga, anzi, sarebbe un evento raro!

Selezionare per generazioni negli allevamenti solo esemplari albini con consanguinei per ottenere con stabilità una prole albina significa operare una selezione spinta, che di naturale non ha niente e sminuisce di molto l'eccezionalità della nascita albina...
Comprare un pesce albino perchè è super selezionato "a tavolino" per me è la stessa cosa di comprare un pesce con le pinne a velo.

Se il pesce albino nasce fortuitamente, allora il discorso cambia, non c'è una selezione sfrenata alle sue spalle! ;-)