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Biotipo Tanganica 94 litri lordi
Ciao a tutti gli appassionati di ciclidi africani, attualmente ho un acquario da 94 litri lordi
della Askoll in funzione, vorrei "smantellarlo" e rifarlo per ospitare ciclidi, ho letto che quelli del Tanganica sono i più adatti ad acquari di modeste dimensioni, per cui mi rivolgo a questi pesci. Dopo aver letto e aver consultato alcuni negozianti con argomentazioni discordanti, vi chiedo secondo voi quale o quali ciclidi del Tanganica possono essere ospitati nel mio acquario, tenendo conto principalmente della facilità riproduttiva, grazie per le risposte:-) |
secondo me un monospecifico di L. multifasciatus... allestimento con conchiglie e rocce basse e vallisneria....
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Rocce basse e conchiglie di lumache ok, posso evitare di mettere piante?
Le eviterei perchè non ho esattamente i pollice verde... Quanti multifasciatus posso inserire ne 94 litri? Mi conviene comprare un po' di esemplari giovani, aspettare la formazione delle coppie e cedere i restanti giusto? Ho parlato con un negoziante nella mia zona, non li ha ma volendo me li fa arrivare tramite spedizione, secondo voi faccio prima a farmeli spedire da un negozio on line? Non mi dispiacerebbero neanche come monospecifico gli julidochromis dickfeldi oppure i lamprologus brichardi (entrambi rocciofili se non erro) troppo grossi per il 94 litri? |
piante puoi anche evitare di metterne... al massimo ci sta della vallisneria....
io prenderei 4-5 giovanili... in breve si daranno da fare scavando e sistemando conchiglie e ci penseranno loro a creare una numerosa colonia per gli altri che hai citato sicuramente è piccolo per i brichardi che formano colonie numerose per i julidochromis magari una coppia delle specie più piccole... ma non ci giurerei... aspettiamo consiglio da qualche esperto... se il tuo negoziante è disposto a procurarteli prendili da lui, a meno che non te li metta un prezzo folle.... secondo me è più comodo nella gestione della spedizione.... oppure se non hai fretta aspetta l'acqua beach e se ci vai te li procuri là, magari da qualche privato |
Grazie blackstar per le risposte;-) molto gentile#70
Aspetto ulterori lumi sui lamprologus brichardi e julidochromus dickfeldi, Ho considerato pure oltre ai multifasciatus i boulengeri gli ocellatus e i similis, le notizie prese dalla rete me li danno sempre conchigliofili, coloniali, sui 5 centimetri e di comportamento riproduttivo simile giusto? Gli ocellatus gold sono una mutazione ottenuta in cattività o sono presenti anche in natura? |
Quote:
mi pare che proprio gli ocellatus siano fra i più aggressivi cmq....ma se fai un monospecifico non credo comporti un problema non credo che la livrea gold sia stata ottenuta per selezione... ma potrei essere presto smentita |
Considerando allora i conchigliofili (anche se non escludo se possibile i rocciofili)
come mi conviene allestire la vasca? Nessun fondo fertile (niente piante) quale tipi di ghiaia o sabbia posso usare come fondo, come granulometria e colore? Un fondo di almeno 6 centimetri giusto? Le pietre posso usare anche quelle di fiume? Le devo bollire prime di inserirle? Il materiale del fondo e le rocce devono essere calcaree per favorire la durezza dell'acqua? (e qui mi scuso se ho detto una scemenza...) Per non rovinare il fondo dell'acquario ho letto che si usano dei materiali su cui poggiarle, quali sono quelli più indicati (e che non rilasciano sostanze dannose in acqua)? Ho a disposizione una lampada da 36w, quali sono le esigenze in fatto di luce dei conchigliofili? Temperatura intorno ai 25? |
io ti dico come farò io....
sabbia vagliata di fiume ad uso edile no fondo fertile ovviamente io le rocce le ho prese in un ravaneto ed è dolomia... quindi calcarea... e va bene per questo tipo di allestimento sotto la sabbia puoi mettere del polistirolo a protezione del vetro... almeno io farò così sia per prtoeggere il fondo dalla rocciata sia per creare una sorta di 'terrazzamento' e separare un pò l'ambiente rocciata da quello delle conchiglie nel tuo caso però se metti poche pietre di piccole dimensioni potresti anche evitare la bas ein polistirolo.... ok per la lampada.... nel tanaganika non ci vuole luce troppo intensa dato che in natura questi pesci stanno a profondità anche considerevoli.... ok per la temperatura (se ora come ora riesci a mantenerla su quel valore sei fortunato!) ah in 94 litri non andrei oltre il monospecifico.... rocciofili non ne aggiungerei.... |
#70
Ravaneto? Di che si tratta, e comunque come faccio a capire che le rocce sono calcaree? Se anche con le rocce calcaree non riesco a ottenere il ph voluto quali prodotti mi consigliate di utilizzare? Una dozzina di gusci di escargot sono sufficienti? Come alimentare al meglio gli adulti? |
un ravaneto è una sorta di 'discarica' di pietre... sono piuttosto comuni sulle alpi apuane e ci finiscono gli scarti dell'estrazione del marmo....
le pietre capisci che sono calcaree facendo una prova con viakal.. o con un altro tipo di anticarcare... se dopo che ne hai buttato qualche goccia su una piccola superficie della pietra questa comincia a friggere allora la pietra è calcarea penso che la migliore alimentazione sia cibo vivo o surgelato/liofilizzato... e un mangime base secco per ciclidi... ne esistono di appositi per ciclidi del tanganika se dovessi avere problemi coi valori di durezza puoi usare i sali da addizionare all'acqua osmotica il numero di conchiglie dipende anche dagli esemplari che avrai... secondo me 12 può bastare per cominciare, poi ti regoli se la colonia cresce |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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