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Austrolebias arachan strana malattia
Ciao a tutti,
purtroppo speravo di non farlo mai ma tocca scrivere anche a me in questa sezione. Ho da qualche giorno dei problemi con i miei Austrolebias arachan, il sintomo principale è quello di una leggera ma inesorabile corrosione delle pinne unita ad un loro incollaggio. Dopodiché i pesci presentano un nuoto leggermente ciondolante. Allego 2 immagini dell'esemplare colpito e di come dovrebbe essere: ESEMPLARE MALATO: http://img513.imageshack.us/img513/3334/arachan2.jpg http://img36.imageshack.us/img36/5906/arachan.jpg ESEMPLARE SANO: http://img43.imageshack.us/img43/753/arachan4.jpg http://img839.imageshack.us/img839/6765/arachan3.jpg Per quanto riguarda i valori dell'acqua uso esclusivamente acqua di rubinetto (ph 7.5 kh 6 gh 8 ) a cui aggiungo circa 1 cucchiaino da caffè di sale non iodato ogni 5 litri questo perchè i pesci sono generalmente abbastanza sensibili all'oodinium (potrebbe essere questa la malattia?), temperatura 15°C. Cambi d'acqua di circa un 50% ogni settimana e mezza circa... Essendo pesci che ben tollerano il sale ho aggiunto un altro pò di sale (circa 3 cucchiaini per 40 litri) per aumentarne la concentrazione in acqua. |
Cacchio, ma hai perso già qualche esemplare? Più o meno quanti ne hai in questa condizione?
Potresti provare ad isolare i malati ed utilizzare un po' di estratto di torba ed anche foglie di catappa, mantenendo il sale ad elevata concentrazione... Il problema che ho notato coi killi, soprattutto con gli annuali, è che se si ammalano è difficilissimo recuperarli, recentemente ho perso qualche esemplare anch'io a causa dell'Oodinium, per non parlare degli sliders#07 |
Persi? una femmina giovane è andata :-( ...per ora ho un maschio ed una femmina mal ridotti più una femmina che inizia a dare qualche sintomo di malattia...se malattia la possiamo definire...
Esternamente non hanno nulla che possa ricondurre all'oodinium...solo ste benedette pinne che tendono a sfilacciarsi e le pettorali che invece si chiudono... Eh lo so, riprendere un annuale è moolto difficile ma almeno vorrei capire come poter intervenire per bloccare la diffuzione... Inizialmente non avevo dato molto importanza alla cosa poichè l'unica a manifestare qualche sintomo era una femmina ed avevo notato che le femmine tra loro son abbastanza irruente, ed avevo attribuito la coda rovinata a qualche morso...ora ho visto che anche un altra femmina ha gli stessi sintomi ma cosa più preoccupante un maschio ( che di botte non ne da ma neppure le riceve) quindi trattasi di qualche malattia strana... Isolarli? io posso preparare un infuso di foglie di quercia....a che concentrazione potrei pensare di portare il sale? Cavoli avevano iniziato a deporre da poco e già rischio di perderli...mmmm... |
La catappa non riesci proprio a reperirla? Per la normale amministrazione la quercia va più che bene, ma in emergenza la catappa è di gran lunga superiore.
Per il sale...non saprei proprio, prova a raddoppiare la dose (2x 5 litri), e vedi se le cose migliorano...ad essere sincero, non so quale concentrazione possano tollerare. |
In tempi rapidi la catappa non la recupero...sta sera proverò a mettere moolte foglie di quercia e a tenere una concentrazione di 2 cucchiaini ogni 5 litri ed isolare i soggetti colpiti, mentre per gli altri aumenterò più gradualmente la concentrazione fino a portarla a 2 cucchiaini ogni 5 litri anche per loro...incrocio le dita!
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Sperém...
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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