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Protocollo di fertilizzazione, questo sconosciuto
Leggo spesso questa parola e vedo che molti lo adottano per il proprio acquario.
Io ho un 60lt della askoll, che ha funzionato per un anno con l'illuminazione di serie, un misero t8 da 15watt. Sono poi passato ad una plafoniera e gradualmente ad avere una illuminazione con 2 neon t5 per un totale di 48watt. Ora, io mi trovo a non avere substrato fertile e la fauna è così composta: 2 anubias diventate enormi 1 anubias nana diventata un cespuglio enorme di cui ho tolto un pezzetto e ripiantato e anche lui ora rigoglioso 1 grande microsorum, anchessa tagliata e ripiantata e ora sono 2, anche se una con poche foglie ancora 1 palla di cladophora 1 Hygrophila polysperma Premetto che da molto tempo ormai non ci sono più alghe filamentose che in passato si erano sviluppate, e nemmeno quelle marroni su arredi o foglie, esiste solo una specie di "sporcizia" sulle foglie di alcune anubias che tolgo a mano. Il problema maggiore sono delle alghe che tengo sotto controllo rimuovendole a mano ma abbastanza brutte da vedere, sono verde molto scuro, sia sul fondo che sulle piante, aderiscono tipo pellicola, se le tolgo vengono proprio via come se togliessi dell'adesivo dalla superficie. Ora, vorrei chiedere come mai si formano, avendo attivato l'acquario 14-15 mesi fa, e appunto soprattutto se posso/devo seguire un protocollo di fertilizzazione. Premetto che le piante mi sembrano tutte in ottima salute. |
Il problema delle alghe è quasi sempre causato da uno squilibrio tra:
1. Luce 2. Fertilizzazione Avendo aumentato notevolmente la Luce hai stimolato le tue piante a cresere (anche se tutte tranne l'Hygrophila polysperma sono a crescita lenta) queste però sono frenate dal farlo in quanto nella tua aqua non trovano tutti gli elementi disponibili. In compenso le alghe (che sono molto meno esigenti) trovano fosfati e Nitrati sufficenti alla loro proliferazione. Ti faccio un esemio. Poniamo di avere un unico metodo di misura per luce e fertilizzanti, ora nel tuo acquario avrai: Luce 10 Azoto (No3): 5 Fosfato (Po4) 5 Ferro (Fe): 1 Carbonio: 1 Le tue piante hanno bisogno di tutti questi componenti per crescere, quindi quando hanno consumato il carbonio e il ferro (elementi che non sono scarsi) fermano la crescita. Le alghe invece hanno bisogno anche solo di 1 di questi elementi, quindi dovrandosi i fosfati e l'azoto e la luce in abbondanza possono riprodursi e nascere. L'unico modo che hai per eliminarle efficacemente è equilibrare i componenti! Quindi o diminuisci la luce e nel contempo controlli di non avere elevati valori di Po4 e No3, o Meglio inizi una fertilizzazione mirata agli elementi che ti mancano. Attenzione però con così tanta luce bisonga essere precisi, altrimenti le alghe fanno presto a ripresentarsi e a esplodere. Devi solo trovare il giusto equilibrio! |
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Grazie mille per la risposta precisissima!! solo che alcune alghe mi si presentavano anche con la vecchia luce, anche se le ultime descritte sono apparse nell'ultimo mese con la luce vecchia, e con questa nuova cmq non sono aumentate ma rimaste costanti. Cmq, che prodotti dovrei comprare, e soprattutto come faccio a sapere quale può integrare eventualmente quello che capisco potrebbe servire?#e39 |
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Cmq quelle che consigli tu hanno bisogno di substrato fertile? Più che altro le alghe mi si sono cmq sviluppate in condizioni di luce più debole, e adesso con più luce non vedo cmq aumento, rimangono quelle che ci sono. |
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Alcune domande: 1. Gradazione dei nuovi neon 2. Numero di ore di accensione 3. Anni I parametri da tenere sotto controllo: Luce: A. Watt/l (anche se qua si apre un dibattito), tieni conto che dipende dalle tue piante, inutile avere 1 W/l per le anubias, va tutto a vantaggio delle alghe. B. Kelvin: 6000° vanno bene,ma diciamo da 4000° a 7200° (Bettina correggimi se sbaglio) No3: Azoto in acqua Po4: Fosfati Fe: Ferro Ph, Kh: gli incroci e trovi la co2 disciolta e quindi il carbonio. Ora mi dirai ma a quanto devono stare ... e qui si apre un libro immenso ... la risposta giusta è dipende :-) devi vedere la tua vasca e provare,misurare e osservare. Indicazioni di massima possono essere (con piante a crescita rapida aggiunte in più): Fe: 0,1-0,2 mg/l No3:Po4: 10:1 Comunque meglio tentere il Po4 più basso in caso Co2: 25 mg/l (trovi la tabella qua ) Che prodotti comprare è una bella scelta: Io mi trovo bene con quelli della Elos, altri con quelli della Seachem, altri con altri ancora. Sciegli tu quale trovi nei tuoi negozi e quale trovi più vantaggioso, tieni conti che è mooolto meglio se si possono dosare singolarmente (quindi 2-3 boccette diversa, per esempio la Elos sono 4). Parti con 1/3 del consigliato e aspetta almeno 1 sett per vedere i cambiamenti prima di modificare il protocollo. Come ha detto Bettina, aggiungi piante a crescita rapida! |
Il problema maggiore sono delle alghe che tengo sotto controllo rimuovendole a mano ma abbastanza brutte da vedere, sono verde molto scuro, sia sul fondo che sulle piante, aderiscono tipo pellicola, se le tolgo vengono proprio via come se togliessi dell'adesivo dalla superficie.
Se vengono via non sono (per fortuna!) le alghe a pelliccia, ma quasi sicuramente ciano che si formano: per luce eccessiva, carico organico o scarso movimento dell'acqua. Meglio evitare prodotti chimici, è controproducente spostarli a mano, perrché non fai che sparpagliarli in vasca, vanno aspirati sifonando durante i cambi (ovviamente solo i punti dove sono presenti) Comunque una foto aiuterebbe. Sposto in alghe.;-) |
Grazie mille per le nozioni teoriche, mi sto salvando tutto così leggo e rileggo fino a capire bene tutto!
Farò delle foto significative e le posterò allora!! #70 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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