Carenza piante
 

buonasera a tutti!
da qualche giorno sto notando dei segni di qualche carenza sulle mie due uniche piante verdi (limnophilia e l'altra non mi ricordo come si chiama)...mentre la Ludwigia rubin e Glandulosa non sembra abbiano alcun problema!
di che si tratta??
Scriptors, in un'altra discussione riguardante il colore sbiadito della mia rotala wallichii, ha ipotizzato che potessero mancare i po4...potrebbe essere collegato a questo??

come fertilizzante uso, ferro gluconato, ferro chelato, seachem excell,solfato di potassio e microelementi vari...
valori: pH 6,5 kH 3 ;gH 4 ;NO2 0; NO3 5 mg/l ; Po4 0 mg/l

ecco delle foto


http://s3.postimage.org/xntl25ac/DSCN6014.jpg

http://s3.postimage.org/xnv8lhs4/DSCN6015.jpg

http://s3.postimage.org/xnww4u9w/DSCN6016.jpg

Aggiungo che anche la Limnobium laevigatum presenta molte foglie gialle e rovinate

Se anche il limnobium è in sofferenza secondo me non si può ricondurre il tutto ad assenza o difetto nelle luci oppure alla temperatura(anche le altre piante poi avrebbero dovuto soffrirne); probabilmente è una carenza di microelementi o macroelementi...

io l'unica idea che mi sono fatto è che avendo sostituito una settimana fa i neon con un'HQI, l'aumento di illuminazione ha causato una richiesta maggiore di nutrienti...gli unici elementi che non ho mai aggiunto sono N e P, ma non saprei distinguere i danni provocati dalla carenza di questi due elementi!

Buonasera a tutti!
Riapro questo 3d perche ho lo stesso identico problema:
acquario nuovo avviato da un mese, valori nella media, 80 litri illuminato 10 ore continue, substrato fertilizzato e giornalmente uso greenday. la vasca è un poseidon riviera 80 con allestimento "standard". ho dentro heteranthera, cryptocoryne brown,hygrophila,limnophila e hechinodorus.
il problema è che l' heteranthera sta perdendo totalmente la pigmentazione, mentre la higrophila corimbosa ha le punte delle foglie ingiallite e la situazione va peggiorando.
essendo al mio primo acquario spero di cuore che qualcuno possa aiutarmi!!!
Grazie mille,
Umberto