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Le leggende dell'acquariofilia Italiana :-D
oggi sono di buon umore... e apro questa discussione per raccogliere le leggende che circolano nell'acquariofilia italiana. non i consigli errati ma proprio le convinzioni che circolano, più o meno interessate.
comincio io con: - il litro per centimetro di pesce. #rotfl# - l'inserimento di batteri liofilizzati per far partire il filtro #rotfl# con varie motivazioni: -- i batteri che arrivano naturalmente non sono buoni #rotfl# (i batteri cattivi infatti passano il tempo a farsi i dispetti e non nitrificano) -- solo lì ci sono batteri vivi buoni (che poi non sanno spiegare il perchè dato che nitrosomonas e nitrobacter non sono sporigeni e se glielo dici ti guardano come un eretico) #rotfl# -- non possono arrivare da soli e quando gli dici che sono tra i più diffusi... ti prendono per pazzo #rotfl# adesso sotto voi! |
Visto che sono fresco fresco di lettura di alcuni strafalcioni (Ale anche a te saranno familiari) li scrivo qui! ;-)
1) L'indubbia efficacia dei prodotti chimici, meglio dell'acqua di Lourdes 2) La bravura di un'acquariofilo che si misura in base a quanto ha la vasca grande e che pesci ha dentro....uno con i guppy non può essere bravo dai! :-D :-D [questa è clamorosa] 3) Esiste sempre un pesce in grado di risolvere i problemi più comuni nell'acquario: il pesce mangia-lumache, il mangia-alghe, il bevi-nitriti :-D il pulisci-fondo, il pulisci-vetro... |
La più classica delle leggende e ahimè #23 il più diffuso consiglio dato dai negozianti, è quello legato alla NECESSITA' di inserire dei pulisci vetro che puliscono le alghe e ATTENZIONE ATTENZIONE non hanno bisogno di cibo supplementare perchè altrimenti non raschiano più le alghe e dei pulisci fondo che si nutrono delle feci che producono i pesci della colonna.
Spesso sento dire: se non hai almeno un liposarcus in 40l e 3 pulisci fondo non avrai mai un equilibrio in vasca -04-04-04. |
Vi assicuro che non sono convinzioni che esistono solo quì, ma anche in altri posti, addirittura la tanto decantata Germania, infatti... guarda un po' le aziende che producono prodotti per acquariofilia sono per il 90% tedesche, e sono loro che producono certi prodotti...
Per giusto per informazione generale, la storia attivazione del filtro è risaputo che può avvenire tranquillamente anche da sola, certo che però vorrei vedervi a combattere con i clienti che non pensano minimamente a aspettare un mese prima di inserire i pesci, al fatto che se per caso gli muore un pesce è colpa tua ecc ecc... Di conseguenza i prodotti esistenti in commercio (ognuno più o meno efficace) possono dare un aiuto. Contengono colonie batteriche che possono sostituire anche temporaneamente le colonie batteriche classiche cercando di sopperire ad eventuali problemi. Inoltre i batteri non è detto che si debbano conservare solo per sporificazione, infatti vengono conservati anche ceppi batterici non sporigeni. Ci sono le forme di latenza ad esempio... Alla fine non credo che il cliente possa andare in bancarotta per aver inserito 4-6€ di prodotto attivatore... terminata la piccola digressione... ce ne sono anche altre: -non sono mai riuscito a capire perchè la gente si preoccupa che l'unico problema nell' inserire pesci in vasca è che si possano mangiare tra di loro... di conseguenza la prima domanda è... "non è che mi mangiano i miei?" - altra cosa abbastanza misteriosa è il nome "filtro" ognuno lo chiama a modo suo... depuratore, pompetta, motorino, il coso che muove l'acqua ecc... - anche i cannolicchi hanno diversi soprannomi... i cannoletti, i maccheroni, la pasta, i tubetti ecc ciao! |
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O.o ehm.... ops? curiosità allora... Uno come calcola le necessità di spazio di determinate specie di pesci? |
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La necessità dello spazio minimo, perchè si da per scontato che più è e meglio è, la troviamo scritta sulle schede compilate da studiosi dei pesci, da biologhi, e da tutti gli allevatori che nel corso degli anni hanno sviluppato una cultura sull'allevamento delle diverse specie! ;-) Basta conoscere e saper riconoscere le più attendibili e serie! :-) |
lanliot, in base a esigenze specifiche, studiandone anche l'habitat... dimensioni, necessità di banchi, necessità di movimento, carico organico...
faby per il discorso degli attivatori, voi negozianti fate altro che bene a venderglieli, se la gente non si forma e non vuole aspettare... casi loro! poi come abbiamo già parlato io e te, se la cultura acquariofila fosse più elevata sarebbe più facile per voi negozianti e per noi... detto questo... - la temperatura: sono tropicali e TUTTI sopra i 27- 28° gradi! alè... #rotfl# |
Sta discussione mi sà tanto del programma MithBuster!
L'unica leggenda che ho sentito è questa: Devi mettere un pesce cavia, così con la mucosa dei pesci e le loro feci fai attivare il filtro. Poi quando muore puoi mettergli gli altri. :-D -28 |
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un'altra -Se l'acquario è piccolo il pesce non cresce, e fu cosi che quel pesce rosso rimase di 5 cm- |
- la gente convinta di essere brava, perchè nel suo acquario convivono da ben 2 mesi fritti misti inimmaginabili
- i pesci sono di allevamento, quindi abituati alle acque di rubinetto - i nanofish per nanovasche - lo scalare nano(questa era topica!) - la guppina gravida che DEVE essere messa in sala parto - il pesce rosso venduto con la boccia se me ne vengono altre le scrivo! |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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