Problema con Ancistrus
 

Non so se si tratti di una malattia.
Vi spiego che cos'ha: ha la coda e le pinne ventrali molto "mangiucchiate" e le pinne pettorali e dorsale un po' rovinate. -20
Non so se è vittima di cardinali dispettosi o se ha qualche malattia o parassita. L'altro Ancistrus che ho è in perfette condizioni. E anche scalari e cardinali stanno benone.

P.S. La pinna caudale è sempre stata molto più corta rispetto a quello dell'altro Anci ma solo da poco ho notato le altre pinne rovinate.

Aiutooo!! sono molto preoccupato!!!
Grazie

La prima cosa da fare è la rilevazione dei valori N02, N03 e Ph.

NO2, NO3 e PO4 sono assenti.
Il pH è 7-7,5. Lo so che è un po' alto ma sto cercando di abbassarlo un pochino con la CO2.

L'assenza di questo valore non è attendibile.
Comunque se puoi isola il pesce e trattalo con un prodotto antibatterico per uso acquariofilo, tipo il generalTonic o il bactowert.

E' sotto il limite di rilevabilità del test (reagente liquido). #24
Devo allestire una vaschetta per la quarantena...

Ho riosservato il mio pesce e ho visto che dove le pinne sono rovinate ci sono dei margini netti, non frastagliati, e non ci sono alterazioni di colore. Mi farebbe pensare di più ad un "rosicchiamento" da parte di qualche altro pesce.
Però non capisco chi possa essere stato e perchè solo quel pesce è attaccato.
Forse sono i botia nelle scorribande notturne? #23

Gli scalari se ci si mettono fanno dei danni...

E' probabile, i botia sono dei rompiballe.
Cmq, il pesce và isolato e disinfettato come già ti ho consigliato.

A disposizione ho una vaschetta di plastica che contiene 8-9 litri d'acqua, un piccolo riscaldatore 50W e una pompettina per far circolare l'acqua.
Può andar bene per trattare l'Ancistrus ?

Yes! ;-)