![]() |
Progetto di sistema di barriera - evoluzioni-->leggere ultimi post
Ciao a tutti,
ragiona e ragiona sul mio progetto di acquario di barriera illuminato da luce solare (vedi post dei solar tubes) mi sono riletto parte del libro di Anthony Calfo ho acquistato cinque o sei anni fa e mi sono ancor più convinto delle mie idee. #28g Da qui, sto valutando altre opzioni per ottimizzare costi e risultato finale, ma anche libertà di gestione visto che in casa avrei mia moglia a rompere le palle per ogni cosa. Bene inteso che mi rendo conto di quello che dico, così evitiamo certi commenti, vorrei confrontarmi con i più esperti di voi e raccogliere idee, proposte e critiche costruttive. Conderando i costi del progetto acquario domestico con solar tubes ecc, ecc... circa 10mila euro, ed avendo a disposizione spazio, ho pensato di seguire in parte l'idea di Calfo e realizzare una piccola serra in giardino per dare all'acquario il 100% di luce solare. La serra sarà autocostruita con sistema riscaldamento a pellet per l'inverno. Lato nord costituito da un muro in mattoni 4mt x 4mt h. Frontale curvo con struttura autoportante e lati trasparenti. Il tutto con policarbonato alveolare. La porta d'ingresso è prevista nel muro di fondo. E sono previste finestre per l'aerazione. Il sistema di barriera invece lo vorrei fare con il vostro aiuto: Vasca con tre lati in vetro a vista. Lato di fondo chiuso in vetro o cemento? Dimensioni vasca 200 x 150 x 100h. Circa 2400 litri. Base vasca fatta in blocchi di cemento su piano in cemento armato. 200kg di rocce vive e dsb. Sump di adeguate dimensioni. Quali? Skimmer e reattore di calcio posizionati possibilmente fuori sump sul retro in una specie di stanza tecnica ricavata dietro la vasca tra il muro/vetro di fondo ed il muro di fondo della vasca di cui sopra, dove posizionare anche la sump. C'è 1 metro lineare di spazio. Gradirei un consiglio su quali skimmer e reattore di calcio usare. Pensavo altresì di ricavare tre "piccole" refugium da posizionare a cascata ( tipo scalinata visto che la serra è alta 4 metri e dietro la vasca c'è un metro lineare di spazio) sopra al muro/vetro di fondo della vasca in maniera che l'acqua dalla sump o dalle vasche che vi spiegherò tr poco vada nel refugium più alto ed a caduta torni in vasca. I refugium li vorrei realizzare con tre diversi allestimenti, alghe, rocce e dsb ed uno a spugne vive ovviamente al buio. Illuminazione solare solamente senza alcuna integrazione se non una lampada per la sera se devo controllare qualcosa. Arriviamo al problema riscaldamento/refrigerazione che è per me l'aspetto cruciale sia in termini di riuscita del progetto sia in termini di costi di gestione. La serra è esposta a SUD, quindi becca il sole quasi dall'alba fino al tramonto. Partendo dalla considerazione che una grande massa d'acqua riscalda e raffredda molto lentamente e sfruttando il principio della "geotermia", vorrei ricavare sotto al pavimento della serra tre vasche in cemento o polietilene vediamo, che contengano ciascuna circa 1000 litri d'acqua. Il sistema dovrebbe preservare 3000 litri d'acqua sempre sotto terra dall'innalzamento di temperatura estivo e dall'abbassamento invernale. Una vasca raccoglie l'acqua dall'acquario, una vasca centrale ed una la ributta in refugium. La mia idea viene dal fatto che la serra confina con la piscina e la piscina d'estate con 35 gradi nell'aria raggiunge al massimo 30 gradi. D'inverno circa 5 gradi, ma è scoperta ed esposta. In serra si può prevedere un sistema di ventilazione. Se con questo sistema di decantazione e mantenimento di 2400 litri in vasca a fronte di altri 6400 litri circolanti ( sump, vasche decantazione, refugium, skimmer e reattore), dovrei abbattere tutti i costi di regolazione della temperatura e pure i cambi d'acqua. Per l'extra prevedo l'installazione di 1/1.5 kw fotovoltaico che alimentare direttamente la struttura con un accumulatore per la notte. Sotto la vasca principale due vasche per il rabbocco osmosi ed una per i cambi d'acqua da circa 500 litri l'una. Troppo? Tutte le vasche tecniche pensavo di realizzarle utilizzare i vasconi in pvc industriali, trenne per i refugium. Tornando al sistema delle tre vasche interrate le alimenterei con l'acqua direttamente dalla vasca principale attreverso il troppo pieno, l'acqua cade nella prima vasca, a caduta nella seconda, a caduta nella terza dove una pompa la pesca dal fondo e la butta nel refugium più alto con una prevalenza di circa 5 metri, dal refugium l'acqua a cascata scende negli altri due refugium e poi in vasca. Bello... ;-) Sostanzialmente l'idea è semplice quanto complessa. #12 Vorrei realizzare un sistema che sia il più possibile autosufficiente per poter così contenere i costi e tempo di gestione. Certo che se penso alla vista mentre sguazzi in piscina... Domande: #24 - Considerando la quantità di acqua in circolazione nel sistema e considerando che circa solo 2/5 del volume è esposto a luce solare costante, secondo voi con la temperatura riesco a stare dentro ai valori 23°/29° a seconda delle stagioni senza l'eventuale ausilio di riscaldatori/refrigeratori? - Con 2400 litri abitati e 4000 litri circa non abitati per un sistema di 6400 litri complessivi circa, devo installare uno skimmer da 4000 litri o più grande? Stessa domanda per il reattore di calcio. Modelli please... -39 - Integratori : Il trattamento dell'acqua con integratori va fatto per il volume circolante o per il volume abitato? Costo stimato? - Sale e cambi: Io credo che un sistema così abbia bisogno di cambi molto sporadici, ma vorrei sentire voi. Quale sale consigliate e quanto per avviare il sistema. I cambi in che quatità e frequenza... - Per le eventuali parti in cemento immerse che tipo di cemento devo usare? Meglio rivestire con PVC armato tipo telo da piscine? -Quale gruppo osmosi è adatto al trattamento di acqua di pozzo? - Quante pompe e quali per la circolazione dell'acqua? - Altro? Se mi vengono in mente altre cose, aggiornerò. Ho tempo visto che ho intenzione di iniziare in tardo autunno ed avere il tutto pronto per la primavera. Un ringraziamento anticipato a tutti coloro mi saranno d'aiuto. #25 G ps: Ultima domanda per oggi: come calcolo i volumi d'acqua da spostare in maniera che in vasca ci sia sempre la giusta quantità d'acqua? |
la luce giuoca un ruolo fondamentale come faresti in inverno nelle brutte giornate.
|
non ho letto tutto, ma posso dirti tranquillamente di scordarti la luce solare ;-)
|
Eccoli qua... c'era da aspettarselo. ;-)
Intanto vorrei capire perchè tutti hanno tutta sta paura della luce solare... lasciando ovviamente il beneficio del dubbio sulla fruibilità della visione visto che molti rincasano la sera. Insomma, vorremo mica credere che in natura 12 ore di luce al massimo della potenza che scattano di colpo senza mai un giorno di pioggia o di cielo nuvoloso? Comunque pensavo che questo argomento fosse già superato esistendo molti esempi di allevamento coralli con luce solare a latitudini più alte delle nostre, oltre oceano ovviamente qua nessuno osa. -28 Allego, se ci riesco l'estratto del libro di Anthony Calfo che tutti o quasi, conosciamo come un precursore in materia. Attendo commenti. G http://s2.postimage.org/2dj3ucvdw/sc0165688d.jpg |
http://s2.postimage.org/2dueok8v8/sc0166866a.jpg
------------------------------------------------------------------------ Dunque, l'estratto del libro di Calfo parla chiaramente di come sia assurdo pensare che a latitudini "normali", quindi non agli estremi dei due emisferi, la luce prodotta dal sole sia inferiore a due lampade da 400w! I giorni di pioggia o di cielo coperto sono propedeutici perchè fanno parte del bioritmo naturale degli animali, che per esigenze di praticità ( e di business ) vegono largamente allevati con lampade. Ora, non era questo il punto del mio topic, poichè non ho alcun dubbio che la luce solare Italiana sia più che sufficiente per il proposito. Attendo per tutto il resto di cui ho parlato. Cercherò di mettere assieme una bozza grafica per dare più chiarezza al tutto. Grazie, G |
interessante. In casa mia non ho modo di fare nulla di simile ma seguo.
Anche negli acquari dolci Diana Walstad ha dimostrato di gestire egregiamente vache olandesi con luce solare. |
Questa è la bozza di cosa vorrei realizzare. Immaginatelo all'interno della serra che segue.
Ovviamente la vasca display verrebbe al centro e non ci sarebbe null'altro a vista della parte tecnica. #23 http://s4.postimage.org/31h7sjqzo/bo...a_x_serra1.jpg Serra: http://s4.postimage.org/31hg28hgk/bozza_serra.jpg ------------------------------------------------------------------------ Dimenticavo... vedendo il progetto su carta, forse e dico forse, si potrebbero eliminare due refugium e ricavarne uno più grande sempre li dove stanno gli altri e sfruttare le vasche interrate una allestita con spugne vive, una con dsb e la terza senza niente... solo la pompa di rimando al refugium... #24 |
seguo :-))
|
Quello che non capisco, ma sono scelte personali, è per quale motivo, avendo la possibilità economica di installare un'impianto del genere, perchè ti devi preoccupare dell'illuminazione solare?
capirei se vivessi al Sud....ma vivendo a Verona, dove spesso e volentieri ci sono intere settimane di nuvolo, pioggia e nebbia....tanta nebbia......ma come dici tu......l'illuminazione è problema ormai superato. |
Se aspetti il sole,il vero sole,qui al nord resti a secco per almeno 6 o 7 mesi all'anno..
Capisco se uno abita a Lampedusa..ma qui da noi #07 |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:43. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl