Due quesiti..
 

qualcuno di voi sa in che rapporto maschio femmina andrebbero tenuti i phenacogrammus interruptus?
Ne ho ricevuti 3 da un utente ( 1 M e 2 F) e vorrei prenderne degli altri, per averne un branchetto da almeno 5 o 6 esemplari

secondo voi, i caracidi in generale (neon, cardinali, sancta filomena) gradiscono acque mosse?
Volevo aggiungere una pompa di movimento per garantire più pulizia dell'acqua e maggior scambio..

la vasca è un 240 litri... misure 124 cm per 48 per 60 di altezza

Chiù pilu pi tutti!!!


Sent from my iPhone using Tapatalk

CIAO,
i Caracidi comprendono una vasta famiglia che ha il suo habitat naturale nei corsi d'acqua lenti dell'Amazzonia, quindi è preferibile avere un movimento dell acqua piuttosto uniforme e tranquillo....
per quanto riguarda i phenaco, sarebbe bello avere un gruppo che non vada al disotto degni 8 individui....
però ti dò un consiglio; se hai una vasca dedicata solo caracidi, meglio non inserire più di una specie....

attenzione, i phenaco sono africani non sudamericani, per quanto riguarda il numero più sono meglio è. la proporzione M F non credo sia troppo importante...fai 50 e 50....

si, lo so, sono africani, ma volendo gli stessi valori è un peccato non poterli tenere, no?

perchè sarebbe sconsigliato inserire più di una specie?
cmq al momento non è che siano troppe..
credo stiano bene con 10 cardinali, una decina di neon , sancta filomena e petitelle..

io già non avrei mischiato tutti quei caracidi insieme figurati mettere anche i phenaco....
meglio non mischiare pesci provenienti da biotopi diversi, specie se occupano la medesima colonna d'acqua.....

mi spieghi la ragione?
biotopo non signifia ricreare una parte di un ecosistema?

sono pesci che provengono dallo stesso posto, a parte i phenacogrammus...no?

"Stesso posto" inteso come un'area di centinaia di chilometri...

Per esempio, i neon (Paracheirodon innesi) vivono solo nel corso superiore del bacino amazzonico -dove la temperatura mantiene valori tra i 22#24°C, anche se possono essere mantenuti attorno ai 25°C-; invece i cardinali(P. axelrodi) sono presenti nel Rio Negro (Amazzonia brasiliana), in Colombia e nel bacino dell'Orinoco, e preferiscono valori di temperatura fra 25 e 30°C, oltre a un'acqua più tenera e acida.