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pesci
perchè i miei due pesci hanno dei puntini piccoli bianchi?
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ti dico solo questo
http://www.acquaportal.it/Articoli/D...ttie/ictio.asp spero di esserti stato di aiuto |
che mi consigli di fare? passerà da solo?
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non ne ho la minima idea... non l'ho letto neanche io quell'articolo... però se mi dai un attimo vedo di farti un riassuntino
------------------------------------------------------------------------ Allora dunque il parassita si attacca al pesce e dopo circa 10 giorni scende sul fondo e si moltiplica da 1 a 2 da 2 a 4 da 4 a 8 e così via, sino a raggiungere circa 2000 individui. Questi quando nascono si fanno trasportare dall'acqua e quando vengono a contatto con un pesce si aggrappano e il ciclo riprende daccapo. La cura è una cosa troppo lunga e non fa a riassumerla, la copio direttamente qui: La cura dell'ictio si effettua con blu di metilene, diluendo 3 ml di soluzione 1:100 ogni 10 litri di acqua dell'acquario. Il trattamento va protratto per almeno tre giorni per distruggere anche i cosiddetti tomiti ancora natanti nell'acqua in cerca dell'ospite. I tomiti sono uno stadio appena schiuso dalle cisti dell'ictio, queste ultime sono resistenti ai medicinali. Il trattamento termico con temperatura superiore a 30°C può essere efficace solo agli stadi iniziali della malattia e deve durare per almeno tre settimane. I pesci, ovviamente, devono essere resistenti alle alte temperature. Alcuni ricercatori consigliano l’uso di acriflavina alla dose di un grammo per 100 litri d’acqua per la durata di tre settimane (1). La durata relativamente lunga del trattamento deriva dal fatto che occorre colpire i tomiti che vagano nell’acqua in cerca dei pesci (3). È anche possibile, se si preferisce, ricorrere all’uso della formalina che, negli ambienti adatti va utilizzata alla dose di 170#250 mg per litro per la durata di un’ora; in questo caso è necessario cambiare l’acqua dopo il trattamento in quanto la formalina, fungendo da riduttrice, abbassa i livelli d’ossigeno nell’acqua. Ad ogni modo questi scomodi trattamenti possono essere evitati in quanto esisto in commercio curativi commerciali disponibili in tutti i negozi di acquari altamente efficienti (ad esempio Costawert della Sera). Spero di esserti stato d'aiuto alla prossima |
visto che i medicinali per pesci in italia non ne trovi più visto che per una normativa non si possono vendere puoi mettere la temperatura a 30 gradi il parassita non riesce più a riprodursi e poi muore ma si deve avere dei pesci resistenti alle alte temperature. questo parassita blocca l'emoglobina facendo andare poco ossigeno nel sangue.
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per quanto tempo dovrò mettere la temperatura a 30° ti dico i pesci che ho io, allora un'ancistrus un brachydanio e un pesce rosso e un'ampullaria! posso mettere la temperatura a 30° o soffriranno?
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ciao hai un pesce che non centra nulla con quelli tropicali il pesce rosso è un pesce d'acqua fredda e non puo essere messo con altri pesci che vogliono temperatura controllata sopra 23 gradi. quindi cio non si puo aumentare la temperatura vista la tua fauna per il pesce rosso.
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Mi sembra ci siano prodotti apposta per l'ittio ecc.. cmq chiedi al negoziante di fiducia, è una malattia a quanto ho sentito molto comune.
Ma come mai hai messo i pesci così presto? |
capitano nemo gli ultimi che si trovano sono vecchi o importati illegalmente perchè in italia non si possono ne vendere ne produrre più medicinali per pesci infatti se guardi i siti dei prodotti in italiano non trovi medicinali se vai in quello tedesco ci sono tutti.
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Quote:
Con tutte le assurdità che ci sono in Italia chi è che ha avuto l'idea di vietare queste cose? #28g |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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