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Il mio 50L
Salve ragazzi,
onde evitare altre spiacevoli avventure (descritte nell'altro mio topic), voglio parlarvi del mio acquario e vedere con voi come gestirlo e migliorarlo. Avrete già capito che sono un completo inesperto... Acquario. 60x30x40 stile "offerta del supermercato", con neon, termostato e filtro basico. Filtro realizzato con cannolicchi + ovatta + carboni attivi + ovatta. Manca l'ossigenatore. E' avviato diciamo da 2 settimane, riempito dapprima con acqua di rubinetto e poi con soluzione presa in un negozio per 15 dei 50L (operazione fatta sabato quando avevo i Nitriti alle stelle). Gli ho messo tutti i giorni per 10 gg circa 20 gocce di "Nitridac". Allestimento. Strato di fertilizzante coperto da pietre non piccolissime (il fertilizzante per l'aggiunta delle piante l'ho messo sabato, prima era solo pietrine). Alcune pietre grandi come decorazione (ho fatto il test con il viakal per il calcare). 3 pietre di quarzo rosa, di cui una bella grande. Una pietra con buchi all'interno, molto friabile (la presi nel negozio e non ricordo come si chiama). Un tronco di manila mi pare. Piante (non conosco i nomi, devo farmeli dire dal negoziante). Sul tronco ci sono: - 2 piccole che si devono ramificare sul tronco - 1 pezzo di muschio Da lunedì ho inserito: - 1 alta a "stelo" (divisa in 6-7 parti) - 1 alta a foglie piccole - 1 media a foglie larghe Nella foto si dovrebbero vedere Pesci. - 2 combattenti, di cui uno non si è certi sia maschio, potrebbe essere un Plakat - 2 pulitori - 2 spazzini - 4 barbus tetrazona (erano 5, uno morì) - 1 platy (la compagna morì) - 2 scalari piccoli - 2 pesci vedovo (o mosca) - 3 rosbora - 3 fundulus escambiae (credo si chiamino così, sono tutti rosa stile neon diciamo) Alimentazione. Mi è stato consigliato di variegare tra tre prodotti: - Tetra Pro Vegetable - Tetra Pro Colour - Tetra Min A rotazione gli dò un pizzico (una decina di scagliette tritate in mano) 3 volte a giorno; in pratica colazione, pranzo e cena, si può dire che mangiamo assieme. Analisi dell'acqua. Sto provando da sabato, tutti i giorni, il PH ed i Nitriti. Stamattina avevo (costante da sabato) il PH a poco più di 7 (l'ho regolato durante la settimana scorsa con il "Just Down"). Avevo i Nitriti (test fatti con "SERA Nitrit test") praticamente nulli; il test dava un bel colore giallo pallido, ho addirittura confrontato con il colore dell'acqua del rubinetto: quello dell'acquario è appena appena appena più scuro. C'è qualche problema di incompatibilità tra i pesci, purtroppo sono stato consigliato male. Avevo dei neon che ho tolto, il combattente maschio (?) rincorre spesso il platy, i funduslus rincorrono i rosbora. I barbus che sono dichiarati "assassini" (ovviamente non lo sapevo, sempre conseguenza della storia dell'altro topic) a dir la verità fanno casino tra di loro, si rincorrono, si incazzano ma lasciano in pace gli altri; li sto osservando da giorni e almenoché non si trasformino di notte si comportano abbastanza bene con gli altri inquilini. I pesci mosca ho visto che di notte si trasformano! Credo che siano stati loro a decimarmi i neon (ne avevo 11, in due gg sono diventati 7 e li tolsi). La mia intenzione era fare un acquario con pesci compatibili con i combattenti. Sono molto belli i guppy, ma nonostante mi abbiano detto che vanno bene con il combattente, ho visto che sono del tutto incompatibili per via della coda lunga... Vorrei completare l'allestimento mettendo un'altra pianta alta al lato destro dietro il filtro e qualche pianta piccola/media tra i quarzi, sempre a destra dell'acquario. Per il resto, lascio la parol a voi ;) La foto non è delle migliori, ma essendo "bilaterale" (tutte le pareti larghe sono visibili), aumenta il riflesso e di meglio non sono riuscito a fare. Yugyn http://s3.postimage.org/hEUaS.jpg |
no allora , iniziamo dai pesci: sono troppi ed incompatibili tra di loro.... lascia magari solo le rasbora ( che dovresti portare ad un numero +alto visto che sono pesci di gruppo!!!) e magari i betta...ricorda che i betta maschi non possono convivere assieme in acquari così piccoli, quindi nel caso siano 2 maschi togline uno...
poi posta i valori dell'acqua completi. ps con pesci pulitori o spazzini non dici niente, ce ne sono migliaia, che andrebbero chiamati con il loro nome... |
Si, so dell'incompatibilità dei combattenti... infatti ho due femmine o una coppia (ancora non si è capito).
Gli spazzini dovrebbero essere CORYDORAS PALEATUS, mentre i pulitori dovrebbero essere Gyrinocheilus aymonieri. Per i valori dell'acqua, al momento sono attrezzato solo per PH e Nitriti. E' indispensabile procurarso tutti gli altri test? |
anche secondo me sono troppi pesci per un 50 litri!
Se ti piace il Betta splendens dedicati solo a lui e se vuoi un acquario con qualche pesciolino in piu, allora affianca al tuo bel Betta splendens maschio una coppia di colisa laila o con dei tricogaster. Il Colisa Liala secondo me è piu semplice da gestire per un neofita. Quindi farei 1 betta, una coppia di colisa laila (anche 4 possono starci in un 50L) e come pulitori opterei per delle caridine red cherry, 5 esemplari. Come valori dell'acqua, io introdurrei questi esemplari gradualmente quando avrai valori stabili che si aggirano su: PH: 6,8 / 7,2 GH: 10 / 18 °dGH (durezza acqua totale) Temp.: 25 / 29 °C KH è il valore della durezza carbonatica, e deve stare attorno a 4/5 e serve esclusivamente per mantenere stabile il valore del pH, è diciamo un "tampone". Quindi se devi modificare il pH del tuo acquario devi abbassare il kh, agire sul ph, e ristabilire un kh a valore 4, per tamponare la situazione, ossia per mantenere il pH stabile. ciau! ------------------------------------------------------------------------ dimenticavo... come piante metterei delle anubias e delle cryptocoryne, facili da gestire, poco esigenti, e adatte ai neofiti e ad acquari con illuminazione non proprio professionale! |
Ciao!
Ho letto anche l'altro topic e vai tranquillo che con la buona volontà e i giusti accorgimenti si risolve tutto. Ti dico la mia: Il problema principale adesso come adesso è il ciclo dell'azoto. Nei link che trovi nella firma di Paolo Piccinelli e in molte altre, nonchè direttamente raggiungibile nel sito acquaportal.it, ci sono degli articoli sul ciclo dell'azoto in cui puoi trovare la toria che sta alla base dell'interpretazione dei risultati dei test di ammoniaca-no2-no3. Per non saper nè leggere nè scrivere io toglierei tutto. Parlo dei pesci, non delle piante. Modifica la composizione del filtro togliendo il carbone, che in questo momento non serve a nulla, badando bene di non toccare (o toccare il meno possibile, sicuramente non togliere dall'acqua) i cannolicchi. Se proprio hai l'impossibilità di togliere ogni singolo pesce, fai in modo di tenerne il meno possibile, ma in quel caso dovrai fare cambi d'acqua molto ravvicinati e corposi. L'acqua per il cambio dovrà essere trattata con biocondizionatore prima di essere utilizzata. Sempre nel caso in cui rimarranno dei pesci in vasca (ripeto, cerca di non farlo accadere perchè a popolazione batterica non ancora stanziata le sostanze di rifiuto non vengono lavorate e rimangono in vasca) tieni sotto controllo tutte le tre fasi del ciclo dell'azoto con degli appositi test a reagente (molto meglio di quelli a striscia), ossia ammoniaca/ammonio, no2, no3. Appena vedi che sopraggiungono livelli critici intervieni con un cambio d'acqua.... Della popolazione definitiva si potrebbe spendere qualche parola, ma per ora è veramente una cosa di secondo piano.... 50 litri una coppia di betta a mio parere ci potrebbe stare se e solo se alla femmina fossero dedicati parecchi ma parecchi rifugi....con rifugio non intendo un anfratto 4X3cm stile loculo sotto la scatola del filtro, ma proprio delle barriere visive che quasi dimezzano la vasca. Le puoi ottenere con un bel legno al centro o con una fittissima vegetazione. Anche in questo caso poi è tutto da vedere perchè se il maschio è bello incazzereccio c'è poco da fare.... Convivenze con anabantidi diversi la sconsiglio, anche se non ho diretta esperienza ma ho letto di gente che ha provato. A mio parere niente colisa...al massimo puoi cercare di ricreare un pezzettino di risaia asiatica....magari abbinandoci dei pesci da fondo tipo i Pangio kulhii, però ripeto....a questo pensaci quando il filtro sarà maturo....per ora concentrati a smistare tutti quei pesci che se rimangono così avranno vita breve. Tutta sta trafila è un mio parere personale e chiaramente può non essere condivisibile. Spero in ogni caso che tu riesca a sitemare tutto! ;-) |
Grazie per le prime dritte ragazzi,
per le piante, se non sbaglio, le due fissate sul tronco e quella media (che si vede a sx nella foto a inizio topic) dovrebbero essere delle anubias. Domani o sabato cercherò di andare al negozio e farmi dire i nomi per poterle classificare in maniera decente. Per il problema dei pesci che dovrei togliere, non so come fare purtroppo... Avessi almeno un'altra vasca, li appoggerei là. Dovrei riportarli indietro, ma mi ci sono un pò affezionato già. Stamattina è morto pure il più grande dei barbus, adesso ne rimangono tre piccolini :( Questo fine settimana, se non è una cattiva idea la mia, mi faccio dare una decina di litri di soluzione per acquari e faccio un altro cambio parziale (ne cambiai 15 sabato scorso come detto precedentemente). MarZissimo, perché il carbone attivo non serve e dovrei toglierlo? Modificando la composizione verrebbe quindi (partende dal basso): - cannolicchi (che ovviamente non si toccano) - ovatta, magari in 3 strati (1 al posto del carbone) giusto? Per la composizione dell'acqua, cerco di procurarmi il set completo per analizzare tutti i parametri, pensavo bastasse il PH ed i Nitriti; mi attrezzerò. Quindi, se riesco per questo fine settimana (o quantomeno il più presto possibile) dovrei fare: 1 - cambio parziale dell'acqua (10 L) con soluzione datami dal negozio 2 - inserimento di altre piante, magari anubias e cryptocoryne (dovrebbe averne visto che penso siano le più comuni) e magari cabomba che tanto piacciono ai betta 3 - modifica del filtro togliendo il carbone attivo 4 - analisi completa dell'acqua in tutti i parametri Correggetemi se sbaglio ;) Grazie. Yugyn |
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Non prendere acqua ottenuta con il processo di osmosi inversa dal negozio perchè se inserisci solo quella abbassi il kh e ottieni come conseguenza oscillazioni pesanti di ph in vasca che unite ad ammoniaca/no2 diventano un vero e proprio incubo per gli animali. Quindi l'unica cosa che ti consiglio di acquistare è un flacone di biocondizionatore. stop. Quote:
In questa fase dell'allestimento non hai nessun elemento che necessita di essere tolto con il carbone (i picchi di no2 li levi con i cambi d'acqua) il filtro lo componi con (guardando da sopra da sx verso destra e seguendo il flusso dell'acqua): riscaldatore, lana, cannolicchi, lana, pompa. Quote:
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2- yessss 3- yessss (mi raccomando non toccare i cannolicchi) 4- yessss, poi facci sapere :-) In bocca al lupo! |
Grazie Marzissimo,
solo un paio di cose... Per la faccenda dei pesci, ho ricontrollato PH e Nitriti con i test che ho, cosa che sto facendo tutti i giorni da sabato (quando cambiai i 15 L di acqua). Sono stabili ed ottimali direi, con PH a poco più di 7 (sicuramente meno di 7,5) e Nitriti praticamente nulli. Purtroppo non posso dare i valori esatti perché mi devo regolare con i colori, in particolare i nitriti il test esce di un giallo pallido del tutto identico al valore più basso indicato dalla carta. Con questi parametri posso tenerli? Mi procurerò il biocondizionatore e farò il cambio con l'acqua di rubinetto. Posso evitarlo se questi due valori rimangono stabili ancora e magari gli altri che analizzo sono ottimali? Per la composizione del filtro non mi è chiara lo schema... Io ho tre sezioni verticali: - pompa - filtro - termostato Nella parte centrale quindi ho (partendo dal basso verso l'alto) cannolicchi + ovatta + filtro + ovatta. Come faccio a fare lo schema che mi dici tu (e senza toccare i cannolicchi)? Grazie ancora per i consigli ;) Yugyn |
Come hanno detto molti meglio cambiare popolazione.
Coppia di betta e via . Invito però a Atlantics79 a non dire cose non vere 50 lt non vanno per i colisa e ne tricogaster tanto meno con un betta . 4 colisa in 50 lt ? stiamo scherzando la prossima volta prima di dire queste cose pensa che un utente potrebbe sbagliare e commettere gravi errori stando alle prime armi quindi quello che deve essere aiutato sei anche te . Comunque parlando dell'acquario io aggiungerei altre piante . per il resto di ha detto tutto marzissimo |
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Ogni pesce fa sempre pipì e pupù. Queste sostanze di rifiuto le puoi leggere come ammoniaca. L'ammoniaca è nociva. Cosa succede in vasca? Ci sono dei batteri che trasformano l'ammoniaca in nitrito (no2). Anche i nitriti sono nocivi (per nocivo intendo proprio tossico, difatti quando il pesce muore in relazione ad ammoniaca/no2 si parla di morte per intossicazione.). Chi ci pensa ai nitriti? un altro tipo di batteri che trasformano questi nitriti in nitrati (no3). Fortunatamente con i nitrati la maggior parte dei pesci in commercio è molto meno sensibile e si può arrivare anche a una concentrazione di 20mg/l senza che il pesce ne risenta. La cosa carina è che gli no3 sono cibo per le piante del nostro acquario, quindi mettendo molte piante, chiudi il cerchio! E' come se gli stessi pesci foraggiassero il giadino in vasca. (E' un meccanismo fichissimo a mio parere!!!!!). Una volta descritto il ciclo in manera MOLTO sommaria (ti ricordo di leggere le guide, dato che il ciclo dell'azoto c'è in OGNI vasca di acqua dolce) veniamo al dunque. Ci sono abbiamo detto 2 tipi di batteri che ci interessano. 1° il betterio che trasforma ammoniaca/ammonio in nitrito (il nome è nitrosomonas) 2° il batterio che trasforma il nitrito in nitrato (il nome è nitrobacter) Prima che questi batteri inizino a colonizzare il filtro di tempo ce ne vuole (dipende da diversi fattori ma in generale intorno ai 30gg, ovvero il fatidico mese. Tempo durante il quale è necessario resistere alla tentazione di mettere pesci in vasca. Se infatti i nitrosomonas non ci sono, la vasca si trasforma in una pozza di ammoniaca....e credo che questo sia il tuo caso....qui hai ammoniaca alle stelle, no2 e no3 a zero. Inoltre i nitrobacter ci mettono più tempo dei nitrosomonas a colonizzare il filtro, quindi una volta risolto il primo step, ovvero quello dell'ammoniaca, c'è da risolvere il secondo, in cui la vasca si trasforma in una pozza di no2.....(in questa fase avrai il PICCO DEI NITRITI).... Quando hai tolto tutto mettendo il fondo fertile hai segato quel poco di batteri che avevano iniziato a colonizzare la vasca, quindi è come se fossi ripartito da zero....per questo ti avevo detto di comprare il test dell'ammoniaca e degli no3...proprio per vedere a che punto della maturazione eri....entrambi gli eccessi di ammoniaca e di no2 li combatti con cambi d'acqua, ma meglio di tutti torno a dire che sarebbe bene non combatterli affatto togliendo i pesci e lasciando maturare il filtro.... Quote:
Per quanto riguarda ammoniaca e no2 i valori critici li raggiungi subito in quanto anche una piccolissima concentrazione è da considerarsi come già detto tossica, ma una volta maturato il filtro non ne rileverai più traccia in vasca. Per gli no3 gli animali sopportano concentrazioni anche abbastanza elevate, in linea di massima si fa un cambio una volta raggiunta la concentrazione di 15-20 mg/l (rilevabile con l'apposito test a reagente). Di solito si fa un cambio settimanale del 10% o bisettimanale del 20%, ma questo dipende molto dall'allestimento. Pensa per esempio ad un giardino subacqueo con 4 pesci e 57 piante....gli no3 non arriveranno mai a concetrazioni altissime in quanto assorbiti dalle piante, quindi in quel caso il cambio d'acqua lo si potrebbe anche fare una volta al mese o anche di più.... Quote:
Guardando dall'altro il filtro da sinistra verso destra hai 3 vani. Il primo (il più stretto) è quello del riscaldatore. Lì ci metti quello e buonanotte. Il secondo è comunicante nella parte bassa con il terzo e contiene i materiali filtranti. Dall'alto verso il basso lo riempi con lana di perlon e cannolicchi. Questi ultimi andranno a posarsi quindi sul fondo, andando anche un pò nel fondo del vano di destra, l'ultimo, quello della pompa. In quest'ultimo vano puoi mettere un altro strato sottile di lana di perlon, oppure mettere direttamente la pompa senza quet'ultimo strato. Ricapitolando, seguendo il percorso di una "ipotetica" goccia d'acqua della tua vasca incontriamo, una volta aspirati dalla grata del filtro: 1 riscaldatore che percorriamo dal basso verso l'alto, 2 lana di perlon che percorriamo dall'alto verso il basso, 3 cannolicchi che percorriamo dall'alto verso il basso (e verso destra), 4 (opzionale) finissimo strato di lana di perlon che percorriamo dal basso verso l'alto, 5 pompa che ci ributta in vasca. Spero di essere stato più chiaro, in caso contrario dimmelo che cerco di esserlo ancora di più. Quote:
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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