semplice acquario
 

ciao a tutti ho un acquario di 40 l aperto e volevo dedicare questo acquario esclusivamente a un pesce e magari un gamberetto. ho uno schiumatoio volevo sapere se potevo tenere un piccolo anemone e quante rocce dovevo mettere . non voglio mettere coralli o cose impegnative volevo solo un pesce magari pagliaccio e un gamberetto e magari un anemone di piccole dimensioni . grazie e spero di essere abbastanza chiaro .

Ciao... da quello che ho letto e riletto su questo sito... quasi tutti ti sconsiglieranno di inserire un pesce in 40 litri, mentre tutti al 100% ti sconsiglieranno l'anemone. E anche io concordo.

In mia opinione l'unico "anemone" che è resistente e adatto a una nanoreef è l'Attinia equina, o pomodoro di mare.
È piccolo e di un bel rosso, in natura vive in condizioni estreme e questo lo rende "abbastanza" resistente agli sbalzi (salinità, temperatura, nutrienti ecc...) che possono capitare in qualsiasi nanoreef, specialmente in quello di un neofita.

Altri anemmoni li eviterei perchè:

1) Sono animali delicati e muoiono facilmente
2) Quando muoiono rilasciano in acqua tossine che uccidono tutto: pesci, coralli e anche batteri nelle rocce (da buttare)
3) Scordati di vedere il bel quadretto dell'anemone in centro vasca con i pesci pagliaccio intorno: l'anemone si sposta urticando e uccidendo buona parte di ciò che incontra, e si posiziona dove vuole lui (che non è mai dove lo vorresti tu) spesso sul vetro frontale della vasca e tu avresti solo la pessima visione del suo "sedere".

Altre persone probabilmente ti sconsiglierebbero anche l'Attinia equina.

E` carina l`equina... Ma sei sicuro che resista in un nanoreef tropicale?
Non avra` caldo?

Sulla resistenza dell'Attinia equina ne stavamo giusto parlando su questo topic :

http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=256454

È un'animale molto longevo (pare qualcuno lo ha in vasca da 25 anni) e il nostro iscritto "Z" afferma che a lui è sopravvissuto a 28 gradi dimostrando un maggiore appetito.
È vero che la quasi totalità degli esemplari che possediamo noi italiani è pescato nel mediterraneo (la specie vive anche nell'Atlantico e nell'Indo-Pacifico) e quindi è abituato a temperature più basse.
Ma in mia opinione può stare in una vasca tropicale, magari mi sbaglio e coreggetemi, ma si consideri che vive anche fuori dall'acqua per parecchie ore quando c'è la bassa marea, o talvolta si trova su scogli in pozze di bassa marea che si scaldano considerevolmente...

La scheda AIAM dice:
Sopporta facilmente temperature superiori a 25°
Tollera variazioni di salinità/densità.
Tollera variazioni di illuminazione.

Se un neofita proprio vuole un'anemone direi che l'Attinia equina sia l'unico adeguato, o quantomeno quello coi rischi minori.

comunque se schiatta non credere che non ti ammazzi tutto, eh? :-))
altro aspetto da tener presente è che sarà improbabile che il pagliaccio la scelga come simbionte, visto che tende ad aprirsi in condizioni di scarsa illuminazione, per non dire al buio...
il mio pagliaccio è felicemente in simbiosi con un innocuo sarcophytum, e quando vuol cambiare casa, se ne va sulla xenia ;-)

beh credo che manuelloge abbia capito i pericoli di qualsiasi anemone....
per le altre domande che ha posto lascio parlare chi ha più esperienza :-)

manuelloge hai letto i post in evidenza in questa sezione?

ciao si ho letto infatti pensavo che avendo solo un pesce magari di piccole dimensioni si poteva mettere in un acquario di 40 l . del anemone avevo letto in altri post ma e solo un problema che se schiatta crepano tutti ? ho inquina troppo lui?
perche io tenevo un 70 l con due pagliacetti e un anemone che nn so il nome so solo che era rosa e si infossava nella sabbia precisamente nel centro della vasca e avevo un gamberetto lysmata tutto arancio . e una stella credo frommia era rosasta. immagino che alla lunga nn poteva andare bene. pero mi e durato 6 mesi e poi lo smontato per problemi economici. era uno spettacolo.