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Un fondo "versatile"
Un fondo universale non esiste, ma, trovandomi ad allestire il mio primo 20 litri per killi, vorrei prepararlo in modo da trovarlo pronto ad accogliere il più ampio numero possibile di specie.
Partirò con degli Aphanius (molto molto probabilmente dispar o vladickovi), quindi con acqua dura con un pò di sale (talmente poco che forse non è nemmeno il caso di chiamarlo salmastro) e con pesci che sono soliti a riprodursi deponendo sui mop. Poniamo che un domani volessi passare a depositori nel substrato come Nothobranchius o Austrolebias e quindi a pesci che si trovano decisamente meglio in acque acide e tenere, sarebbe facile rimuovere eventuali pietre calcaree e sarebbe facile cambiare tipo di acqua, mettendo il barattolino con la torba e togliendo i mops, ma il fondo è sempre la cosa più rognosa da cambiare (anche se 20 litri non sono certo un'impresa titanica) ed è anche un peccato. Fatto questo lungo preambolo, che fondo mi consigliate per avere un ampia scelta di killi allevabili? Sul non calcareo ed inerte siamo tutti d'accordo. Il colore penso sia meglio in tonalità scure, o sbaglio?...il problema è soprattutto la granulometria: sabbia, ghiaino o ghiaia grossolana? Ciottoli? Grazie |
.. l'unica nota che posso fare è che di non scieglire un fondo troppo fine visto che gli Austrolebias tenderanno ad immergersi per deporre le uova
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Quindi non sabbia...peccato...la adoro -28d#
Qualunque altra granulometria è dunque adatta alla maggior parte dei killi... Anche un fondo con 1-2mm di granulometria è troppo fine? #24 Poi, altra possibilità...un fondo Ada è da sconsigliare per una vasca con killi? |
Quote:
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Di solito se si vuole riprodurre le specie come fondo si usa il vetro.
Bello, nudo, funzianale, facile da pulire e cosa più importante ai pesci non frega nulla della granulometria del colore e quant'altro. A loro interessa solo avere a disposizione ciò che gli abbisogna per riprodursi. A maggior ragione questo discorso vale per gli annuali che di solito "sporcano" (orrore) molto la vasca sia per le loro esigenze di cibo che per le loro "irruente" immersioni nel substrato. Just my cent worh Take care |
Ringrazio entrambi...
Il punto è credo che per i mop spawner la situazione sia lievemente diversa, e per quel che so, gli Aphanius adorano aggirarsi tra i ciuffi di vegetazione...sbaglio? Tra l'altro credo che i maschi siano un tantino irruenti ed avere luoghi per nascondersi (più facili da creare con piante e rocce) aiuterebbe le femmine... #24 |
Beh diciamo che per gli Aphanius il matriale vegetale ha una certa importanza dal punto di vista alimentare.
Preciso inoltre che io ho parlato di fondo spoglio (cioè senza subtrato) ciò non toglie che si possano mettere delle piante in vaso che possono essere facilmente spostate o altri tipi di arredamento. I mop oltretutto sono essi stessi un ottimo nascondiglio. E' solo una questione tempo disponibile per curare i dettagli. Il problema e' che a volte si rischia di trascurare la specie a favore i dettagli poco significativi per la specie stessa. Ciò detto concordo con te: tra gli annuali e non annuali esiste una grande differenza di conduzione della vasca e quindi ritengo che un fondo comune a tutti (a parte il "nudo") sia difficilmente realizzabile. Attenzione: non ho detto impossibile ma difficile. Se uno ha una vasca sola e segue solo quella, con una specie dentro e ha il tempo, la voglia, l'esperienza, i soldi e sifona tutti i giorni il fondo e cambia 80 % d'acqua tutti i giorni e cura le piante tutti i giorni e ha tutto quel che occorre può tentare tutte le strade che vuole. Se al contrario si hanno per esempio 10 specie e un numero doppio di vasche da condurre e il tempo è quello che riesci a malapena a mettere insieme ritengo che le soluzioni semplici siamo quelle più aderenti alle possibilità umane di avere successo. Take care |
Ma con i depositori in substrato si cambia davvero l'80% dell'acqua quotidianamente? -05
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Dipende dal filtro che gli metti. Ma in ogni caso e per qualsiasi tipo di specie i cambi devono essere abbondanti e frequenti.
Se riesci a cambiare dal 50 al 80% al giorno, naturalmente con acqua delle stesse caratteristiche di quella che hai in vasca, di pari temperatura e abbastanza lentamente (ma senza arrirave al goccia a goccia) , a nutrire abbondatemente sia con vivo che surgelato, a pulire la vasca dai residui di cibo (arieccoci il fondo nudo aiuta molto) sei abbastanza certo di avere dei risultati sia con gli annuali che con i non annuali. Take care |
Questo immagino avvenga perché spesso in questo tipo di allevamenti si usano filtri ad aria e basta, giusto?
Poi tenendo conto che non c'è il fondo a fare da filtro biologico e le piante a stabilizzare il ciclo ed usando cibi molto proteici, il quadro si completa... Sbaglio o con una filtrazione "classica", la presenza di un fondo di un certo spessore e molte molte piante a crescita rapida, questo problema si potrebbe attenuare e potremmo andare sul 50% settimanale? #24 Ne ho fatto una stima approssimativa, visto che capienza e caricamento del filtro, quantità di piante e altezza e granulometria del fondo possono mettere notevoli variabilità in cantiere... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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