disastro dovuto al caldo nel 120lt?
 

Buonasera,
dopo aver gironzolato parecchio fra pareri, situazioni e consigli, ho deciso di iscrivermi per chiarire le idee.
Da tre anni almeno, coltivo la passione per gli acquari di acqua dolce.
Da Ottobre sono andata a convivere e ho preso un 120lt in disuso da parecchi anni ,del mio fidanzato. L'ho pulito per settimane prima di cominciare ad allestirlo, visto il tempo trascorso dall'ultimo utilizzo.
Ho quindi aspettato un buon mese prima di inserirvi i primi pesci.
Tutto bene fino a fine Luglio- i cuccioli di Ancistrus-nati nel precedente acquario- erano crescitui parecchio; gli Scalari- li avevo per la prima volta- avevano già formato la coppia e stavano "provando" a deporre ed allevare i cuccioli... insomma mi sembrava una buona situazione...
Premetto che vivo in una mansarda, ove la temperatura è parecchio elevata: tale per cui avevo appena comprato delle ventoline apposite per acquari e facevo continui rabbocchi di acqua fresca, comunque la temperatura non superava i 30 gradi-nei giorni più afosi qui a Torino.
Vado in ferie il 3 Agosto.
In 6 giorni sono morti quasi tutti i pesci nel mio acquario.
Io non ero presente, posso solo descrivere quello che mi è stato detto:
inizialmente morivano tre pesci a giorno, non parevano esserci segni evidenti sul pesce-sono morti primai piccoli di Ancistrus e il botia-.
Poi le piante hanno cominciato a morire. L'acqua è diventata torbida- come nebbia al posto dell'acqua. Mi sono rimasti quattro cory- molto malaticci e qualche anci. Vedo però sulle squame dei cary delle macchie bianche.. ma non i puntini, è come se il caldo avesse scatenato un fungo o un batterio... in poche parole, la mia domanda è: sono quasi sicura sia il caldo- premetto ancora cambio d'acqua effettuato prima di partire, controlli e test perfetti, cibo preparato, tutto era quasi perfetto. Può il caldo scatenare una tale moria, in questo modo e quali effetti provoca? I sopravvissuti come dovrei curarli di conseguenza?(ho anche notato difficolta' respiratorie per questo ho attivato l'ossigenatore e pance gonfie-oltre a queste macchie).
Ultimo appunto: prima di morire, mi è stato detto che gli scalari avevano come della barba sulle pinne....di più non saprei.
Se aveste bisogno di altre info, proverò a darvi delle info più complete
grazie mille.

Hai misurato i valori dell'acqua prima di partire? soprattutto nitriti e nitrati?
Chi li ha guardati ha dato loro del cibo? La luce? (per le piante). Un'altra cosa: l'acqua veniva cambiata? Quando fa caldo i batteri prolificano.....adesso com'è la situazione?

wollyna, no, non credo: se l'acqua non ha superato i 30 non dovevano morire così in 6 giorni.
scrivici questi test perfetti e scrivici cosa intendi sul cibo, chi e come ha nutrito i pesci in tua assenza.
ciao, ba

i continui rabbocchi con l'acqua fresca cmq nn vanno bene.....

wollyna, innanzitutto benvenuta su AP.

30 gradi l'acqua li raggiunge a condizioni normali, nel senso mentre tu abiti la mansarda, quando se andata in ferie hai chiuso tutto e sei partita, quindi la temperatura è andata ben oltr i 30 gradi, quindi potrebbe essere anche un "disastro" imputabile indirettamente al caldo.

....muore il primo pesce, sballano i valori, muore il secondo e la situazione tracolla.....

Sempre se non ho capito male e traslando quello che succede a casa mia quando parto (dal punto di vista della temperatura).

beh, intanto avevo programmato le mangiatoie, con cibo granulare misto carne e verde due volte al giorno in totale, le avevo già programmate ed utilizzate in passato...
Per acqua fresca intendo quella osmotica acquistata e preparata precedentemente , visto che l'acqua nella mia zona ha un valore ph un pò elevato. Non sono riuscita ad abbassarlo ai tempi, quindi ora utilizzo acqua osmotica. diciamo che il ph era stabile da qualche mese su 7.
No2 assenti da quando ho allestito l'acquario.
No3:5
Nh4 assenti
Kh e gh: 6
sono stati stabili per almeno nove mesi.
8ore di luce, Co2 di giorno, ventoline accese per almeno 11 ore al giorno...
penso proprio che sia successo ciò che ha detto Giudima...

quattro giorni fa è stato fatto cambio d'acqua di 40lt su 120 perchè non avevamo altra acqua( sempre osmotica)- test non ancora fatti, ci prepariamo per altro cambio d'acqua.
Ora i pulitori sono sofferenti ma non muore più nessuno dal cambio d'acqua effettuato. la temperatura ora la teniamo stabilizzata facendo girare il ventilatore , le loro ventoline e l'ossigentaore per aiutare la respirazione. Co2 tolto. Filtro funzionante.
Naturalmente ogni giorno la mamma del mio ragazzo toglieva i morti, inseriva acqua osmotica e nitridac calcolato a litro per evitare l'eccesiva evaporazione dell'acqua.

Ancora una cosa: dal cambio d'acqua, l'acqua è più chiara.
Appena faccio i test ve li riporto,
Grazie mille per il benvenuto e per la disponibilità!

per periodi brevi puoi anche evitare, fanno più danni che benefici.

wollyna,
perchè metti nitridac ai rabbocchi?
è questo che ha causato la nebbia, ovvero un'esplosione batterica, che insieme al caldo potrebbe aver fatto morire di asfissia i pesci.

i valori sono stati stabili per almeno 9 mesi, benissimo, ma li hai ri-misurati al ritorno delle vacanze? (giudima ipotizza valori sballati, eh!)

ma perchè hai usato la mangiatoia se avevi una persona che veniva in casa?
2 volte al giorno di cibo è troppo.

ciao, ba

babaferu, non diciamo cose non vere se ne dai troppo, altrimenti è giusto. Io ne do anche tre o quattro volte, ma poco più di niente ;-)

Giudima, tu fai quel che vuoi, ma non è corretto dare più volte pochissimo cibo, perchè i più deboli rischiano di non mangiare niente (poi magari la popolazione della tua vasca è comunque in equilibrio così, ma è un eccezione e non la regola)
inoltre, qui si parla di nutrire i pesci 2 volte al giorno con una mangiatoia ed in assenza del proprietario della vasca, e quindi senza la possibilità di verificarne le condizioni o cambiare l'acqua se si dovessero verificare problemi, per cui è proprio meglio dare meno cibo ed una volta sola.
scusate se ho argomentato poco.
ciao, ba