Filtro esterno - quale uso?
 

Ciao a tutti,
avrei bisogno di un consiglio a proposito dell'utilizzo del filtro esterno.

Ho avviato in marzo una vasca da 35 litri lordi con 8 kg di pietre vive, hqi da 70 w accesa 9 ore al giorno, schiumatoio Sea clone 100 (quello che tutti voi tanto amate) acceso 12 ore al giorno, un piccolo filtro interno caricato solo lana di perlon (pertanto solo in funzione meccanica) e due Ocellaris (non ho avviato tutto insieme sia chiaro, ho seguito a puntino tutti i tempi di maturazione).

Ho i valori abbastanza buoni e alcuni problemi con i cianobatteri.
Volevo togliere il filtro interno (che occupa troppo spazio) ed utilizzare un filtro esterno. Ha senso?
Oltre ad eventuali resine antifosfati e carbone posso metterci la lana di perlon (per mantenere l'azione meccanica)?

Grazie
Marco

il filtro meccanico in quanto tale non ha proprio senso! a lungo andare anche la lana di perlon diventa substrato adatto per la vita dei batteri aerobici e, pertanto, si comporta da filtro biologico. Il consiglio è di usare unicamente carbone attivo e resine all'occorrenza (magari in un filtro a letto fluido).

Giusto,il filtro io lo utilizzerei solo per eventuali resine.

mettine uno a zainetto se puoi caricato con carbone e resine anti fosfati niente spugne o lane varie. #36#


ciao #18 #18 #18

Il seaclone per un nano non è male...

Ho cambiato idea ultimamente sul suo uso in vasche piccole... ;-)

Per vasche da 10 Lt? :-D :-D