Riscaldatore a cavetto o a pipetta?
 

Ciao a tutti
Ho una vasca Askoll Marina 61 da circa 12 anni e sto progettando un riallestimento.
Vorrei un parere sull'opportunità di cambiare l'attuale riscaldatore a pipetta con un riscaldatore a cavetto da inserire sotto il fondo.
Ho sempre sentito dire che il riscaldatore a cavetto è migliore.
Nella guida “Il primo acquario” di Luciano Di Tizio è scritto: <<il riscaldatore a cavetto ha il beneficio di diffondere il calore dal basso verso l’alto con evidenti vantaggi per una sana crescita delle piante>>.
Secondo voi, questi “evidenti vantaggi” sono davvero tali da giustificare il costo e il lavoro necessari per passare dal riscaldatore in provetta al riscaldatore a cavetto?

Riscaldatore a cavetto o a pipetta?
 

Ciao a tutti
Ho una vasca Askoll Marina 61 da circa 12 anni e sto progettando un riallestimento.
Vorrei un parere sull'opportunità di cambiare l'attuale riscaldatore a pipetta con un riscaldatore a cavetto da inserire sotto il fondo.
Ho sempre sentito dire che il riscaldatore a cavetto è migliore.
Nella guida “Il primo acquario” di Luciano Di Tizio è scritto: <<il riscaldatore a cavetto ha il beneficio di diffondere il calore dal basso verso l’alto con evidenti vantaggi per una sana crescita delle piante>>.
Secondo voi, questi “evidenti vantaggi” sono davvero tali da giustificare il costo e il lavoro necessari per passare dal riscaldatore in provetta al riscaldatore a cavetto?

Sono due cose diverse. Il riscaldatore a cavetto serve a creare un flusso nel fondo, utile sempre ma soprattutto per le piante. Non serve a scaldare l'acqua.

Sono due cose diverse. Il riscaldatore a cavetto serve a creare un flusso nel fondo, utile sempre ma soprattutto per le piante. Non serve a scaldare l'acqua.

concordo ... il cavetto non serve x scaldare l'acqua.... ma serve per creare quel flusso appunto sottosabbia x eliminare la formazione di zone anossiche....

concordo ... il cavetto non serve x scaldare l'acqua.... ma serve per creare quel flusso appunto sottosabbia x eliminare la formazione di zone anossiche....