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-   -   settembre: pesci in nano/micro-reef: quando e quali inserire (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=141308)

leletosi 22-09-2008 12:13

settembre: pesci in nano/micro-reef: quando e quali inserire
 
eccoci tornati dopo una LUNGHISSIMA pausa estiva con i topic importanti e dai quali trarre giovamento per la nostra passione.

parliamo di pesci e del loro habitat ideale.

alcuni spunti di riflessione:

-ha senso inserirli al di sotto dei 40 litri?
-quali pesci sono i più adatti per queste vasche?
-Quanti inserirne con questo litraggio?
-man mano che il litraggio aumenta come posso destreggiarmi nella scelta?
-quanti e quali posso tenerne in un micro-reef da 100 litri?
-come posso far convivere degnamente coralli e pesci? quali sono indicati per l'acquario di coralli?
-pagliacci e anemoni: esclusiva di vasche da quanti litri? e con che caratteristiche tecniche?

avete già troppe cose di cui parlare, a voi :-)

un grosso saluto ;-)

SqualoBruto 22-09-2008 19:48

Ho capito, l'idea è stata mia e tocca a me incominciare.

Non sono un'esperto sulle famiglie dei pinnuti, sulle loro esigenze e sulla compatibilità tra le varie specie.
Personalmente quando ho inserito i miei pesci, ho fatto una ricerca inizialmente sulle dimensioni massime che questi raggiungono in natura, e mi sono chiesto potranno starci in vasca? Hanno lo spazio minimo per poter nuotare una volta che avranno raggiunto la massima dimensione?

Io ho un 150 lt lordi, vado un po oltre i due target scritti da Lele, perdonatemi ma la mia vasca ha queste dimensioni. 52x52x56

Un Hepatus raggiunge i 25 cm in natura, metà della lungezza della mia vasca, se mai pottesse raggiungere i 25 cm escludendo il nanismo indotto significherebbe che il chirurgo nuoterebbe per metà perimetro perchè l'altra metà sarebbe occupato da lui. Ho scartato l'idea.

Ho inserito due Amphiprion ocellaris e una Salarias Fasciatus.
I primi raggiungono una lunghezza massima di 10 cm , il secondo di 12 cm. Mi son detto: ok non si urteranno a vicenda tentando di nuotare.
Avendo uno schiumatoio, dopo la fine della maturazione e del fotoperiodo, con valori ottimali ho inserito prima la Salarias. Dopo 3 settimane controllando i valori di PO4 e NO3, mi son detto nulla è cambiato inserisco un solo pagliaccio. Tre settimane dopo la mia vasca ha retto anche quest'inserimento ed ho aggiunto il secondo pagliaccetto. Tutto ok.

Quello che voglio dire è che stabilire il numero massimo di pesci da inserire dipende solo ed esclusivamente dalla propria vasca e dall'attrezzatura che sia ha a disposizione. Se avessi visto una variazione di nutrienti dopo l'inserimento del primo o del secondo pesce mi sarei fermato, fregandome del fatto che ho un 150 litri e che 4-5 pesci posso imserirli perchè questo e quello che dicono tutti.

Seguendo questo ragionamento potrei continuare ad inserirne, fino a quando non c'è una sostanziale variazione nella chiusura del ciclo dell'azoto e del fosforo.

A questo punto uno potrebbe dire: posso mettere 7 o 8 pesci di dimensioni adeguate alla vasca se presi singolarmente, tanto la baracca regge e non importa. Ma qui subentra il buon senso di un acquariofilo, fermarsi al momento giusto.
Il difficile è che il momento giusto non è uguale per tutti e capire quando fermarci non è facile. Risultato: ci ritroviamo con vasche sovrappopolate.


Avrò sicuramente detto cose banali risapute da molti, ma è quello che mi è venuto in mente su due piedi. Poi il ghiaccio bisognava romperlo.


Ciao Fra

leletosi 29-09-2008 10:17

50 euro per ogni post advanced? facciamo così ? #23

apriamo una postepay se volete #24 #24 #24

#06 #06

Riccio79 06-10-2008 02:42

Anche io non ho una grande conoscenza dei pinnuti, viste anche le dimensioni del mio acquario...
Nel mio 40 litri lordi circa ho inserito un gobiodon okinawae, che trovo molto simpatico e colorato, l'unica "pecca" è che è un pescetto che non ama moltissimo nuotare ma preferisce starsene appoggiato su qualche corallo o roccia, forse è anche per questo e per le sue dimensioni massime, ho letto che non dovrebbe superare i 3-4 cm, lo trovo adatto ad una vasca di questo litraggio. Il mio è in vasca ormai da più di otto mesi, inizialmente non veniva a mangiare a galla, ma si è subito abituato, appena spengo le pompe lo vedo spuntare.
Diverse volte ho pensato che anche la coppia ci potrebbe stare, visto che, come suggerito sopra da Francesco, successivamente al suo inserimento in acquario ho monitorato i valori di no3 e po4, considerando anche il fatto che non ho lo skimmer, ma valori sono rimasti nella norma.
Ma forse uno è il numero massimo che inserirei in questo litraggio.
L'ideale in una vasca gestita totalmente con il metodo naturale, senza schiumatoio quindi, è inserirlo dopo qualche mese dall'avviamento.
Quote:

pagliacci e anemoni: esclusiva di vasche da quanti litri? e con che caratteristiche tecniche?
Io ritengo che come litraggio si debba ragionare dagli 80 litri in su, evitando l'anemone dato il rischio alto che una sua dipartita in quel poco litraggio, ci devasti la vasca. Utilizzando un altro corallo, come un sarco o anche una euphyllia come surrogato di quest'ultimo.
Su quel litraggio e con la presenza di uno/coppia di pagliaccetti, ritengo però necessario lo skimmer, data la quantità di pappa che mangiano e le conseguenziali "espulsioni" :-D

synth 02-11-2008 04:26

ciao:
in questi giorni,vista la voglia di tenere un pesce,e anche per altri motivi,ho deciso di mandare in pensione il mio 30 litri attuale e di allestire un nano da 80 litri lordi,

ma perchè ho cambiato vasca,perchè ho avuto la possibilità di leggere e chiedere consiglio sul forum, molto spesso invece leggo,di moltissimi appassionati che tengono in vaschette avvolte con litraggi davvero minimi pesci come i pagliacci #07. ed ogni volta che gli si dice che non è adatto quel litraggio,
si legge sempre la stessa risposta "il pesce sta bene,mangia,e piccolo eccetera eccetera",non tenendo conto delle conseguenze. #07
eppure sul acquaportal ci sono centinaia di riferimenti all argomento,dagli articoli,alle schede, eccetera.

il problema secondomè sta nel fatto che a molti non interessa niente delle esigenze del pesce(o magari le ignorano), e quì si cade sempre nello stesso punto,che chi vende questi animali,dovrebbe avere il buon senso almeno di informarsi di dove andra a finire il pesce che sta per vendere,sopratutto negli ultimi tempi che con l avvento dei nanoreef molte più persone possono permettersi di avere una vasca marina,e magari non avendo la possibilita di informarsi,si affidano ai consigli dei negozianti,che piu delle volte ti vendono pesci davvero inadatti alle vasche che possediamo.

synth 02-11-2008 04:26

ciao:
in questi giorni,vista la voglia di tenere un pesce,e anche per altri motivi,ho deciso di mandare in pensione il mio 30 litri attuale e di allestire un nano da 80 litri lordi,

ma perchè ho cambiato vasca,perchè ho avuto la possibilità di leggere e chiedere consiglio sul forum, molto spesso invece leggo,di moltissimi appassionati che tengono in vaschette avvolte con litraggi davvero minimi pesci come i pagliacci #07. ed ogni volta che gli si dice che non è adatto quel litraggio,
si legge sempre la stessa risposta "il pesce sta bene,mangia,e piccolo eccetera eccetera",non tenendo conto delle conseguenze. #07
eppure sul acquaportal ci sono centinaia di riferimenti all argomento,dagli articoli,alle schede, eccetera.

il problema secondomè sta nel fatto che a molti non interessa niente delle esigenze del pesce(o magari le ignorano), e quì si cade sempre nello stesso punto,che chi vende questi animali,dovrebbe avere il buon senso almeno di informarsi di dove andra a finire il pesce che sta per vendere,sopratutto negli ultimi tempi che con l avvento dei nanoreef molte più persone possono permettersi di avere una vasca marina,e magari non avendo la possibilita di informarsi,si affidano ai consigli dei negozianti,che piu delle volte ti vendono pesci davvero inadatti alle vasche che possediamo.

Giuansy 11-11-2008 16:41

Ciao,

bell'argomento ma molto difficile da trattare (troppe varianti), secondo me
ci sono poche regole "fisse" o quantomeno da tenere in considerazione e sono:

1) prima di partire decidere se si vuole allevare anche i pesci o un pesce
di conseguenza stare sopra i 40lt (netti) ......perchè a parte lo spazio
un nano sotto questo litraggio e troppo delicato in fatto di stabilià....
basta un niente per destabilizzare il sistema ..e se inserisci un pesce
si avranno (nel medio/lungo periodo) sicuramente degli scompensi

2) Obbligatoriamente uno skimmer e bello performante
(stiamo parlando di reefs) anche se nano e quindi pieno di molli lps o
sps ........

3) Pazienza/saper aspettare, mi spiego: intanto prima di inserire pesci
il nano deve avere raggiunto la sua stabilità dopodichè si incomincerà
ad inserire i primi molli "cavia" e man mano gli altri una volta
completato questa fase vedere se il sistema gira a dovere e infine
(aspettando un mese???, non saprei) l'inserimento dei pinnuti.

poi ci sono le varianti (che poi sono legate una all'altra):

1) metodo di gestione: Berlinese/DSB .....
prendiamo una vasca di 40lt:
Berlinese: 1 pesce e sei tranquillo - 2 e sei già limite
DSB: questo sistema ti permette di inserirne sicuramente 2
e magari anche un'altro.........
quello che voglio dire è che secondo il metodo che si adotta
cambia, anche se di poco, numero dei pesci da inserire a parita
litraggio......

2) a parte le varie colorazioni/livree (de gustibus) visto lo spazio
ridotto dei nano è opportuno ìndirizzarci su pesci di piccola taglia
e ovviamente che non siano dei grandi nuotatori......insomma i
"territoriali" ma qui si apre un altro "problema" :
se sono della stessa specie ok se non lo sono si scannano a meno che
hai un nano di almeno 100lt (netti)

3) i coralli come reagiscono??? questo è un'aspetto che non ho mai
avuto il piacere di leggere .......cioè i pesci possono infastidire i coralli??
(sopratutto tenendo presente negli spazi ristretti in cui devono vivere)
ad esempio si sa che gli anemoni sono "pericolosi" quindi meglio
evitarne l'inserimento ed ho letto svariate volte che i pagliacetti
come surrogato degli anemoni entrano in simbiosi facilmente con
le Euphilia o i Sarco........quindi nessun problema per gli oscelalris
ma che ne pensano le Euphilia o i Sarco di turno???? questo è un'aspetto
che non ho mai avuto il piacere di leggere.....

nel mio caso ho optato per una nanodsb (100lt netti) propio perchè mi
piacciono i pesci ma non perchè magari mi permette di inserirne un numero più elevato rispetto ad un Berlinese ma diciamo per essere
un po più tranquillo........comunque il massimo che inseriro saranno
3 pescetti .....di che razza ...bo non lo so ancora (ho tutto il tempo di pensarci :-D :-D :-D ) e di documentarmi a dovere sui vari pinnuti

ultima considerazione ma forse la più importatnte:
ho sempre letto che nei nano al di sotto dei 40lt è sconsigliabile
inserire pesci questo per il problema del nannismo indotto e della
sofferenza del pesce nell'obbligarlo a vivere in uno spazio così ristretto ecc. ecc. ma a parte questi argomenti (validisssimi e che condivido)
secondo me è da tenere sopratutto presente il fatto che dopo tutto
l'impegno, il tempo, la fatica e i soldi spesi per aver allestito un bellissimo nano di 30lt che gira a meraviglia e poi per colpa (mia) che ho
inserito 1 o 2 pesci rischio o mi va tutto in rovina...be mi girerebbero non poco e non per i pinnuti......questo (non è per far polemica ma bisognerebbe inculcarlo ai neofiti)......

finito.......

tutto quanto sopra è per come la vedo e penso io sui pesci in un nano.....
spero di non aver detto e scritto troppe cavolate


ciao

Giuansy 11-11-2008 16:41

Ciao,

bell'argomento ma molto difficile da trattare (troppe varianti), secondo me
ci sono poche regole "fisse" o quantomeno da tenere in considerazione e sono:

1) prima di partire decidere se si vuole allevare anche i pesci o un pesce
di conseguenza stare sopra i 40lt (netti) ......perchè a parte lo spazio
un nano sotto questo litraggio e troppo delicato in fatto di stabilià....
basta un niente per destabilizzare il sistema ..e se inserisci un pesce
si avranno (nel medio/lungo periodo) sicuramente degli scompensi

2) Obbligatoriamente uno skimmer e bello performante
(stiamo parlando di reefs) anche se nano e quindi pieno di molli lps o
sps ........

3) Pazienza/saper aspettare, mi spiego: intanto prima di inserire pesci
il nano deve avere raggiunto la sua stabilità dopodichè si incomincerà
ad inserire i primi molli "cavia" e man mano gli altri una volta
completato questa fase vedere se il sistema gira a dovere e infine
(aspettando un mese???, non saprei) l'inserimento dei pinnuti.

poi ci sono le varianti (che poi sono legate una all'altra):

1) metodo di gestione: Berlinese/DSB .....
prendiamo una vasca di 40lt:
Berlinese: 1 pesce e sei tranquillo - 2 e sei già limite
DSB: questo sistema ti permette di inserirne sicuramente 2
e magari anche un'altro.........
quello che voglio dire è che secondo il metodo che si adotta
cambia, anche se di poco, numero dei pesci da inserire a parita
litraggio......

2) a parte le varie colorazioni/livree (de gustibus) visto lo spazio
ridotto dei nano è opportuno ìndirizzarci su pesci di piccola taglia
e ovviamente che non siano dei grandi nuotatori......insomma i
"territoriali" ma qui si apre un altro "problema" :
se sono della stessa specie ok se non lo sono si scannano a meno che
hai un nano di almeno 100lt (netti)

3) i coralli come reagiscono??? questo è un'aspetto che non ho mai
avuto il piacere di leggere .......cioè i pesci possono infastidire i coralli??
(sopratutto tenendo presente negli spazi ristretti in cui devono vivere)
ad esempio si sa che gli anemoni sono "pericolosi" quindi meglio
evitarne l'inserimento ed ho letto svariate volte che i pagliacetti
come surrogato degli anemoni entrano in simbiosi facilmente con
le Euphilia o i Sarco........quindi nessun problema per gli oscelalris
ma che ne pensano le Euphilia o i Sarco di turno???? questo è un'aspetto
che non ho mai avuto il piacere di leggere.....

nel mio caso ho optato per una nanodsb (100lt netti) propio perchè mi
piacciono i pesci ma non perchè magari mi permette di inserirne un numero più elevato rispetto ad un Berlinese ma diciamo per essere
un po più tranquillo........comunque il massimo che inseriro saranno
3 pescetti .....di che razza ...bo non lo so ancora (ho tutto il tempo di pensarci :-D :-D :-D ) e di documentarmi a dovere sui vari pinnuti

ultima considerazione ma forse la più importatnte:
ho sempre letto che nei nano al di sotto dei 40lt è sconsigliabile
inserire pesci questo per il problema del nannismo indotto e della
sofferenza del pesce nell'obbligarlo a vivere in uno spazio così ristretto ecc. ecc. ma a parte questi argomenti (validisssimi e che condivido)
secondo me è da tenere sopratutto presente il fatto che dopo tutto
l'impegno, il tempo, la fatica e i soldi spesi per aver allestito un bellissimo nano di 30lt che gira a meraviglia e poi per colpa (mia) che ho
inserito 1 o 2 pesci rischio o mi va tutto in rovina...be mi girerebbero non poco e non per i pinnuti......questo (non è per far polemica ma bisognerebbe inculcarlo ai neofiti)......

finito.......

tutto quanto sopra è per come la vedo e penso io sui pesci in un nano.....
spero di non aver detto e scritto troppe cavolate


ciao

leletosi 11-11-2008 18:49

avremmo bisogno di più interventi da tutti voi....

questo è un bell'intervento...grazie gianni ;-)

leletosi 11-11-2008 18:49

avremmo bisogno di più interventi da tutti voi....

questo è un bell'intervento...grazie gianni ;-)


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