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Che ridere
Ciao a tutti, è da stamattina che ci rido sopra, c'è un signore che posta su ithobbyacquari che fa sbellicare dalle risate, questo è uno dei suoi ultimi post intitolato: Reattore di calcio e filtrazione automatizzata, eccovelo di seguito:
Naturalmente la mia grande esperienza nel settore mi consente di sperimentare sempre cose nuove e mi sono chiesto appunto perche' non utilizzare un reattore di calcio per i nostri acquari di acqua dolce, detto.... fatto.....! il principio e' il medesimo che per il marino e i benefici si sono fatti presto sentire: A) le piante non crescono piu' e quindi non serve potarle B) I pesci mangiano molto meno C) I Nitrati si legano col carbonato di calcio, formando il Nitrato di calcio che precipita come un manto nevoso D) I fosfati si legano col calcio formanto il fosforito calcico, sostanza luminiscente che vi permette di risparmiare sull'illuminazione dell'acquario. E) CO2 in abbondanza nella vasca. Non serve che mi ringraziate, lo so da solo che sono il più miliore. #19 :-D :-D :-D :-D visto il periodo natalizio ho avuto la visione della neve in acquario illuminata dal fosforito calcico che faceva l'effetto della stella cometa........ :-D :-D #19 |
che pirla.. mi auguro che lo dica per scherzare..
io ce l'ho un metodo per ottenere i punti a) e b) senza reattori.. credo si chiami ipoclorito di sodio.. :-)) |
naturalmente scherza, eccone un'atra - Denitrificazione fai da te :
Studiando studiando, ho scoperto che esistono dei lattobacillus nel filtro che moltiplicandosi trasformano i nitriti in nitrati ed altri bacilli che trasformano i nitrati in bollicine. Pero' mentre i primi sono molto prolifici, i secondi non si prolificano tanto bene, e allora mi sono detto.... Come fare ad aiutare la cosa? Ecco la soluzione, se mettete del viagra nella parte anaerobica del filtro, i batteri eccitati si moltiplicheranno dando origine alla famigerata denitrificazione, attenzione a non sovradosare altrimenti i batteri potrebbero uscire e prendervi nel sonno (potrebbe non essere gradevole) quindi meglio vi chiudiate in camera a chiave la notte ed altamente sconsigliato a chi ha lo acquario in camera da leto. modalità di esecuzione del processo, bisogna sciogliere in acqua una pastiglia di viagra ogni 200 litri e poi aggiungerla con una siringa lentamente nel filtro ed il gioco e' fatto, il dosaggio va ripetuto 1 volta la settimana controllando con l'apposito test il grado di infoiamento dei batteri. Ora entra in gioco la chimica, i batteri, stimolati dal viagra ci danno dentro e nel giro di poche ore si saranno moltiplicati di oltre 5 milioni di volte il loro numero diviso per due naturalmente. I batteri nuovi nati a loro volta saranno pronti ad aggredire i nitrati che indeboliti dal viagra non hanno piu' le difese immunitarie necessarie per far fronte all'aggressione, cercheranno di nascondersi sotto le piante, ma i batteri cosi' agitati li scoveranno senza pieta'. Attenzione, ripeto, attenzione, perche' finiti i nitrati, i batteri tendono ad uscire dall'acquario ed aggredirvi, sono molto pericolosi, in questo caso procuratevi della camomilla per calmarli un pochino. #18 #17 :-D |
Bisogna che lo provi questo sistema contro i nitrati... però dove la trovo una pasticca di viagra? E poi i pesci che fanno? #24
Che pazzo che è questo qui! :-D :-D :-D |
:-D :-D
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un Pazzo!!! #23
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Si ma in farmacia senza ricetta non credo che la diano, soprattutto ad una ragazza! :-D
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e tu glie porti il tuo guppetto tutto macho :-D :-D :-D
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E' pazzo!!!! |
A me non è che sembri così spiritoso... però ovviamente non faccio testo...!
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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