![]() |
cerco informazioni
ciao a tutti... sono giorni che leggo il forum e mi piacerebbe allestire una vasca x ciclidi dei fiumi africani.
sono nuovo a questa esperienza e quindi desideroso d'imparare. una informazione x cominciare che nn trovo sono i valori dell'acqua. è possibile usare direttamente quella di rubinetto o deve essere tagliata con altro.. questo x cominciare,poi tutti gli altri consigli che mi sapete dare sono molto graditi.considerate che il litraggio della vasca sarà di 230 litri e il lato lungo di 120 cm. grazie 1000000 ciao fabio |
ciao.
120 cm è già un'ottima lunghezza e ti permette di inserire diverse specie nella tua vasca. Acqua puoi usare direttamente quella di rubinetto nel mio modesto parere,dato che anche i pesci che solitamente sarebbero piu esigenti come ph in natura,ormai sono tutti nati,allevati e riprodotti in acqua di rubinetto.cmq sono pesci che vivono anche a ph basico (7.5) con alcune eccezioni. una vasca per ciclidi africani fluviali dovrebbe essere ben fornita di piante,dato che sono tutti o quasi ciclidi che non sradicano e non mangiano queste. come specie da inserire puoi orientarti indicativamente su: Pelvicachromis: in pratica oltre al Pulcher,famosissimo e commercializzato in ogni dove,ci sono specie diverse....che sono più piccole e meno aggressive durante la riproduzione,quali il Taeniatus (nelle sue sottospecie..Moliwe,Nigerian Red,Nigerian Green ecc) che con un minimo sforzo si trova,il Sacrimontis,il Subocellatus e così via. Sono pesci che si impossessano della parte inferiore della vasca,e sono piuttosto territoriali,toccando apici di estrema aggressività durante la riproduzione (tanto che è sconsigliato abbinare il P.Pulcher con altro ciclide in vasca..e pensare che lo usano in tnati nelle vasche di fritto misto) Anomalochromis: di questo gruppo cè solo il Thomasi,che è un pesce veramente interessante ,ampiamente sottovalutato.x molto tempo è stato classificato sotto nomi diversi (da Pseudocrenilabrus,a Tilapia ecc). è un ciclide "nano" dato che il maschio al massimo raggiunge i 7 cm (la femmina 5,5) sono pesci molto tranquilli,sebbene essendo ciclidi sono anch'essi territoriali. diciamo che sono ottimi comprimari/gregari in una vasca dove protgonista è qualche altra specie. Hemichromis:qui il discorso sarebbe lunghissimo,facendola breve ti sconsiglio di inserirli in vasca,data l'aggressività infra ed extra specifica che va alle stelle (sopratutto se si tratta di H. Bimaculatus, un po' meno se è Lifalilii..anche se ciò che è in commercio probabilmente è un ibrido tra le 2 specie). son pesci che in natura vivono a ph acidissimi e che sono estremamente aggressivi..quindi a meno che tu gli voglia dedicare una vasca tematica (e si intende una coppia)..non li inserirei mai. Nanochromis: è un genere veramente ben poco commericalizzato,forse in italia si trova qualche N.Travenstitus Pseudocrenilabrus:già è difficilino trovarlo ma per me merita la pena di cercarlo. del genere ci sono sia il Multicolor (mai visto in italia) e il Nicholsi,oggettivamente un pesce stupendo che sembrerebbe più un pesce del lago Vittoria che un fluviale. sono incubatori orali,il maschio che arriva ai 10 cm presenta una livrea spettacolare (a differenza delle femmine),e cmq è piuttosto rissoso e aggressivo verso gli altri pesci,raggiungendo l'apice di intollerabilità nei confronti delle femmine),le femmine invece sono molto piu anonime. Il maschio si accoppia freneticamente e quindi gli si fornisce un harem per evitare che uccida le femmine restie nell'accoppiamento. Non è una specie da comunità,ma ches i può abbinare con oculatezza a un'altra specie in una vasca capiente. Steatocranus: sono reofili,cioè vivono in acque fortissime,mosse da correnti potenti.sono pesci da fondo che presentano (almeno il maschio) una gibbosità sulla fronte.livrea scura..tendono a nascondersi con facilità. Altre specie sconsigliate: del genere Tilapia troveresti il Buttikoferi e il Mariae ma sono entrambi sconsigliatissimi,perchè vogliono vasconi e nel primo caso sono pesci ingestibili. scusa la sbrodolata,mi son fatto prendere la mano...si vede che son malato a casa e non ho nulla da fare :-D |
#25 #25 #25 #25 #25 qua scatta l'applausa x Lssah #25 #25 #25 #25 #25
fabio1974, ne puoi essere solo che soddisfatto,t ha fatto una paronamica eccezionale... ;-) |
Quote:
Non ricordo chi (forse Pleco4ever) ti aveva già fatto notare che i principali allevamenti mondiali in Thailandia (ed Asia in genere) ed in Amazzonia non hanno acqua di "rubinetto" e non la usano neanche gli allevamenti nostrani (se non per pesci che la gradiscono). Se hai notizie fondate che quanto ho detto non è vero ti prego di rendermene partecipe. Al di là di questa considerazione generale e tornando allo specifico, sono d'accordo con te che gran parte dei ciclidi dei fiumi africani sono molto robusti e vivono in acque con gamma di valori ampia, anche in natura. Auguri di pronta guarigione ;-) |
veramente 1000 grazie mi hai aperto la mente.
nn potevo trovare migliori edautorevoli consigli. adesso grazie ai tuoi consigli unirò la mia fantasia e comincerò l'allestimento della vasca ,poi tornerò al forum x le possibili convivenze di inquilini. grazie ancora salutissimi fa |
Quote:
forse in thailandia non usano la nostra stessa acqua di rubinetto ma quando si tratta di allevamenti in rep ceca,germania o olanda (che concernono i piu grossi importatori in italia di ciclidi di ogni specie) ho più di un opinione fondata di chi ci lavora che utilizzino la nostra acqua di rubinetto. tanto per dire..un hemichormis o un pelvicachromis che in alcuni casi in natura vive a ph piuttosto bassi,a meno che si tratti di un wild o un F1,se è nelle nostre vasche arriva dall'Olanda o dalla Germania che a loro volta li riproducono,allevano ecc in acqua di rubinetto. Quindi un conto è abituare un "ceppo" di una famiglia di Scalari che è nelle nostre vasche da poche generazioni che viene dal Perù,o che so io,è sempre stato allevato in Thailandia,ma nella gran parte dei casi nelle nostre vasche vi son pesci diversi da quelli che si vedrebbero in natura. Io che non tengo vasche con ph bassi di certo non acquisterò mai un Ramirezi Wild, o un Apistogramma F1 o F2.... dato che solo in questi casi credo che potrebbero risentirne. intanto sto migliorando di salute..e nn fate i complimenti a me...ho solo imparato da dei "mostri sacri" che scrivono qui e ho attinto da pubblicazioni sul web e non solo.è la passione che mi accende quando vedo qualcuno che ha la mia (...nostra...) stessa passione. |
Lssah, parlando dei ciclidi dei fiumi africani, ti ho già dato ragione.
Per esempio: il Pelvicachromis pulcher (che allevo fin da quando si chiamava Pelmatochromis kribensis) è stato trovato sia in acque interne piuttosto acide sia negli estuari dei fiumi dell'africa occidentale, in acqua leggermente salmastra (fishbase lo da per acque con PH da 5 a 8). |
io intendevo anche pesci come esempio gli apistogramma in genere.
alcuni stanno a ph acidi,in natura vivono in acque color coca-cola,ma una volta che vengono riprodotti nelle vasche,non so per fare un nome di Ruijnemans in olanda,da decine e decine di generazioni in acqua di rubinetto per me il problema del ph non si pone. preferisco a questo punto dare a un apistogramma un ottima base di nuoto o dedicargli una vasca per sè,piuttosto che dargli un grado di ph che sarebbe richiesto solo da uno della sua specie nato nel rio vattelapesca. poi forse sono uno zuccone e non ho capito niente... |
Penso che il discorso se si vuol andare più in generale diventi abbastanza lungo e complesso. Ci sono pesci che si riproducono in qualsiasi acqua e altri che sono veramente schizzinosi, certi pesci sono tendenzialmente più adattabili di altri probabilmente a causa della variabilità o meno dell'ambiente in cui vivono in natura. C'è poi da dire che acqua di rubinetto è un po' vago, dove abito io praticamente esce dal rubinetto acqua di osmosi. Comunque le cose da dire sarebbero ancora tante, ma stiamo portando il topic fuori tema ;-) .
fabio1974, come ti ha anche detto Lssah, sono, in genere, pesci robusti ed adattabili, comunque, per non incorrere in qualche eccezione, guarda un po' quelli elencati da Lssah e dicci quali vorresti, così potremo essere più precisi. Nel tuo acquario non vedrei male una coppia di Pelvicachromis e qualche coppia di Phenacogrammus interruptus (è il pesce che ho in avatar). |
daccordo con te fede....andremmo off topic.
sarò ripetitivo ma una bella vasca come quella che ha blacco (è nei topic precedenti) è veramente bella. nicholsi 1 maschio e almeno 2-3 femmine,altrimenti se ti piace di piu l haplochromis burtoni (che è sia nel Tanganika sia nei fiumi locali),che è analogo nel comportamento al nicholsi (anche se ha una livrea completamente diversa) o i benitochromis. Altrimenti non ti ho nemmeno citato i Chromidotilapia Guntheri o gli Oreochromis Mossambicus #24 ...son pesci talmente rari in italia che dubito tu li possa trovare facilmente. Cmq anche l idea di Federico è buona. coppia di Pelvicachromis e un bel gruppeto di P.Interruptus (che non sono ciclidi) |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:06. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl