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quale acqua per caridine e neocaridine?
ragazzi salve a tutti
non avendo molta esperienza in merito all'allevamento di questi crostacei, volevo sapere quali valori chimici dell'acqua preferiscono e con quali pesci possono convivere senza essre infastidite grazie per le vostre info #36# #36# |
proprio nessuno che sà aiutarmi????????!!!!!!!!!!!!!!???????? #24 #24
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sarebbe meglio se indichi dei nomi di gamberetti a cui ti riferisci, in realtà non si può generalizzare, ogni gamberetto ha i suoi valori preferiti, poi il fatto che molti riescono ad adattare certe specie a valori insoliti è un'altra cosa :-))
ciao |
Scusami PLATYDORAS ma vorrei approfittare del tuo topic per fare una domandina.
Per le Red Cherry, va bene un'acqua da 100 micro siemens? GH e KH devo ancora misurarli! Grazie! |
Quote:
Scusa se ti rispondo io, e non precisamente... Le red cherry le tengo in 3 vasche, una con acqua a osmosi tagliata (KH5) altre due con acqua del rubinetto di Milano. Prosperano e si riproducono nei contesti più disparati, a patto che l'acqua sia pulita, ovviamente (anche se resistono a vari maltrattamenti, comunque!) Quindi ti dico solamente "Che acqua è? Ah, bene, ok. Nel senso che non c'è davvero bisogno di badare alle caratteritiche fisiche dell'acqua per far riprodurre le red cherry. Ciao N. |
scusate io parlavo delle caridina japonica e della red cherry.
acqua pulita significa filtro sempre con carboni attivi? #24 #24 |
Non esattamente.
Significa cambi regolari con acqua trattata adeguatamente (per lo meno decantata per levare il cloro o addizionata con un biocnodizionatore se non hai voglia di aspettare che il cloro evapori da solo), significa che il filtro sia ben funzionante e sopporti il carico biologico dell'alimentazione, soprattutto se fatta di "vivo" (tipo lumache) o se le dosi sono massicce e/o la vasca è affollata. Perché effettivamente le caridine mangiano costantemente e quindi costantemente il cibo farà il suo inevitabile corso... :-) Significa anche acqua non pasticciata con i fertilizzanti, che non sono proprio il massimo per i crostacei. Significa niente medicine in vasca a scopo "preventivo", insomma, buon senso. Acqua pulita e tanta tranquillità, e le neocaridina come le cherry si riproducono tranquillamente. Per la Japonica non c'è nemmeno il problema della temperatura (per le red sì, oltre i 30 gradi). Ho tenuto japonica con i discus a 33 gradi senza tanti problemi, immagino che resistano anche a temperature più alte, proibitive per la maggior parte delle neocaridina. E' che non si riproducono in acqua dolce, quindi tenerle magari risluta poco entusiasmante 8al di là del fatto che sono piuttosto bruttine, secondo me, rispetto a neocaridina come le red cherry, le babaulti o le zhangjiajiensis. Per non citare le gracilirostris. Ciao N. |
mizzica......................... um megaminimacello.........................
non sapevo che bisogna tenere conto di tutti questi fattori! grazie mille :-)) :-)) |
Quote:
in realtà sono pochissime cose, tutte molto ovvie, che se combinate insieme ti fanno stare bene gli inquilini della vasca. l'idea base è: introduci il meno possibile in vasca, e la vasca ti ringrazierà. Tocca la vasca poco frequentemente, e risolvi la manutenzione straordinaria tutta in una volta, senza metter dentro le mani un giorno sì e l'altro no, e il gioco è fatto. Si tratta sostanzialmente di non stressare la vasca. L'acquario si sviluppa, di solito, *nonostante* le attenzioni dell'acquariofilo. Nel caso dei crostacei è vero due volte! Ciao N. |
molto esauriente :-)) grazie :-D :-D
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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