...
 

...Figli tutti del peccato
non è la luce ciò cui noi tendiamo
ma il bisogno d'oscurità.

R.L.V.

Condivido il messaggio e mi piace la realizzazione, la tenda a righe però toglie drammaticità alla scena e sminuisce ciò che la luce dovrebbe rappresentare.

il buon Michelangelo si stà un po' rodendo secondo me #18 :-D

condivido l'analisi estetica di elle,ma temo fortemente di aver frainteso la didascalia della foto (chi è R.L.V. ?).
Puoi spiegarmela?

elle, orfeosoldati, la foto è stata fatta con noncuranza :-( scusate.

R.L.V. sta per Riccardo La Valle, autore del libro Frammenti Notturni (edito con Rupe mutevoli edizioni) dai cui ho preso le poesie o pezzi di poesia.

che poi sarei io Riccardo La Valle ;-) perciò sono mie le poesie :-))

...in realtà non capisco quale sia il "peccato" ed il "...bisogno di oscurità" !
A prima lettura mi è parsa una cosa assai brutta, oscurantista (se permetti il gioco di parole) e, perciò, chiedevo di spiegare meglio cosa intendessi dire. ;-)
Sicuramente,però, andremmo O.T ed allora......come non detto! :-D

allora la poesia intera è questa :-)


Muliebre l'ombra
che su noi feroce danza.
Vittime siam tutti più d'ogni altro,
ma da qual dolore cerchiamo noi la salvezza,
se non dall'unica certezza
dell'involontario esistere.

Figli tutti del peccato
non è la luce ciò cui noi tendiamo
ma il bisogno d'oscurità.


...

per la "cosa assai brutta" dipende, bisogna distaccarsi dalla realtà,dal punto di vista comune, per poter percepire la verà identità delle cose e dunque la loro relativa positività o negatività.

non vale hai modificato il messaggio mentre rispondevo :-D

sorry #12
per evitare OT ti ho risposto in MP

ma dai non è OT dato che riguarda comunque la foto :-)

riguardo la tua interpretazione posso ritenerla valida :-) forse diversa dalla mia, ma comunque immensamente valida.

ah dimenticavo la mia interpretazione preferisco non darla, renderei la poesia sterile :-)