"Velocità" della pompa
 

Buongiorno, in questi giorni ho un dubbio che non riesco a risolvere. Per molti può sembrare banale, ma le mie lacune in materia sono tante. Partendo dal presupposto che il filtro dovrebbe "muovere" in un'ora 3 volte il volume dell'acqua, quanto è importante la velocità del flusso? Ho letto che diverse pompe hanno la velocità regolabile, come vi comportate? Immagino che in un acquario di sole piante sia irrilevante, mentre se popolato di pesci dovrebbe avere il giusto compromesso per non stressarli. Esistono parametri di calcolo o vi basate sulla Vs esperienza? Grazie mille.

Come per la regola dei tot litri per animale .. anche quella del numero di litri/H e' indicativa .
Dipende da che animali hai in acquario , ci sono specie che hanno bisogno di acqua quasi stagnante e altri che cercano proprio la corrente .
Esempio : labirintidi ( penso tutte le specie ) acqua quasi ferma e alcune specie di gobidi che vivono in piena corrente .
Quindi se comperi ad esempio un filtro esterno con portata non regolabile e hai animali che non amano forti correnti .. puoi posizionare la mandata in modo che disturbi il meno possibile gli animali oppure con gli arredi stessi offri ai pesci punti in acquario dove non c'e' troppo movimento d'acqua .
Se ad esempio hai dei labirintidi , con molte piante che arrivano alla superfice i pesci trovano comunque zone con acqua quasi ferma ( se non proprio ferma ) sotto la superficie .

Generalmente se comperi un filtro dato per i litri del tuo acquario non corri il rischio di avere portate troppo elevate per la maggior parte dei pesci , se pero' hai specie particolari devi valurtare come allestire o magari puntare su filtri con portata regolabile .

concordo! se il filtro è "giusto", non può esserci un problema di pompa o di corrente.

per i casi particolari, c'è la spraybar per ridurre l'impatto (se serve poca corrente)

oppure al contrario, ci sono le pompe di movimento , fatte apposta per creare corrente, indipendentemente dal filtro..

poi basta accendere la pompa o il filtro, e a occhio capisci subito se la corrente è eccessiva oppure non lo è. devi guardare come nuotano i pesci e se si spostano le piante.

nel dubbio, è sempre meglio ridurre la portata!!! perchè non è giusto affaticare i pesci per nulla...

Come per il marino le koralia ad esempio vengono utilizzate anche nel dolce per alcune specie che vivono in acque veloci ..
Anche per le piante , sopra tutto per acquari molto piantumati e con gestioni avanzate , ci vuole un buon movimento d'acqua .

Quindi se ho capito bene...la portata deve essere regolata solo in funzione della fauna, alle piante interessa minimamente, giusto? Diciamo che è meglio evitate l'effetto tornado. Mi sorge però un'altra domanda, con una portata dell' acqua maggiore e quindi migliore circolazione ho miniri probabilità di avere alghe in vasca o non c'entra nulla?

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Non dipende solo dal movimento dell'acqua ma sopra tutto dalla gestione dell'acquario , manutenzione - luci - fertilizzazione ecc e dalle piante che le contrastano naturalmente ... un buon movimento dell'acqua e' tra i fattori che contrastano le alghe .

Grazie mille