MEDUSE MORTALI: MEDUSA IRUKANDJI
 

posto quest'articolo per mettere a conoscenza di questo tremendo predatore mortale

MEDUSA IRUKANDJI:

La Carukua Barnesi conosciuta come Medusa Irukandji appartiene alla categoria dei Cubozoi.
E' molto piccola, 12mm per 25mm di altezza e i 4 tentacoli variano da 5cm a 1mt di lunghezza.
Lo strofinamento dei tentacoli, estremamente velenosi, della Irukandji causa sintomi conosciuti come "la sindrome di Irukandji" e prendono il nome dall'aborigeno Irukandji appartenente ad una tribù del Queensland, tali sintomi furono documentati nel 1952 dal Hugo Flecker.
La medusa fù identificata nel 1964 dal Dott. Jack Barnes che per dimostrare che era la medusa che causava la sindrome di Irukandji contagiò se stesso e suo figlio, il nome scientifico viene parzialmente da Barnes.
Il contatto provoca dolore generale, mal di testa, dolore addominale, crampi muscolari, nausea, sudorazione, palpitazioni, tachicardia, perdite di sangue dal naso, arrossamenti, aumento della pressione arteriosa che può portare ad emoraggie cerebrali, edema polmonare, dilatazione del cuore e disturbi cardiaci. Non esiste un antidoto e la terapia è unicamente di supporto, chi ha già dei problemi cardiaci può facilmente morire.
http://1.bp.blogspot.com/_gNXE8VTV2e...Birukandji.jpg
TENTACOLI:
sottili come un capello hanno lungo tutta la superficie un sistema di difesa degno di un film di fantascenza.


sono ricoperti da centinaia e centinaia di sache velenifere al cui interno arrotolato come dello spago vi e un altro tentacolo che anchesso puo raggiungere le ragguardevoli lunghezze di 6 cm, che culmina con un pingiglione sottilissimo dalla quale innietta il veleno, a differenza delle comuni meduse non innietta il veleno dal tentacolo ma direttamente pungendo il malcapitato con centinaia di pungilioni che penetrano la pelle e solo dalle punte di questi inniettano il veleno che entra immediatamente in circolo.
Il pungilione rimane conficcato nella pelle ed impossibile da vedere
un altra cosa che rende questo predatore davvero micidiale e che dopo aver punto e perso il pungilione in pochissimo tempo questi vengono sostituiti da pungilioni nuovi
alcune specie di Irukandji oltre ai tentacoli velenoso hanno sul'ombrello decine di sacche velenifere,che rendono quest'animale inafferrabile a mani nude, pena la morte.
http://www.haisentito.it/wp-galleryo...ina/medusa.jpg
un altro particolare di questi animali e che anche dopo la morte o anche solo un frammento dei loro tentacoli staccatosi dal resto del corpo se viene a contatto con qualsiasi essere vivente sono in grado di inniettare il loro micidiale veleno.
inoltre a differenza di molte meduse che vengono per cosi dire trascinate dalla corrente questi piccolissimi esseri viventi sono in grado di nuotare a proprio piacimento verso qualsiasi direzione una piccola membrana a forma di imbuto appena sotto l'ombrello e in grado di pulsare, contraendosi incamera acqua, espandendosi la elimina creando il moto che le permette di spostarsi a piacimento nell'acqua.
http://www.fantascienza.com/magazine.../irukandji.jpg

un ultima cosa che per noi aquariofili e forse la piu importante è
IL SISTEMA DI RIPRODUZIONE:

questi invertebrati si riproducono per via sessuale ed anche per via assessuale tramite scissione di una parte dell'individuo

VIA SESSUALE:

vengono rilasciate in acqua spore che verranno fecondate, una volta che la fecondazione ha avuto luogo viaggiano nell'acqua fino a che da una singola cellula si forma un organismo pluricellulare,
a quel punto gli organismi si adagiano su substrati corallini morti o addirittura su foliose di grosse dimensioni, e li incominciano a crescere un singolo individuo si sdoppia in continuazione, generando dei cloni identici al primo, uno sopra l'altro formando colonne simili a coralli da qui in avanti gli individui crescono tutti assieme sempre attaccati uno a l'atro fino a che raggiungono la maturità e dalla sommita della colonna uno ad uno si staccano e cominciano a nuotare in acque aperte durante il nuoto cresceranno i 4 tentacoli velenosi e il ciclo riprende.


ASESSUALE:
talvolta le colonie in fase di sviluppo rilasciano dalla colonna primaria un pezzo di tessuto che si deposita sul substrato da qui a breve un altra colonia identica alla prima crescerà dando vita ad altre meduse.

sono presenti in tutta la fascia topicale del globo ma in particolare a nordest del'australia

sono animali estremamente pericolosi e mortali per l'uomo
da cio che ho appreso dai documentari di animalplanet .

sono state trovate colonie di Irukandji anche sulle roccie pronte per essere spedite per la grande distribuzione, ma ovviamente le condizioni in cui versano le roccie durante il trasporto impediscono a questo killer di giungere vivo a destinazione (i nostri acquari)

spero che questo articolo vi possa essere utile

MEDUSE MORTALI: MEDUSA IRUKANDJI
 

posto quest'articolo per mettere a conoscenza di questo tremendo predatore mortale

MEDUSA IRUKANDJI:

La Carukua Barnesi conosciuta come Medusa Irukandji appartiene alla categoria dei Cubozoi.
E' molto piccola, 12mm per 25mm di altezza e i 4 tentacoli variano da 5cm a 1mt di lunghezza.
Lo strofinamento dei tentacoli, estremamente velenosi, della Irukandji causa sintomi conosciuti come "la sindrome di Irukandji" e prendono il nome dall'aborigeno Irukandji appartenente ad una tribù del Queensland, tali sintomi furono documentati nel 1952 dal Hugo Flecker.
La medusa fù identificata nel 1964 dal Dott. Jack Barnes che per dimostrare che era la medusa che causava la sindrome di Irukandji contagiò se stesso e suo figlio, il nome scientifico viene parzialmente da Barnes.
Il contatto provoca dolore generale, mal di testa, dolore addominale, crampi muscolari, nausea, sudorazione, palpitazioni, tachicardia, perdite di sangue dal naso, arrossamenti, aumento della pressione arteriosa che può portare ad emoraggie cerebrali, edema polmonare, dilatazione del cuore e disturbi cardiaci. Non esiste un antidoto e la terapia è unicamente di supporto, chi ha già dei problemi cardiaci può facilmente morire.
http://1.bp.blogspot.com/_gNXE8VTV2e...Birukandji.jpg
TENTACOLI:
sottili come un capello hanno lungo tutta la superficie un sistema di difesa degno di un film di fantascenza.


sono ricoperti da centinaia e centinaia di sache velenifere al cui interno arrotolato come dello spago vi e un altro tentacolo che anchesso puo raggiungere le ragguardevoli lunghezze di 6 cm, che culmina con un pingiglione sottilissimo dalla quale innietta il veleno, a differenza delle comuni meduse non innietta il veleno dal tentacolo ma direttamente pungendo il malcapitato con centinaia di pungilioni che penetrano la pelle e solo dalle punte di questi inniettano il veleno che entra immediatamente in circolo.
Il pungilione rimane conficcato nella pelle ed impossibile da vedere
un altra cosa che rende questo predatore davvero micidiale e che dopo aver punto e perso il pungilione in pochissimo tempo questi vengono sostituiti da pungilioni nuovi
alcune specie di Irukandji oltre ai tentacoli velenoso hanno sul'ombrello decine di sacche velenifere,che rendono quest'animale inafferrabile a mani nude, pena la morte.
http://www.haisentito.it/wp-galleryo...ina/medusa.jpg
un altro particolare di questi animali e che anche dopo la morte o anche solo un frammento dei loro tentacoli staccatosi dal resto del corpo se viene a contatto con qualsiasi essere vivente sono in grado di inniettare il loro micidiale veleno.
inoltre a differenza di molte meduse che vengono per cosi dire trascinate dalla corrente questi piccolissimi esseri viventi sono in grado di nuotare a proprio piacimento verso qualsiasi direzione una piccola membrana a forma di imbuto appena sotto l'ombrello e in grado di pulsare, contraendosi incamera acqua, espandendosi la elimina creando il moto che le permette di spostarsi a piacimento nell'acqua.
http://www.fantascienza.com/magazine.../irukandji.jpg

un ultima cosa che per noi aquariofili e forse la piu importante è
IL SISTEMA DI RIPRODUZIONE:

questi invertebrati si riproducono per via sessuale ed anche per via assessuale tramite scissione di una parte dell'individuo

VIA SESSUALE:

vengono rilasciate in acqua spore che verranno fecondate, una volta che la fecondazione ha avuto luogo viaggiano nell'acqua fino a che da una singola cellula si forma un organismo pluricellulare,
a quel punto gli organismi si adagiano su substrati corallini morti o addirittura su foliose di grosse dimensioni, e li incominciano a crescere un singolo individuo si sdoppia in continuazione, generando dei cloni identici al primo, uno sopra l'altro formando colonne simili a coralli da qui in avanti gli individui crescono tutti assieme sempre attaccati uno a l'atro fino a che raggiungono la maturità e dalla sommita della colonna uno ad uno si staccano e cominciano a nuotare in acque aperte durante il nuoto cresceranno i 4 tentacoli velenosi e il ciclo riprende.


ASESSUALE:
talvolta le colonie in fase di sviluppo rilasciano dalla colonna primaria un pezzo di tessuto che si deposita sul substrato da qui a breve un altra colonia identica alla prima crescerà dando vita ad altre meduse.

sono presenti in tutta la fascia topicale del globo ma in particolare a nordest del'australia

sono animali estremamente pericolosi e mortali per l'uomo
da cio che ho appreso dai documentari di animalplanet .

sono state trovate colonie di Irukandji anche sulle roccie pronte per essere spedite per la grande distribuzione, ma ovviamente le condizioni in cui versano le roccie durante il trasporto impediscono a questo killer di giungere vivo a destinazione (i nostri acquari)

spero che questo articolo vi possa essere utile

bravo speriamo di non incontrarle mai

bravo speriamo di non incontrarle mai

sto guardando su sky animal planet il docu sulla medusa cuba il suo veleno è 10000 volte piu' mortale della tarantola

sto guardando su sky animal planet il docu sulla medusa cuba il suo veleno è 10000 volte piu' mortale della tarantola

è protagonista del film sette anime ;-)

è protagonista del film sette anime ;-)

di solito questi veleni sono termolabili, forse una buona dose di acqua bollente, a livello di ustione, sulla parte colpita ... chissà?

di solito questi veleni sono termolabili, forse una buona dose di acqua bollente, a livello di ustione, sulla parte colpita ... chissà?