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I Barbus tetrazona hanno il corpo alto, compresso ai lati, con coda forcuta e pinne corte e appuntite. La caratteristica più evidente del Barbus tigre è la livrea, con 4 bande nere verticali che attraversano il corpo del pesce: una passa sull'occhio, una dopo l'opercolo branchiale e due sul peduncolo caudale. Le pinne sono rossastre: la dorsale e l'anale hanno la base nera. La femmina differisce dal maschio per le fattezze arrotondate, mentre il maschio ha una corporatura più minuta e slanciata. Può arrivare fino ai 6 cm di lunghezza.

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I Barbus pentazona hanno il corpo allungato, con dorso convesso. La livrea è giallo-rosata, con riflessi verdi metallici su testa e dorso. Cinque strisce nero-verdi verticali si allungano verso il ventre: la prima passa attraverso l'occhio, l'ultima, spesso meno visibile, attraversa la parte terminale del peduncolo caudale. Il maschio, soprattutto nel periodo riproduttivo, è più colorato della femmina. Raggiunge una lunghezza di 8 cm.

I Barbus hanno un carattere molto vivace, socievole, pacifico, sono amanti della vita di branco, ma ve ne sono alcuni che attaccano i coabitanti dalle pinne vistose e dall'indole mite, particolarmente quando l'ambiente che li ospita non è abbastanza vasto. Preferiscono per lo più sostare negli strati inferiori dell'acqua in vicinanza del fondo, che amano rovistare abboccando la sabbia e risputandola dopo averla filtrata, trattenendo le sostanze organiche e vegetali ad essa frammiste. Questa abitudine deriva, verosimilmente, dal fatto che in natura questi pesci sogliono setacciare il fondale alla ricerca di vermi, uova, larve, crostacei ed alti animaletti che vi si annidano e che costituiscono il loro menù quotidiano.

I Barbus non hanno esigenze particolari né per quanto riguarda l'acqua-ambiente, né per la loro alimentazione. Ciò fa di questi pesci coabitanti ideali per acquari d'assieme, in quelli cioè dove possono essere ospitati pesci appartenenti a specie, generi e famiglie diverse. Infatti la gamma dei valori chimico-fisici dell'acqua adatta ai Barbus è così ampia da includere quelli richiesti dalla maggioranza delle forme adattabili alla vita d'acquario.
La temperatura può avere un minimo di 17°C ed un massimo di 28°C, con un valore ottimale di 24°C. La durezza totale può variare dai 4-5 ai 10° dGH, mentre il pH dai 6,5 ai 7,5.
Per la riproduzione la vasca va possibilmente posta in un luogo dove possa ricevere la luce diretta del sole, almeno per qualche ora al mattino. L'acqua deve essere abbastanza tenera (5-10° dGH) con un pH neutro o leggermente acido (6,8-7). La temperatura può avere un minimo di 20°C ed un massimo di 27-28°C.

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