AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   In fondo al BAR... (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=34)
-   -   Etica per l' Acquariofilo (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=458783)

david3 11-05-2014 23:36

Etica per l' Acquariofilo
 
ciao a tutti!

oggi parlavo alla mia ragazza del cibo vivo per pesci e lei mi ha detto una cosa che mi ha fatto riflettere... " non credi sia ingiusto? così facendo non sei tanto meglio di quelli che allevano le oche da patè come carne da macello! "

#24 #24 #24 #24

l' unica cosa che mi è venuta in mente di dire è che il pollame di allevamento ( e in generale gli animali alevati a scopi simili ) è tenuto in condizioni di vita pessime e c' è differenza di percezione della realtà tra una mucca e un vermicello! in più il cibo che noi alleviamo è tenuto in condizioni a lui consone e il suo ciclo vitale è un po' come in natura... nasce, cresce si riproduce e l' 80 % delle volte viene predato... sbaglio?
voi come la pensate a riguardo?

continuando a pensare a cose "disdicevoli" per l' acquariofilo, mi è venuto in mente il consumo di risorse: l' acqua in primis ( lo scarto dell' osmosi, quella dei cambi e per tutte le nostre operazioni ) e poi il consumo elettrico!
facciamo tanto quelli che amano gli animali, quelli che sperano nell' energia rinnovabile e in un sacco di altre belle cose a favore del pianeta... sicuramente è vero, ci crediamo seriamente, ma come ci confrontiamo con quello che ho scritto??!

certo, a nostro favore c' è il fatto di riuscire a riprodurre specie in via di estinzione, ma che senso ha farlo se non ci sarà più un habitat dove inserirle??

QUESTO NON E' UN MESSAGGIO POLEMICO O CON SCOPI OFFENSIVI perciò vi chiedo cortesemente di non rispondere tipo "se non ti sta bene cambia hobby"!!
vorrei solo avere una visione più ampia! magari qualcuno ha altro a "discolpa" dell' acquariofilia oppure una risposta ai miei quesiti...!
ma più di tutto mi interessano altre opinioni e spero che l' argomento sia interessante per molti :-)

ferbo 12-05-2014 00:00

Per quanto riguarda il vivo, per il momento, sono daccordo, piu o meno, con la tua ragazza.
Io non lo somministro ai pesci perche', in fondo, mi dispiace mandare a morte certa un organismo vivente.
Detto questo, io sono un neofita e magari non ho ancora "il callo" dell'acquariofilo esperto, che magari tende a far prevalere l'importanza del vivo per la salute dei pesci piuttosto che paranoie etiche, e sicuramente legittime, per dei vermicelli.
Per il resto, beh, abbiamo scelto di mantenere animali e questi necessitano di risorse, come qualsiasi altro organismo vivente.
Chi tiene un cane dovrebbe sentirsi moralmente disdicevole perche' spende un sacco di soldi in mangimi, toelette, e ammenicoli vari quando c'e' gente che con gli stessi soldi potrebbe mangiare e sopravvivere meglio per anni interi?
Direi che sarebbe la fine di ogni hobby, ed e' un discorso che si potrebbe estendere a qualsiasi cosa verso la quale riserviamo risorse, tempo e soldi.

Luca_fish12 12-05-2014 10:38

Parto con lo scrivere subito la frase più cruda di questo discorso... L'acquariofilia non è un hobby al giorno d'oggi ecologico e rispettoso dell'ambiente.

C'è poco da girarci intorno, siamo tutti amanti della natura, ci piacciono gli animali e cerchiamo di tenerli nelle condizioni migliori in assoluto...a volte anche meglio di come starebbero in natura; tuttavia, ci sono moltissime cose che rendono quest'hobby poco ecologico purtroppo.
Noi possiamo nel nostro piccolo cercare di limitare il più possibile queste cose...ma tant'è.

Riguardo il cibo vivo ho il mio personale pensiero, maturato nel corso di questi anni...
Se decidiamo di avere in casa ed allevare un determinato animale, dobbiamo farlo assecondando le loro esigenze nel modo migliore.
Se compro un pesce predatore (dove per predatore è considerato anche un piccolo neon, perchè mangia insetti) devo nutrirlo bene offrendo gli alimenti che mangia per natura.

Anche se vedere un serpente che mangia un topolino non provoca la stessa reazione psicologica nel vedere un pesce che mangia una zanzara, a livello scientifico e naturale la cosa è esattamente la stessa.
Cambiano solo i sentimenti umani che entrano in gioco.

Tra l'altro, dare ai pesci cibo secco o liofilizzato è una cosa che con un po' di ipocrisia ci fa sentire moralmente apposto, ma forse è anche peggio vedendo quello con cui sono fatti i mangimi degli animali.

Se non voglio dare da mangiare altri animali al mio animale, l'unica soluzione che mi viene in mente è quella di comprare animali totalmente erbivori. :-)

ferbo 12-05-2014 11:27

Vero quello che dici, io do il congelato, ed anche se so che qualcuno li avrà pure uccisi quei chironomus, mi fa star meglio il fatto di non essere stato io in prima persona :(

Inviato dal mio GT-I9100 utilizzando Tapatalk

daniele68 12-05-2014 12:09

quoto tutto quello che ha scritto il collega Luca_fish12.
Aggiungo solo il mio pensiero.
Se è davvero necessario nutrire i predatori con cibo vivo allora è etico, morale e meno traumatico che la preda venga a soffrire meno possibile.
Faccio un esempio stupido e assurdo.
Se in una vasca di piranha ci mettiamo un pesce rosso di 30 cm questo verrà divorato a morsi e strappi dal branco predatore...sofferenza davvero inutile e "disumana"
se allo stesso branco ci mettiamo una alborellina questa magari viene magnata in un boccone e manco se ne accorge...brutale ma magari chiaro..spero

Metalstorm 12-05-2014 13:52

Quoto il pensiero di Luca, purtroppo il nostro non è un hobby a impatto 0 sull'ambiente, in primo luogo perchè consumiamo risorse (tra cui una preziosa come l'acqua, seguita dall'elettricità)

però è vero anche che possiamo limitare questo impatto....ad esempio, l'acqua di scarto dell'impianto ad osmosi e l'acqua dei cambi possono essere usate per innaffiare le piante (in particolare quelle da orto!)

Per la questione vivo, dipende molto da perchè lo dai: se è necessario all'animale (perchè non mangia cibo inerte o serve per stimolare la riproduzione) è giusto darlo, se invece lo si fa solo per il gusto di veder sbranare vivo un pesce il discorso cambia.

Comunque son d'accordo con chi dice che se vuoi essere coerente al 100% e non vuoi che sia sacrificato nessun animale per nutrire il tuo, puoi benissimo prenderti un erbioro....piuttosto che non nutrire un maniera ottimale l'animale domestico, sia esso un pesce o un gatto

ferbo 12-05-2014 14:19

Volessimo essere coerenti fino in fondo non dovremmo costringere degli esseri viventi in una prigione di vetro.
Ma tant'è, cerchiamo di tenerli al meglio delle nostre possibilità, e questo richiede risorse.
A parte piantare alberi in terreni vittima del disboscamento non mi viene in mente nessuna attività umana che non consumi risorse importanti.
Quindi, o smettiamo di vivere, o ci mettiamo la coscienza in pace e cerchiamo di sprecare il meno possibile.

Inviato dal mio GT-I9100 utilizzando Tapatalk

david3 12-05-2014 16:12

Quote:

Originariamente inviata da ferbo (Messaggio 1062406690)
Volessimo essere coerenti fino in fondo non dovremmo costringere degli esseri viventi in una prigione di vetro.

sono d' accordo se si parla di serpenti, iguane, camaleonti, pappagalli ecc... ma è dimostrato che un pesce tenuto in condizioni a lui idonee non distingue la natura dall' acquario: il suo cervello non ne è fisicamente in grado!
poi naturalmente ci sono le eccezioni... se ad esempio si riesce a riprodurre una specie di rana in via di estinzione al fine di reintrodurre i nascituri in natura, faccio un applauso al proprietario!!

Quote:

Originariamente inviata da ferbo (Messaggio 1062406690)
Quindi, o smettiamo di vivere, o ci mettiamo la coscienza in pace e cerchiamo di sprecare il meno possibile.

smettere di vivere no, in quanto siamo esseri venti che fanno parte di questo pianeta, ma non si può negare che l' essere umano abbia ostentato il distaccarsi dalla natura sempre di più durante il corso della storia, quando invece ne facciamo parte esattamente come il più semplice protozoo!
la perfezione, secondo me, sarebbe una mescolanza tra la tecnologia attuale e il rispetto tipico dei nativi americani.
non so se è un' utopia... forse... ma noi siamo il pinnacolo dell' evoluzione biologica sulla Terra, abbiamo il dovere di badare a colei dove viviamo e che ci ha creati. se porsi dei limiti significa trovare un equilibrio tra l' uomo e il resto della natura, io non ci vedo nulla di disdicevole, anzi... tutto il contrario!!
in acquariofilia potrebbe tradursi con un ritorno graduale ad acquari in stile Konrad Lorentz, ma non so quanti lo vorrebbero...

arusschneider 12-05-2014 16:24

Mah, onestamente mi sembra un discorso un po' troppo moralista (senza offesa), il pesce predatore che mangia il vivo è giusto darglielo, ma di certo non è disumano farlo.
Che differenza fa dare il vivo ad un pesce e farsi scrupoli per il povero essere vivente e poi mangiare noi stessi cibo che una volta erano animali vivi? che non lo uccidi tu? però c'è qualcuno che lo fa per te...
Noi umani ci siamo abituati a mangiare cibo "morto", il pesce no. Le mucche, i maiali, etc sono le "vittime sacrificali" alla nostra sopravvivenza, il cibo vivo che dai ai pesci sono le loro "vittime sacrificali"
Onestamente vedo più naturale far si che un pesce mangi un esserino vivo (che ricordiamo non è altro che la simulazione di quanto avviene in natura), piuttosto che pensare agli animali maciullati per far mangiare noi (e quello che fa l'uomo agli animali è molto peggio)

Non penso bisogna farsi troppi problemi per quello, è natura, punto e basta, se si fa i moralisti su quello bisogna farlo su tutto, soprattutto pensando che l'uomo è un essere vivente "parassita" delle risorse della terra, consuma e produce veramente poco

ferbo 12-05-2014 16:51

Potra anche essere "giusto" dare il vivo al pesce che lo mangia, non lo metto certo in dubbio!
Il problema e' che fondamentalmente non c'e' differenza tra un pesce ed un verme, sono entrambi esseri viventi, ed io non potrei ammazzare ne l'uno ne l'altro.
Io ero un pescatore, ho smesso perche' ad un certo punto mi dispiaceva procurare dolore al pesce, ho deciso che potevo divertirmi anche senza ferire animali. (ovviamente li rilasciavo)
Poi, sono carnivoro, mi rendo conto che al mio organismo servono proteine animali, in barba a quello che dicono vegani e compagnia bella (se il mio intestino puo' digerire carne vuol dire che ci siamo evoluti dovendolo fare, i bovini la carne non la possono digerire...), e quindi le assumo.
Ma, saro' anche incoerente, non riuscirei ad ammazzare un pollo con le mie mani, mi dispiacerebbe per l'animale.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 14:46.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,12428 seconds with 14 queries