Problema con co2 a lievito problema irrisolto
 

Premetto che ho letto già molti topic nel forum ma nn trovo soluzione al mio problema.
Ho risolto ogni problema di perdita dell’impianto a co2 fai da te a lievito grazie all’uso di una bottiglia da 1/2 venduta da Ikea in plastica robustissima e anche per bibite gassate.
Questa bottiglia costa 3€ e il suo beneficio è che avendo un tappo liscio molto ampio si presta ad ospitare perfettamente il passavano e a stringerlo anche al di sotto con chiave. Purtroppo questo vantaggio unito alla sigillatura a silicone del passacavo, mai tenuta con bottiglie di Coca Cola o similari, ha un difetto
Usare un rubinetto per la regolazione è impossibile poiché la pressione è elevata.

Arriviamo al problema adesso: la pressione elevata se con rubinetto o regolatore fa salire moltissimo la fermentazione e ti trovi con lievito in vasca.
Ho provato senza regolazione tutto aperto idem.
Allora ho messo solo 2/3 dell’acqua ed idem,
poi ho provato con 2/3 di acqua e solo 1/3 di lievito, idem.
Stasera ho svuotato ancora di più la bottiglia la cui fermentazione era arrivata nuovamente a tappo.
Avete dei consigli per usare bene https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...11c13da295.jpgil sistema adesso che lo reso esente da ogni tipo di perdita anche la più piccola?


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Con questi sistemi spesso sì fa' piu' male che bene perche' e' difficile regolare la co2 erogata e mantenerla costante nel tempo .
I valori dell'acqua che cambiano così rapidamente sono da evitare , stessa cosa per il lievito che ti finisce in acquario .
Se guardi sull'usato vendono bombole ricaricabili da 1-2 chili , con queste risparmi perche' una ricarica di co2 non costa molto e hai un sistema efficace - che puoi regolare e sopratutto pratico .
Chiedi sempre la scadenza della revisione se decidi di comprare le bombole ricaricabili .

Devo dire che invece li ho sempre usati anche su acquari più grandi e sia flora e fauna sono sempre stati sanissimi e rigoglioso.
La domanda era per stabilizzare la reazione.
Al momento con 300ml di acqua e 2 grammi di lievito mi sembra tutto ok


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Non ti ha detto che la fauna non è sana. Ti fa notare che sia difficile da regolare l'erogazione (oltre alla gestione). La reazione NON è stabile (ovviamente). Con i problemi del caso (eventuale sbalzo di pH, ecc. ecc.)
Comunque trovi in rete i progetti per usare 2 bottiglie collegate assieme: se la soluzione straripa dalla prima bottiglia, usi la seconda come "polmone".

Ciao.
Io dopo un esplosione e un po' di casini ho risolto come segue, avevo un 180 L ed è diventato un bosco così facendo.
Creavo CO2 con la gelatina e il lievito di birra (non ti dico le quantità della ricetta tanto ce ne sono per tutti i gusti in rete)ma mettevo un po’ meno zucchero per avere una reazione più soft .
Intanto ho usato tutte bottgie per la coca cola o comunque per bibite frizzanti perché fanno diversi bar e se ci fai caso la plastica è più spessa.
La CO2 la facevo in una bottiglia da 2 L di coca cola poi il gas però prima di arrivare in vasca faceva un po' di giri.
Prima passava in una bottiglietta da ½ litro riempita per metà di acqua dell’acquario. Dal generatore la CO2 tramite un tubetto usciva sul fondo della bottiglia e risalendo arrivava a galla “pulita”. Arrivata a filo d’acqua saliva verso il tappo dove c’era un altro tubicino che la portava fuori così facendo la CO2 era pulita dalla schiuma e dai vari residui di lievito.
Attraverso una valvola di non ritorno poi veniva accumulata in 2 bottiglie di coca cola da 2 L che fungevano da bombola del gas e da riduttore di pressione in quanto la CO2 si espandeva di volume.
A questo punto la CO2 passava attraverso 2 rubinetti da flebo in serie per rallentare il flusso.
In acquario avevo messo un tubo verticale in un angolo dietro le piante con sopra due buchi, il primo collegato a una piccola pompa temporizzata mediante un tubicino e l’ altro buco era collegato alla riserva di gas.
Il tubo era quasi alto come l’acquario e la pompa era all’altezza della parte bassa del suddetto. Il tubo di mandata dell’acqua dal basso arrivava fino in cima al tubo ed entrava da sopra (in pratica un sifone a testa in giù con da una parte un tubo piccolo e dal’ altra un tubo grosso da 4 5 cm di diametro).
Così facendo la CO2 quando la pompa era accesa ,incontrava il flusso d’acqua e si scioglieva. Quando la pompa era spenta il gas si accumulava nella parte alta del tubo e non andava perso (beh nei primi giorni di reazione magari il tubo si riempiva) poi quando la pompa partiva il gas si scioglieva.