Riallestimento e/o sostituzione del fondo della vasca
 

PREPARAZIONE

Prima operazione importantissima è procurarsi secchi e bacinelle nella quantità idonea a contenere tutta l'acqua della vasca, piante e pesci.

NB. anche se sembra inutile scriverlo ... ovviamente dovete avere a portata di mano anche il nuovo fondo :-D #70

Con pochi euro consiglio almeno una bacinella ovale tipo queste in foto, per contenere pesci, piante e possibilmente il filtro (attenzione che non ci sia troppo movimento d'acqua, altrimenti meglio mettere il filtro a lavorare in un secchio a parte)
Se il filtro è interno, prelevate tutto e posizionatelo in un contenitore basso e largo, in modo che i batteri ricevano Ossigeno a sufficienza, non occorre che ci sia una pompa ... ma non teneteli più di due o tre ore

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Una volta che abbiamo i contenitori a portata di mano procediamo in questo ordine:

SVUOTARE LA VASCA

1. togliere piante ed arredi

2. togliere metà acqua (anche un po di più)

3. togliere i pesci (attenzione a non stressarli troppo, magari farlo a luci spente se possibile)

NB. i pesci vanno posizionati nella bacinella ovale in modo che abbiano spazio anche per nuotare un po e la bacinella va coperta in modo sia da non stressare i pesci sia che non decidano di saltare fuori. Se avete pesci/animali che possono "azzuffarsi/alimentarsi" tra loro in mancanza di ripari ovviamente usate bacinelle diverse

4. prelevare con un siringone da 60ml (farmacia o sanitari) una buona quantità di fanghiglia a circa metà profondità del fondo, in pratica saranno batteri che riutilizzeremo per popolare il nuovo fondo

NB. la fanghiglia non deve essere ne "nera" ne "marrone troppo chiaro", deve essere di un bel marrone ... nel caso spostarsi in altro punto. Tale fanghiglia va posizionata in un contenitore largo in modo da mantenere l'ossigenazione ai batteri

5. togliere il resto dell'acqua (pulita, se si inizia ad aspirare "schiffezze" non conservatele)

6. con una paletta (quelle che si usano insieme alla scopa) iniziare a prelevare il vecchio fondo e versatelo in un bustone resistente o altro contenitore ... andrà buttato

7. procedere alla pulizia della vasca (attenzione a non graffiare i vetri)

8. asciugare la vasca con un po di carta assorbente (quella classica tipo tovaglioli di carta o simili)

RIEMPIRE LA VASCA

Attenzione, quando parlo di "acqua" mi riferisco sempre all'acqua della vecchia vasca prelevata in precedenza

9. mettere un po di acqua della vasca (un paio di mm giusto per bagnare il vetro di fondo)

10. versare un po di "fanghiglia" prelevata in precedenza

11. versare metà del nuovo fondo (o lo strato di terriccio fertile, se inizia ad asciugarsi bagnare leggermente senza che l'acqua superi il pelo del fondo)

12. inserire un altro po di fanghiglia spargendola il più possibile

13. versare il restante fondo lentamente

14. portare il livello dell'acqua a qualche millimetro sopra quello del nuovo fondo

15. siringare la restante fanghiglia in più punti

16. iniziare ad inserire l'acqua della vasca, recuperata in precedenza, molto lentamente ed almeno fino a metà vasca

17. riposizionare il filtro (o i cannolicchi se il filtro è interno) e farlo partire se l'acqua non è eccessivamente polverosa, se si fosse alzato il "polverone" continuate con quanto scritto dopo ma senza far partire il filtro, lo faremo partire quando la polvere si sarà posata (comunque non oltre le 3 - 4 ore dallo svuotamento della vasca)

18. inserire i pesci (sempre a luci spente se possibile)

19. inserire la restante acqua di recupero

20. buttare le piante in vasca (lasciarle a galla) e mantenere le luci spente fino al giorno successivo

COMPLETAMENTO IL GIORNO SUCCESSIVO

21. Il giorno dopo si possono piantumare le piante ed inserire gli arredi

22. rabboccare l'acqua mancante con acqua nuova (sempre attenzione a temperatura e valori di GH e KH uguali)

Controllare NH ed NO2 almeno un paio di volte al giorno per i primi due o tre giorni, poi basta una volta al giorno per almeno una settimana, meglio due settimane in modo da non avere sorprese #70

Alternative possibili, varie ed eventuali

Si può aspirare il fondo, con vasca in funzione, tramite un sifone largo abbastanza da non ostruirsi in continuazione.
Il tutto va fatto sedimentare in un secchio e poi va recuperata la sola acqua pulita.

Immaginiamo di dividere la vasca in più zone ed agiamo su di una zona alla volta ... insomma ci vuole un bel po di tempo.

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Si può inserire del nuovo fondo, con vasca in funzione, utilizzando un imbuto abbastanza largo a cui collegare un pezzo di tubo (meglio se rigido e trasparente) della lunghezza idonea ad arrivare in prossimità del fondo. In questo modo si evitano polveroni e si lavora abbastanza agevolmente (sperimentato di persona)

NB. se non lo sapete, sappiatelo ....

In vasca tutto quello con granulometria più sottile finirà inevitabilmente sul fondo e, tutto quello con granulometria più grande tornerà in superficie, quindi ben visibile

Sarebbe consigliabile non alimentare i pesci durante la "giornata" del trasloco ma, visto che andremo a stressare anche i nostri amati batteri ... meglio che trovino un po di cibo anche loro, quindi a fine travaso date un piccolo pizzico di mangime ai pescetti #70

il topic resta aperto, ogni consiglio o suggerimento (positivo) è ben accetto #70

Questi stessi accorgimenti possono essere utili anche in caso di trasloco.

Ne ho fatto uno quest'estate (un malawi da 300 litri #28d# ). Ovviamente al posto dei secchi e delle bacinelle ho usato taniche per l'acqua e un fusto a bocca larga per i pesci. Dovendo spostarli era l'unico modo.

La bacinella può tornare utile per spostare il materiale di fondo. Io ne ho usate un paio larghe e basse lasciando qualche centimetro d'acqua per salvaguardare il più possibile la flora batterica.

Diciamo che, in vasche in cui non si cambia il fondo e con filtro ben maturo, sono operazioni che esulano da rischi.

Per allestimenti "giovani" è sempre meglio essere pronti ad intervenire con aeratore e un cambio d'emergenza se la situazione dovesse farsi difficile nei giorni a seguire.

Quando ho letto il punto 3 (levare i pesci) ho sorriso..... chi ha pesci di stazza normale non ha grossi problemi, io debbo rinnovare il mio 200 litri .......e ho un centinaio di Endler e quasi altrettanto di caridine red cherry.

Sai che caccia al tesoro mi tocca fare? fortuna che gli Endler sono curiosi peggio delle scimmie e se metto un dito in acqua corrono subito a controllare.......quindi per prenderli ho già acquistato retino a bocca molto larga. Con le caridine che saltano come grilli e i gruppi di avannotti semi microscopici ci sarà da ridere.#24

Le caridine è impossibile pescarle tutte, si nascondono nei posti più disparati e ogni volta che pensi di aver finito sistematicamente ne esce fuori qualcuna..
Per il trasloco di vasche grosse effettivamente conviene procedere allo stesso modo, per vasche più piccole basta svuotare più acqua possibile e una parte metterla in qualche tanica per riutilizzarla, io lasciando 4 dita di acqua sono riuscito a traslocare tranquillamente ben 10 acquari avendo cambiato casa di recente..

Infatti avevo pensato di fare in questo modo.....almeno posso vedere anche eventuali piccoli delle caridine......... idem per il "salvataggio" di una buona parte di acqua matura del vecchio acquario.

Mi conforta il fatto che avevo avuto un idea valida.

Grazie per la conferma #70 #36#

La domanda nasce spontanea:se io non avessi fanghiglia da prelevare come si fa?

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esatto se qualcuno non ha questa fanghiglia cosa si deve fare ?

non è obbligatorio usare questa "fanghiglia", che poi non è altro che sedimento...in cui ci sono un po' di batteri, ma i batteri sono dappertutto, anche nel filtro, anche nella lana, potete usare qualunque tipo di "sporcizia" presente nel vecchio acquario. come si suol dire, tutto fa brodo...

anche se voi sciacquate la lana e fate venire fuori un po' di sporcizia, quella sporcizia può essere utile...in un certo senso.


per avviare vasche nuove, io per esempio lavo letteralmente la lana sporca di un acquario vecchio dentro la vasca nuova (ancora sterile). l'acqua della vasca nuova diventa tutta marrone,ma nel giro di pochi giorni grazie al filtro torna limpida e l'acquario si è arricchito di batteri e di "fanghiglia". questo serve per "sporcare" un po' l'acqua, diciamo così.


l'idea di usare la "fanghiglia" come se fosse un inoculo di batteri per far maturare il fondo nuovo, ha un suo senso,sicuramente aiuta
ma in realtà un fondo nuovo è un fondo nuovo.... e non può certo maturare in pochi giorni, anche se ci mettete dentro un po' di fango. non sarà mai come il fondo vecchio. la verità è che ci vorranno comunque molti giorni o settimane per tornare ad avere un fondo pienamente maturo, come lo era prima.

e comunque cambiare il fondo è una cosa molto traumatica sia per l'acquario che per i pesci, è da fare solo in casi estremi, e va evitata in tutti i modi. prima di allestire una vasca, pensateci bene a quale fondo usare, pensateci due volte, anche tre, per evitare rifacimenti futuri.