Primo acquario 100l: quali pesci?
 

Buongiorno a tutti,
intanto mi presento: da anni sono affascinato dal mondo degli acquari, e fin da piccolo, quando mi è capitato di vederne uno ben tenuto e allestito, sarei rimasto ad osservarlo per ore e ore.

Non mi sono mai “avventurato” direttamente in questo mondo, soprattutto perchè non avevo mai approfondito l’aspetto legato al benessere dei pesci contenuti nell’acquario, aspetto per me e per tutta la mia famiglia fondamentale (per noi il benessere e la vita di tutti gli esseri viventi è prioritario).

Dopo essermi a lungo informato ho capito che il benessere dei nostri amici pesci è legato al modo in cui si allestisce e mantiene un acquario, motivo per cui ci siamo decisi ad entrare in questo mondo affascinante.https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...9c447ce377.jpg


Siamo stati guidati nei primi acquisti da un negoziante con 40 anni di esperienza, del quale, dopo un pò di indagine, speriamo di poterci fidare!

Abbiamo acquistato un acquario Askoll xl da circa 100l (94 per la precisione) e lo abbiamo avviato 6 giorni fa.

Al momento è stato allestito con un fondo fertile + fondo quarzo ABA 2- 3 mm Brasile, qualche roccia non calcarea (dragon), 2 legni. Tra una quindicina di giorni cominceremo con l’inserimento delle piante: considerando che saremo via una settimana per le ferie e i giorni di grande caldo, il negoziante ci ha consigliato di procedere con l’inserimento delle piante al nostro rientro.

Scrivo questo post per avere qualche consiglio sulle possibili alternative per la scelta dei pesci.

Sicuramente vorremmo inserire dei Platy, specie di cui si è innamorata mia figlia.

Sulla base di questo vorremmo creare un acquario di comunità che tenga conto in primis del benessere di tutti i pesci presenti. Sulla base di questo vorrei chiedere a voi qualche possibilità di pesci tra cui scegliere, tenendo conto delle varie tipologie e occupazioni dell’acquario da parte dei vari pesci.

Inoltre mi piacerebbe avere consigli sull’ordine e tempistiche di inserimento in acquario, una volta conclusosi il processo di maturazione.

Allego una foto attuale dell’acquario.


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Ciao andrealuce e benvenuto.
C'è solo un piccolissimo problema, che non avendo inserito piante e dato che andrai via 15 giorni quindi senza la possibilità di introdurre un pizzico di mangime ogni tanto la maturazione del filtro non comincerà neanche. Praticamente quando tornerai dalle ferie ti toccherà aspettare un altro mese prima di inserire i pesci, per adesso è come se avessi riempito una bacinella d'acqua.
Quello che posso consigliarti è prendi adesso qualche pianta e poi parti e dimenticarti dell'acquario, quando tornerei almeno sarai a metà lavoro.
Lascia stare attivatori batterici e biocondizionatori che ti consiglierà il negoziante è quei soldi piuttosto usuali per prendere qualche pianta in più.
Per i pesci visto che ti piacciono i platy puoi anche abbinarli ai guppy e ai poecilidi in generale.
Occhio perché sono peggio dei conigli quindi ti riempiranno l'acquario in poco tempo, comincia con pochi esemplari in rapporto 3 femmine e 1 maschio.
Ciao

Ciao, ti ringrazio!

Se non erro so che ci sono 2 scuole di pensiero circa l’inserimento delle piante...Il negoziante mi ha detto comunque che anche una volta inserite le piante dovrò attendere ancora prima di inserire i pesci!

Effettivamente visto il periodo credo sia anche un fatto di disponibilità delle stesse presso il negoziante stesso; tra una quindicina di giorni dovrebbe averne disponibili di più.

Per quel che riguarda i prodotti effettivamente mi ha consigliato di inserire all’inizio il biocondizionatore bioplus, e ogni giorno un tappo di ultrafast bioactive, un additivo batterico per acquari. Come forse vedrai dalle foto mi sembra che qualche processo si sia avviato, noto una pesante patina sui legni ad esempio.

Per i pesci pensavo appunto a platy, guppy (per il numero accetto consigli), qualche “pulitore” (otocinclus, corydoras, ancistrus. Ovviamente non tutti, chiedo a voi consiglio tra questi. Contate che mi piacerebbe avere un acquario ricco di piante carine. Quindi valuterò anche un impianto di Co2 nel caso. Al momento non ho ancora idea di quali piante, sto cercando di informarmi piano piano su tutto). Ho visto anche Pangio Khulii, delle caridine...
Insomma, ho visto tante specie interessanti! Vorrei rimanere sul creare un ambiente “vario” per scoprire, nel limite del possibile, tante cose su varie specie, ma senza fare nulla di raffazzonato o nocivo per nessuna di esse. Insomma, qualcosa che abbia un senso.

Vi chiedo anche se il layout dell’acquario, per quello che potete vedere in foto, vi appare “sensato”. Ho cercato di non riempirlo troppo ma di creare qualche “nascondiglio”, insenatura, ecc


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Certo anche con l'inserimento delle piante devi aspettare il classico mese ma come ti dicevo prima se non ci sono piante che con le loro foglie che muoiono naturalmente o senza aggiungere un pizzico di mangime a macerare di che si nutriranno i batteri che hai inserito in questi 15 giorni che non ci sarai? Adesso hai attivato il filtro con i prodotti(che ovviamente sono inutili dato che ci pensa la natura a fare le cose NATURALMENTE), ma poi senza niente da mangiare ti ripeto diventerà una bacinella piena d'acqua e quando tornerai dovrai ripartire con il mese di attesa.
Quindi 15 giorni sprecati in poche parole.
Per i prodotti come ti ho detto sono inutili, i batteri si creano da soli, quelli giusti per il tuo acquario, visto che a volte in tanti attivatori batterici ci sono i batteri che non servono allo scopo, e i biocondizionatori che eliminano il cloro e i metalli pesanti sono inutili perché il cloro evapora da solo, basta far decantare l'acqua 24 ore in un recipiente aperto. I metalli pesanti sono solo nutrimento per le piante che invece vengono legati e fatti cadere sul fondo dove non saranno disponibili per le piante accumulandosi e diventando più dannosi nel lungo periodo.
Alcune piante sono in grado di riassorbirle attraverso le radici compiendo un notevole sforzo.
Tra l'altro il carbonio organico disciolto compie lo stesso ruolo di chelante per i metalli pesanti naturalmente ed è molto più facile per le piante liberare i microelementi di cui hanno bisogno da questo chelante piuttosto che da quello del biocondizionatore.

Grazie mille per la spiegazione esaustiva.

Per quel che riguarda pesci e piante da inserire sapresti darmi qualche suggerimento sul numero e sulla sequenza di inserimento?

Diciamo che mi piacerebbe inserire Platy, Guppy, Black molly come pesci “principali. Non so in quale quantità.

Avrei voluto inserire l’apistogramma cacatuoides ma se non sbaglio dopo essermi informato un pò sulle varie caratteristiche meglio evitare.

Invece fatico un pò ad orientarmi su quanti e quali pesci mettere tra Corydoras, Ancistrus, Otocinclus, o qualche pesce “analogo”, possibilmente rimanendo sempre sul sud-america come provenienza, a meno che abbiate qualche consiglio differente.






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Per i pesci sicuramente ti conviene inserirli in modo graduato e non tutti insieme perché il filtro si deve abituare al carico organico se no si rischia un nuovo picco di nitriti. Potresti inserire prima 3 femmine di platy e 1 maschio e poi i guppy nello stesso rapporto maschio/ femmina poi lascerei che si riproducano da soli.
I pulitori non esistono e vanno alimentati con mangimi appositi, potresti mettere una coppia di ancistrus che possono darti anche la soddisfazione di vederli riprodursi. I corydoras te li sconsiglio perché hanno bisogno di sabbia fine per evitare che si feriscano i barbigli e devono essere allevati in gruppo.
Gli otocinclus invece non vanno tenuti in acqua con ph troppo alto e serve una vasca ben matura perché la maggior parte sono di cattura e non di allevamento.
Per le piante vedi un po quelle che ti piacciono di più e poi vediamo se possono andar bene.
Sicuramente conviene mettere qualche pianta a crescita rapida che ti aiutano nello smaltimento delle sostanze inquinanti, tra queste egeria densa, limnophila, cabomba, hygrophyla polisperma e tante altre. In più qualche pianta galleggiante fornisce riparo agli avannotti che non verranno predati dai più grandi oltre a fare ombra alle piante meno esigenti di luce come ad esempio muschi e anubias.

Grazie mille Manu1988, i tuoi spunti sono molto preziosi.

Cercando un pò mi sono innamorato di una specie, Peckoltia Compta l134, che penso potrei mettere al posto degli ancistrus. Però in rete trovo informazioni contrastanti sulla loro provenienza: sono di cattura o di allevamento? Su qualche sito più “aggiornato” mi sembra di capire che siano per lo più di allevamento. Secondo voi il negoziante potrebbe darmi una risposta certa a riguardo? Perchè non vorrei prendere nessun pesce di cattura.

Quindi riassumendo questo ciò che inserirei:
4 Guppy (3+1)
4 Platy (3+1)
4 Black Molly (2+2)
5 Peckoltia Compta
Caridine


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Ciao andrealuce, ho guardato un po i peckoltia (ammetto che non li conoscevo) però forse conviene fare qualche test alla tua acqua perché questi vogliono acque medio dure mentre i guppy vogliono un'acqua un po più dura, spesso cercate di trovare una via di mezzo per entrambi non fa bene a nessuno.

Leggendo un pò qua e là mi sembrava potessero andare bene insieme, in salute, perchè molto adattabili. Comunque approfondirò l’aspetto che mi hai consigliato.

Che tu sappia i negozianti sono sempre a conoscenza della provenienza dei pesci (allevamento o cattura)?


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In teoria dovrebbero chiedere ai loro fornitori dove si riforniscono poi in realtà dipende da venditore a venditore.
C'è quello che gli interessa solo vendere e quello un po più appassionato che si informa. Comunque provare a chiedere non costa nulla.
Hai già fatto qualche test dell'acqua?