Scelta fondo per nuovo acquario
 

Ciao a tutti,

ho un nuovo acquario: Askoll Pure Led M. Conosco e ho letto i suoi limiti (illuminazione e cascata a fine filtro) e vorrei risolverli in maniera manuale con delle modifiche durante il mese di maturazione. Per la prima volta vorrei dedicare più importanza alla flora rispetto alla fauna e quindi creare un bell'acquario piantato con al massimo delle cardine o un betta. Mi piacerebbe anche provare ad inserire un pratino per la prima volta.
Mi sto informando su quale fondo sia il più adatto ma le troppo informazioni, e spesso contrastanti, mi confondono. Non capisco se sia meglio mettere un unico fondo + pastiglie oppure un fondo + substrato fertile. Leggevo che alcuni consigliavano JBL Manado + Aquabasis, ma altri lo sconsigliano perchè modifica i valori..
Chiedo gentilmente se qualcuno sappia consigliarmi quale fondo sia più adatto alle mie esigenze.

Vi ringrazio per l'aiuto,

Lorenzo

Ciao!

Se vuoi fare un acquario spinto devi considerare di potenziare l'illuminazione e di utilizzare co2.

Se questo è in programma, riguardo al fondo, la cosa migliore è utilizzare un fondo fertile e fertilizzante dello stesso produttore,
esempio, se scegli fertilizzazione in colonna con protocollo Seachem --> fondo fertile della Seachem.
Questa è la filosofia migliore in quanto i protocolli sono spesso basati sul substrato e si rischiano meno scompensi di nutrienti.
Poi nulla vieta di abbinare fertilizzazioni in colonna con substrati di produttori diversi.

Quando poi identifichi che substrato usare è sufficiente attenerti alle istruzioni del produttore, ovvero:
alcuni substrati fertili devono essere coperti con un substrato inerte, mentre per altri non è necessario.

Se sei alle prime armi, per non complicarti la vita, ti sconsiglio fondi che modificano i valori, detti allofani, tipo il manado o akadama, ecc.


Se invece non hai in programma di potenziare l'impianto luci ed usare co2,
va benissimo un substrato inerte con aggiunta di tabs.

Ciao ciao

Ciao @dario1988 , grazie per la risposta!
La mia intenzione questa volta è quella di fare un bel acquario piantato con un pratino. Quindi a questo punto chiedo a te cosa è meglio: se ritieni che per mettere delle belle piante e un pratino sia necessario modificare l'impianto luce, allora lo farò volentieri cercando di non saltare in aria :D
CO2 pensavo di erogarla in ogni caso per aiutare le piante.

In passato avevo provato ad usare substrato inerte + tabs ma non mi era andata bene. Per questo motivo pensavo che un fondo fertile fosse meglio. Tu ne hai uno in particolare da consigliarmi? può essere usato solo o va coperto?

Scusa le tante domande ma sto cercando di capirci qualcosa.
Grazie mille davvero!! ;-)

Ma figurati, il forum serve proprio a questo :-)

Allora..
parlando per mia esperienza diretta mi sono trovato molto bene con la FLOURITE della Seachem, per entrare nel dettaglio sto usando "ONYX SAND"..
E' un substrato fertile che non ha bisogno di essere coperto da altri substrati..

Di flourite ci sono vari colori ed ognuna ha quantità diverse di nutrienti..
Magari qualche utente può riportare altre esperienze con la flourite :-)

Come fertilizzante liquido invece (proprio in contrasto con il mio consiglio di usare substrato e fertilizzante della stessa marca :-D), utilizzo "dennerle scaper's green".
Questo fertilizzante si abbina a "NPK booster" che contiene macroelementi, ma lo doso raramente in quanto difficilmente mi ritrovo con nitrati e fosfati a zero.

Con questa combinazione + Co² ed illuminazione con tubi T5 per un totale di 0,7 Watt/Litro mi cresce qualunque tipo di pianta, compreso pratino (eleocharis) e piante esigenti come l'alternanthera.

Ci sono tantissimi altri substrati e fertilizzanti validi, ma che non conosco nel dettaglio, quindi aspettiamo qualcuno che magari può riportare altre esperienze dirette :-)

Riguardo alla tua illuminazione non conosco la vasca e non saprei come poterla potenziare..
Eventualmente si può togliere il coperchio per pensare ad una plafoniera esterna?

Ah, e come hai già sottolineato anche tu, se decidi di usare Co² è consigliato ridurre al minimo il movimento superficiale dell'acqua, cercando quindi un modo per eliminare la cascata del filtro #70


Ciao ciao

Ciao @dario1988 , grazie per la risposta!
In passato ho usato la Seachem Flourite quella classica e devo ammettere che è stato un incubo: avevo seguito il consiglio di non lavarla e mi ha creato una quantità di danni che non hai idea..ho dovuto cambiare filtro appena comprato e ricambi d'acqua molto frequenti. Però è solo la mia esperienza.. leggo che effettivamente molti si trovano bene! Per questo motivo preferirei evitarla.
Hai/avete fondi fertili da consigliare? Sia da usare singoli sia da coprire.

Il sistema di illuminazione è il seguente:Il sistema si compone di 24 LED bianchi a 6500 K + 2 LED blu, con un’intensità di 885 lumen e una potenza di 7W (solo LED)

Grazie mille a tutti per l'aiuto :)

Ciao Lorenzo94 come fondo unico per le piante sono anche molto validi il manado e l'akadama. Ognuno ha le sue peculiarità quindi meglio informarsi bene sulla scelta.
Per la luce hai 885 lumen in quanti litri netti?

I litri netti del Askoll Pure Led M sono circa 40. Leggevo che il manado rischia di modificare troppo i valori d'acqua. Voi avete esperienze di questo genere? Nel caso optassi per il Manado ci vuole anche un terreno fertile sotto?

Il manado inizialmente rilascia in acqua calcio e oligoelementi tra cui ferro alzando molto il gh quindi inizialmente bisogna fare un po di cambi d'acqua.
Questo processo può essere diminuito lavando bene il fondo prima di inserirlo.
Una volta finito di rilasciare queste sostanze(in genere qualche mese) il manado è un ottimo fondo che permette al fertilizzante introdotto in colonna di andare a nutrire anche le piante che si nutrono dalle radici per questo sconsiglio di mettere un fondo fertile sotto il manado che invece avrebbe l'effetto contrario di essere sempre a contatto con l'acqua rilasciando altre sostanze non controllabili in colonna.
In poche parole se si usa il manado meglio usarlo come fondo unico.
Anche il discorso di lavarlo molto bene ha i suoi pro e i suoi contro, se da un lato lavarlo diminuisce il rilascio di calcio da l'altro togliere quella polverina che c'è nel manado diminuisce la capacità di trattenere le piante ancorate al suolo, specialmente quelle a stelo con apparato radicale quasi nullo, allora se si decide di lavarlo si dovrà stendere uno strato più spesso, come consigliato dalla jbl anche 6/8 cm mentre lasciando la sua naturale polverina quindi senza lavarlo si avrà un aumento più considerevole del gh ma sarà più facile far stare al loro posto le piante.
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Ah dimenticavo, 885 lumen in 40 litri sono circa 22 lumen/litro quindi l'illuminazione sarà sicuramente da rivedere se intendi fare un acquario più spinto.

Grazie @Manu1988 seguirò il tuo consiglio di mettere solo Manado, almeno 7cm.
Altre due domande per voi esperti:
1) Mi consigliate di inserire delle tabs fertilizzanti in prossimità delle piante che inserirò? Ho delle tabs della Tetra (Crypto) che mi avanzano.
2) Quale fertilizzazione in colonna mi consigliate con solo Manado?

Grazie per l'aiuto!

Con il manado non serve interrare le pastiglie sotto le radici per lo stesso motivo che ho scritto sopra per cui sconsiglio di mettere un fondo fertile.
Per la fertilizzazione prova a leggere il mio post in fertilizzazione chiamato pmdd se ti può interessare.