Taratura sonda ph controller senza vite di regolazione
 

Ciao a tutti.

Premetto che non ho ancora capito se il comportamento della mia sonda ph dennerle con cui sono andato avanti circa 9 mesi sia stato normale o no.
Per farla breve, fin da subito per passare da ph 7.2 (valore percepito appena immersa la sonda nella soluzione) a 7.0 della soluzione ph 7.0 e per passare da 4.2 a 4.00 della soluzione ph 4.0 passava molto tempo, più di mezz'ora
Inoltre le ultime volte la sonda si fermava a 7.1 o 4.1
Infine settimana scorsa mettendo la sonda nella soluzione ph 7 mi ha segnato 6.8 senza più cambiare, mentre nella soluzione ph 4 segnava 5...

Ho un ph controller dennerle evolution deluxe, collegato all'elettrovalvola della CO2.
All'inizio ho usato le soluzioni dennerle, poi esaurite ho preso quelle della aquatronica. (scadenza 2018)

Considerato il comportamento anomalo delle ultime settimane, dove per la prima volta la sonda immersa nella soluzione ph 7 segnava un valore inferiore, o nel caso del ph 4 un valore di molto scostato, ho deciso , prematuramente di cambiare la sonda.

Così ho preso quella della aquatronica.
Sulla confezione c'era scritto 10/2013 Presumo sia la data di confezionamento
La capsula in gomma contenente la soluzione kcl, ho notato che non era piena, ma il liquido kcl occupava solo la punta della capsula in gomma. Non so se sia giusto così.

Fatto stà che ho iniziato la calibrazione e con mia delusione ho notato che per la soluzione 7.00 anche qui ci ha messo molto tempo, è arrivata velocemente a 7.2, poi circa 20 minuti per arrivare a 7.1, dopodichè ha rallentato talmente tanto, fino a fermarsi, costringendomi a dare l'ok a 7.1 anzichè 7.00.
Con la soluzione 4.00 invece ha fatto lo scherzetto che faceva le ultime volte la vecchia sonda,solo che con la soluzione 4.00; infatti mi segnava 3.8 e il ph non saliva, costringendomi a dare comunque l'ok per fine calibrazione.


1)Una sonda con ph controller di questo tipo, (quindi non quelle in cui il ph si aggiusta girando la vite) quanto ci devono mettere per arrivare a ph 7.00 e 4.00 delle soluzioni?

2)Almeno quando sono nuove devono raggiungere i 7.00 e i 4.00 ?(+-0.1 è l'errore delle soluzioni,e della sonda, quindi accettati valori tipo 4.01 e 7.01)

3)Cosa vuol dire quando durante la taratura segnano un valore minore rispetto a quello della soluzione di calibrazione?

4)E' troppo pretendere che delle sonde, che costano pure tanto, arrivino a segnare,dopo pochi minuti, un ph uguale a quello delle soluzioni di calibrazione?
Se non si allineano i 2 valori di ph 7 e ph 4 poi la sonda misurerà un ph sbagliato, e non saprò mai la quanto sarà veramente il ph e se la co2 sarà troppa o troppo poca. Anche i decimi sono importanti quando si somministra Co2 e si hanno kh bassi.

Se fossero le soluzioni il problema non otterrei risultati così diversi tra le 2 sonde.
Possibile che abbia avuto la sfortuna di avere una sonda nuova ma già usurata (Dennerle) e un'altra nuova Aquatronica, che ha fin da subito problemi gravi?

Certo che a differenza dell dennerle che presi in Germania,(e che sarebbe risultato lungo e macchinoso inoltrare la garanzia per malfunzionamento) qui se qualcosa non va, c'è il negoziante vicino cassa a disposizione data che la sonda Aquatronica l'ho presa oggi lì.

Non penso che ci sia qualcosa di anomalo nella base del ph controller dennerle deluxe...Per questi generi di problemi in teoria o sono le sonde o le soluzioni...

Magari è una coincidenza ma il segnare valori minori rispetto alla soluzione di taratura me lo ha fatto solo con le soluzioni aquatronica...

Fatta altra calibrazione a distanza di pochi giorni, come da prassi con le sonde nuove (alcuni dicono lasciare la sonda immersa 24h prima della prima calibrazione, altri di farne una seconda a distanza di pochi giorni)

Con entrambe le soluzioni ph 7 e ph 4, questa volta c'è di buono che siamo partiti (appena immersa la sonda) da valori positivi, cioè 7.2 e 4.2.
Il problema è che entrambe ci hanno messo più di 30 minuti cad\una per arrivare rispettivamente a 7.04 e 4.05. Agitando l'elettrodo si è riusciti anche ad arrivare a 7.03 e 4.03.

Più o meno è quello che succedeva con la vecchia sonda Dennerle prima che iniziasse a non essere più calibrabile. Anzi, con la vecchia sonda e rispettive soluzioni si riusciva (sempre dompo più di 30 minuti) ad arrivare al 4.00 e 7.00

Quello che vi chiedo quindi sono le domande che ho posto anche precedentemente, cioè

1)quanto ci mette la vostra sonda e il vostro ph controller, una volta inserita la sonda nella soluzione, ad arrivare al "4.00" e "7.00" in condizioni nuove, considerando una sonda di buona qualità (nel mio caso l'Aquatronica che costa circa 60€)

2)se è normale che ci metta così tanto tempo, senza nemmeno arrivare allo 00 preciso.

L'accortezza. a sonda nuova, di lasciarla immersa nell'acqua dell'acquario per almeno 12/24 ore e successivamente procede con la taratura è corretta, ivi compresa una nuova taratura a distanza di pochi giorni.
la tolleranza e/o scarto ci può stare e non sono poi cosi alti ( ricordati che molto dipende anche dalla temperatura dell'acqua). I tempi sono abbastanza lunghi, ma non cosi eccessivi e tendono ad aumentare con "l'invecchiamento" dell'elettrodo. Io ho aquatronica, ma ho smesso da un bel pò di usare le loro sonde. Ho provato quelle a doppia giunzione e non sono male, e i tempi di taratura e ritaratura erano pressochè simili. A breve proverò l'elettrodo ricaricabile e vediamo come va.

Ma come mai siamo così in pochi ad utilizzare il ph controller e sonda (indipendente dalla marca, basta che siano quelli con calibrazione senza vite)?
Anzi, sembrerebbe non usarlo nessuno qui nella sezione dolce...Forse devo chiedere in quella marina?

Mi serve sapere se sia normale così, perchè altrimenti devo riportarla al venditore....
Strano però che ci mettesse così tanto anche la sonda Dennerle.

Il cappuccio con la quale viene conservata la sonda nella scatola, contente la soluzione kcl, al momento dell'acquisto, deve essere pieno fino all'orlo in modo che l'elettrodo sia completamente immerso qualunque posizione orizzontale\verticale si trovi, oppure è normale che ce ne sia una piccola quantità, in modo tale che l'elettrodo non sia ricoperto ma sia solamente in un ambiente umido di kcl?


Tu mi dici che 30 minuti per arrivare a 7.05 e 4.05 durante la calibrazione con le soluzioni è normale,?
Però un'utente in passato, quando chiedevo per la sonda Dennerle, mi disse di metterci max 5 minuti, e anche sul libretto della sonda Dennerle c'è scritto che tale operazione avrebbe richiesto pochi minuti.

Niente, ho chiamato direttamente Aquatronica

1) Non è necessario che il valore della misurazione in fase di calibrazione arrivi a 7.00 e 4.00
Il metodo di calibrazione funziona diversamente: hanno consigliato di lasciare la sonda immersa nel liquido circa 15 minuti, senza preoccuparsi di raggiungere tale valore. (anche 4.1 o 4.2 vanno bene)
Poi Nel momento in cui si dà l'ok, e viene memorizzato il 7.00 e 4.00, la centralina saprà che quei valori misurati saranno rispettivamente 7.00 e 4.00.
Per vedere se la sonda funziona correttamente dopo la calibrazione, si può re-immergerla nella soluzione di calibrazione, e a quel punto dovrà per forza misurare istantaneamente o nel giro di pochi secondi 4.00 e 7.00, con uno scarto di 0.02 (7.02-4.02)

2)Al momento dell'acquisto è normale sia avere poco liquido,(mio caso) che non averne (se la sonda è incrostata di kcl sotto forma di polvere bianca, bisogna lasciarla immersa per 10 ore in soluz..)

Quindi anche la sonda Dennerle era normale che funzionasse così. E mi sono fatto 2000 problemi per niente.
Per me era scontato il fatto di arrivare ai 4.00 e 7.00 in tempi brevi....non essendoci scritto nel manuale Dennerle come effettivamente funziona questo tipo di calibrazione.

E probabilmente ho anche cambiato la sonda Dennerle 6-8 mesi prima del dovuto. #28b#28b#28c#07
Non l'ho buttata, l'ho messa li nella sua soluzione kcl ben chiusa....ma non penso che ci possa fare più niente.... dato che non resisterà 15 mesi dentro li....
La terrò d'emergenza dovesse (toccando ferro) rompersi questa nuova.

Avevo riscontrato un problema simile con la mia acquatronica e ero arrivato alla giusta conclusione che quando si preme ok memorizza il valore di taratura.
Certo quello a vite dell'sms122 è molto più intuitivo

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Bene, lieto che tu abbia ricevuto esaustive risposte. Però una sola precisazione su questo passaggio:
Non ho scritto questo, ma che è abbastanza lungo ma ci può stare per chi ha la pazienza di attendere. Personalmente adotto il sistema che ti è stato consigliato.
Purtroppo non sono in molti , nel dolce, ad usare aquatronica o dennerle, ecco anche perche, su tali prodotti, sono in pochi ad intervenire.

Ok, però se è come mi ha detto il disponibile tecnico aquatronica, non è indicativo il tempo che ci impiega la sonda ad arrivare al ph 7.00 e 4.00 delle soluzioni, e non è indicativo a che ph arriva.
Da quanto ho capito, 15 minuti è solu un tempo consigliato....(Più realistico di quello del libretto istruzioni dennerle)
Penso che abbiano detto 15 minuti perchè per la loro esperienza,15 minuti è il tempo necessario con le loro sonde e con le loro centraline perchè la sonda si assesti su un valore, sia esso 4.2 4.1 etc...In sostanza penso che la regola sia di lasciarla nelle soluzioni ph 4 e ph 7 fino a che il valore continua a variare visibilmente. (e quindi di dare l'ok quando incomincia a variare di solo uno 0.01 ogni tot minuti...)

Non intendevo solo dennerle e aquatronica.
Qualsiasi altro ph controller col metodo di calibrazione non a vite, penso funzioni nello stesso modo, quindi erano ben accetti anche pareri di chi avesse avuto Sera, Dupla, Aquamedic, Ada, Tunze etc.....
(ho cambiato il titolo del 3d....anche se troppo tardi )

Del supporto Aquatronica, personalmente, posso solo che parlarne bene. Alcuni li conobbi di persona molto tempo fa, ed oltre ad essere molto preparati si sono dimostrati anche particolarmente simpatici. In merito alle operazioni di Taratura, ed in particolare se con nuove sonde, ho visto che lasciarle immerse per quelle 12 ore, prima delle varie operazioni, ha la sua importanza. Almeno per quello che concerne le misurazione continue.

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