Rocce acquario
 

salve a tutti,
è il mio primo post su questo Forum. Mi presento sono Matteo un neofita nel mondo degli acquari. 5 mesi fa ho deciso di allestire il mio primo acquario e per cominciare sono stato indirizzato su un acquario di acqua dolce da 60L con filtro interno. Dopo solo 2 mesi non digerivo la presenza di quella brutta scatola filtro e ho deciso di prendere un filtro esterno EDEN 511 che su tutti i siti davano come uno dei migliori. Gli inquilini del mio acquario sono pochi tuttora: 12 neon, 4 guppy (due rossi e due arancioni) e due pulitori di fondo. l'allestimento del mio acquario è veramente scarso: due rocce arcobaleno una grotta da cui escono le bolle dell'aereatore e una pinta finta decisamente bruttina, il substrato è di ghiaietta. proprio su questo argomento volevo intervenire per migliorare notevolmente il mio acquario.

Dopo molte ricerche in internet sono rimasto colpito dagli allestimenti IWAGUMI (con solo rocce e poche piante). Nel mio giardino ho dei meravigliosi blocchi di pietra bianca, della misura perfetta e e a mio gusto ideali per la nuova impronta che vorrei dare al mio acquario. Ma qua sorge il problema, queste rocce a contatto con l'acido muriatico frizzano notevolmente (piccolo test trovato online) e questo mi dice che sono calcaree (non sono un esperto ma potrebbe trattarsi di roccia DOLOMIA).
Come fare ? posso inserirle senza danneggiare i miei pesci ? c'è qualche test che posso fare ? devo abbandonare l'idea di mettere queste bellissime rocce ? nel caso che piante mi consigliereste da abbinarci ?

forse ho trovato la risposta da me:
inserendo un fondo allofono dovrei neutralizzare le sostanze che rilasciano le rocce calcaree, qualcuno sa dirmi se ho trovato una soluzione giusta ?

Occhio però,mi sembra che il fondo allofano si satura nel tempo e perde la sua azione acidificante in futuro potresti avere problemi con valori troppo alcalinici e dover contrastare con frequenti cambi con acqua osmosi , soprattutto se vuoi allestire un iwagum,i credo tu necessiti di valori acidi per le piante comunemente usate in questo stile; non so quanto i guppy possano andar bene con questi valori. Cerca su internet notizie sul plastivel forse può fare al caso tuo

Le rocce calcaree vanno in soluzione a pH acidi (< 7), aumentando le durezze.
Con acque alcaline (e generalmente dure) non hai problemi di carbonati che vanno in soluzione.

Casomai il problema è la popolazione, che consta sia di specie acidofile (i neon) che di acqua dura e alcalina (i guppy). Da considerare anche i "pulitori" (cosa sono? corydoras? di che specie?).
Dovresti, IMHO, scegliere la popolazione prima di aggiustare/considerare i valori.
Evita fondi allofoni e rocce calcaree, avresti valori doppiamente instabili.

allora mi sono informato ulteriormente sia attraverso canali online sia di persona andando presso un punto vendita Viridea.
1. Nel primo caso mi sono imbattuto in questo video interessantissimo in cui hanno spiegato tutte le rocce da acquario e hanno toccato anche la nostra questione. il link del video è il seguente: https://www.youtube.com/watch?v=cWMd4IZatOc&t=522s
al minuto 8.30 dice che per bilanciare l'inserimento di rocce calcaree è corretto inserire il fondo allofono il quale assorbe i sali rilasciati dalle rocce calcaree per elettrolisi e li rilascia come nutrimento per le piante. (ma non dice che piante, qualche idea ?). Sinceramente sia per la chiarezza sia per le recensioni il video mi sembra affidabile.
2. Successivamente mi sono recato in un punto vendita della catena Viridea e, dopo aver attratto un notevole gruppo di esperti del sottore, mi hanno detto che l'innesto di un fondo allofono con il suo rilascio acido contrasta l'effetto delle rocce calcaree.

nonostante questa doppia conferma sono combattuto, soprattutto per il commento di IlVanni... insomma vorrei evitare di fare cagate anche se ormai la mia testa si è innamorata del layout su cui da una settimana sto sbattendo la testa e che non trova alternative all'uso di quelle rocce maledette.

che fare ?
provo o mi rassegno all'idea ?

Elettrolisi senza corrente. Abbiamo il moto perpetuo, è fatta!

Vero, però considera che la cessione di ioni da parte delle rocce varia in funzione del pH e dell'uso di CO2, o di altri acidificanti (torbe, correttori del pH, ecc.) e della struttura cristallina delle suddette, quindi l'assorbimento da parte del fondo allofano andrà coordinato dal commesso del Viridea, che passerà la vita in vasca a spiegare al fondo allofano quanto e quando assorbire i sali (e quali) per evitare sbalzi.
Consiglio pertanto di scegliere un dipendente Viridea capace di trattenere il fiato a lungo.

va bene mi hai convinto. Grazie mille !!

sapresti ora consigliarmi un layout relativamente economico che sia adatta alle specie presenti nel mio acquario ?
intendo principalmente , fondo , rocce e vegetazione (preferirei fare pochi innesti di piante poichè essendo ancora un neofita vorrei evitare che la situazione mi scappi di mano).

per ora la fauna del mio acquario da 60L è: 14 neon, 4 guppy (2 arancioni e 2 rossi), 2 pulitori corydoras.

per i neon ho letto che i layout ideale che al tempo stesso non necessita di troppe attenzioni (non per manca di voglia ma di esperienza) ho trovato questo : "fondo di granulometria media ...da 3-4 mm ...sabbia di quarzo va bene visto che non vuoi un fondo fertile...un bel Nero cosí da far spiccare meglio la striscia blu dei neon...
Come piante: potresti mettere sullo sfondo delle vallisneria, pianta poco esigente che non necessita di molta luce"
(nulla riguardo le rocce... )

Prima penserei (come già detto) a sistemare la popolazione. Poi sarà possibile scegliere il layout, il fondo, le piante, ecc.

Altrimenti è come dire "consigliami l'ambiente adatto sia ai leoni che ai pinguini".

Altrimenti, puoi sempre fare un (piccolo, magari) iwagumi senza pesci.