CHIMICA: assorbimento selettivo dei colori
 

volevo per quanto possibile e se fosse utile a qualcuno parlarvi dell'assorbimento selettivo della luce in un corpo liquido
questo per capire di quale luce si nutrono i vari coralli alle varie profondità
partiamo dal fatto che come tutti sappiamo la luce quando attraversa l'acqua mammano che scende nelle profondità perde
i suoi colori primari

il primo colore a dissolversi in acqua e il ROSSO alla profondità di circa 5 MT questo colore svanisce questo e dovuto alla sua grande lunghezza d'onda ma alla forte scarsità di frequenza essendo il primo colore dello spettro
a seguire viene l'ARANCIONE che ad 8 MT scompare
poi e il turno del GIALLO che a 12 Mt non e più visibile
a 20 mt il VERDE non e più visibile
mentre a 30MT il BLU rimane il colore predominante assieme al VIOLETTO
a 40 mt IL VIOLETTO rimane l'unico colore percepibile dall'occhio umano
ecco le varie lunghezze d’onda di ogni colore

Colore Lunghezza d'onda
Violetto 380–450 nm
Blu 450–495 nm
Verde 495–570 nm
Giallo 570–590 nm
Arancione 590–620 nm
Rosso 620–750 nm

Quindi piu e bassa la lunghezza d’onda piu il colore penetra in profondita
Le lunghezze sono arrotondate perche tra un colore e l’altro non esiste un salto di lunghezza ma il colore vira progressivamente per esempio dal rosso all’arancione quando la lunghezza raggiunge i 620 nm non significa che il colore salti dal rosso all’arancione ma ci sara un graduale viraggio da un colore all’altro

nelle immersioni a 40 MT che effettuo regolarmente nelle nostre acque praticamente tutto ha lo stesso colore ma basta accendere una torcia subacquea e ogni cosa riacquista il suo colore naturale

quindi sarebbe lecito pensare che ogni forma di vita a qualunque profondità almeno fino ai 40 mt abbia esclusivamente bisogno di luci con lunghezze d'onda bassissime e di grande frequenza
come il blu e il violetto per l'appunto

questo teoricamente esclude anche nei nostri acquari la necessita di utilizzare luci con basse frequenze e alte lunghezze d'onda in quanto presumibilmente inutili alla vita dei nostri ospiti

voglio ricordare che a 40 mt e vero che il colore predominante in assoluto e il bluvioletto ma cio non significa che anche la flora e la fauna abbiano quel colore.

come dicevo sopra basta puntare una normalissima luce da sub contro la parete rocciosa o il fondale per riscoprire i naturali colori delle cose, questo e possibile perche la luce a qualunque profondità venga accesa utilizza la regola suddetta dell'assorbimento selettivo dal punto di partenza quindi la torcia sarà il nostro nuovo punto di partenza dei colori.

pertanto va da se che se abbiamo un bel corallo rosso fuoco su una parete rocciosa
per poter apprezzare appieno il suo colore la nostra fonte luminosa dovrà stare a non più di 3 mt da esso in caso contrario se fossimo piu lontani di 5 mt il suo colore perderebbe la lucentezza e al ns occhio il pigmento.

Ecco che la necessita di avere una lampada di bassa frequenza ma con una lunghezza d’onda maggiore
quindi tendente al blu e fondamentale per ottenere dai nostri animali i loro colori naturali.

voglio ricordare che il colore non e dato come alcuni pensano, dalle alghe simbionti”zooxantelle” ma bensi
dalle cromoproteine come spiegato da Iwan Lässer in questo articolo http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...rdino_casa.asp

quindi va da se pensare che queste cromoproteine si attivino grazie ad un tipo di frequenza e lunghezza cromatica ben precisa
lunghezza e frequenza che e garantita a tutte le profondità proprio dalla parte di spettro che comprende il blu e il viola

per concludere questo sermone mi sento di affermare tornando al discorso luce necessaria al nostro acquario
che le luci migliori siano quelle con lunghezze d’onda molto basse
tipo le hqi perl’appunto con gradazioni k molto elevate dai 10000 ai 14000 questo per garantire teoricamente l’attivazione delle cromoproteine

spero di essere stato chiaro
sicuro manchera qualcosa al discorso ma le cose salienti le ho messe
:-D :-D :-D

di seguito una sequenza di immagini a conferma dello scritto
la piu eloquente e la 55 si nota come la parete rocciosa colpita dalla luce del sub sia colorata
mentre la ragazza che spunta sulla dx sia praticamente monocromatica "BLU" perche non colpita direttamente dal fascio di luce

CHIMICA: assorbimento selettivo dei colori
 

volevo per quanto possibile e se fosse utile a qualcuno parlarvi dell'assorbimento selettivo della luce in un corpo liquido
questo per capire di quale luce si nutrono i vari coralli alle varie profondità
partiamo dal fatto che come tutti sappiamo la luce quando attraversa l'acqua mammano che scende nelle profondità perde
i suoi colori primari

il primo colore a dissolversi in acqua e il ROSSO alla profondità di circa 5 MT questo colore svanisce questo e dovuto alla sua grande lunghezza d'onda ma alla forte scarsità di frequenza essendo il primo colore dello spettro
a seguire viene l'ARANCIONE che ad 8 MT scompare
poi e il turno del GIALLO che a 12 Mt non e più visibile
a 20 mt il VERDE non e più visibile
mentre a 30MT il BLU rimane il colore predominante assieme al VIOLETTO
a 40 mt IL VIOLETTO rimane l'unico colore percepibile dall'occhio umano
ecco le varie lunghezze d’onda di ogni colore

Colore Lunghezza d'onda
Violetto 380–450 nm
Blu 450–495 nm
Verde 495–570 nm
Giallo 570–590 nm
Arancione 590–620 nm
Rosso 620–750 nm

Quindi piu e bassa la lunghezza d’onda piu il colore penetra in profondita
Le lunghezze sono arrotondate perche tra un colore e l’altro non esiste un salto di lunghezza ma il colore vira progressivamente per esempio dal rosso all’arancione quando la lunghezza raggiunge i 620 nm non significa che il colore salti dal rosso all’arancione ma ci sara un graduale viraggio da un colore all’altro

nelle immersioni a 40 MT che effettuo regolarmente nelle nostre acque praticamente tutto ha lo stesso colore ma basta accendere una torcia subacquea e ogni cosa riacquista il suo colore naturale

quindi sarebbe lecito pensare che ogni forma di vita a qualunque profondità almeno fino ai 40 mt abbia esclusivamente bisogno di luci con lunghezze d'onda bassissime e di grande frequenza
come il blu e il violetto per l'appunto

questo teoricamente esclude anche nei nostri acquari la necessita di utilizzare luci con basse frequenze e alte lunghezze d'onda in quanto presumibilmente inutili alla vita dei nostri ospiti

voglio ricordare che a 40 mt e vero che il colore predominante in assoluto e il bluvioletto ma cio non significa che anche la flora e la fauna abbiano quel colore.

come dicevo sopra basta puntare una normalissima luce da sub contro la parete rocciosa o il fondale per riscoprire i naturali colori delle cose, questo e possibile perche la luce a qualunque profondità venga accesa utilizza la regola suddetta dell'assorbimento selettivo dal punto di partenza quindi la torcia sarà il nostro nuovo punto di partenza dei colori.

pertanto va da se che se abbiamo un bel corallo rosso fuoco su una parete rocciosa
per poter apprezzare appieno il suo colore la nostra fonte luminosa dovrà stare a non più di 3 mt da esso in caso contrario se fossimo piu lontani di 5 mt il suo colore perderebbe la lucentezza e al ns occhio il pigmento.

Ecco che la necessita di avere una lampada di bassa frequenza ma con una lunghezza d’onda maggiore
quindi tendente al blu e fondamentale per ottenere dai nostri animali i loro colori naturali.

voglio ricordare che il colore non e dato come alcuni pensano, dalle alghe simbionti”zooxantelle” ma bensi
dalle cromoproteine come spiegato da Iwan Lässer in questo articolo http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...rdino_casa.asp

quindi va da se pensare che queste cromoproteine si attivino grazie ad un tipo di frequenza e lunghezza cromatica ben precisa
lunghezza e frequenza che e garantita a tutte le profondità proprio dalla parte di spettro che comprende il blu e il viola

per concludere questo sermone mi sento di affermare tornando al discorso luce necessaria al nostro acquario
che le luci migliori siano quelle con lunghezze d’onda molto basse
tipo le hqi perl’appunto con gradazioni k molto elevate dai 10000 ai 14000 questo per garantire teoricamente l’attivazione delle cromoproteine

spero di essere stato chiaro
sicuro manchera qualcosa al discorso ma le cose salienti le ho messe
:-D :-D :-D

di seguito una sequenza di immagini a conferma dello scritto
la piu eloquente e la 55 si nota come la parete rocciosa colpita dalla luce del sub sia colorata
mentre la ragazza che spunta sulla dx sia praticamente monocromatica "BLU" perche non colpita direttamente dal fascio di luce