Consigli per ripartenza vasca con alti fosfati e bassi nitrati
 

Buongiorno a tutti, eccomi qui per la mia prima richiesta di consulenza per un acquario di acqua dolce.
La vasca, 100x50x50 per 250 litri lordi è stata avviata nel 2013 e ha ospitato una coppia di ciclidi nani (apistogramma cacatuoides) più alcuni altri pescetti compatibili…
Nonostante la mia scarsa esperienza i ciclidi nani sono riusciti ad avere prole in acquario e insieme agli altri pesci sono vissuti fino al 2018.
Nel frattempo ho avuto modo di constatare come l’acquario fosse compatibile con l’altra mia grande passione, ovvero le ninfee tropicali e le altre piante palustri tropicali…
In sostanza sono riuscito a far viver alcune Nymphaea Daubeniana in acquario fino a portarle a ripetuta fioritura, anche se ho constatato che lo sviluppo fogliare non è assolutamente così florido e consistente come quello all’aperto …
Purtroppo, prima con l’alimentazione dei pesci, poi con le tab fertilizzanti per le piante e lasciando il fondo senza pulizia per scelta volendo ricreare un fondo paludoso, mi sono ritrovato in vasca un eccesso di fosfati oltre il fondo scala JBL…
Ora sto cercando di far ripartire la vasca senza assolutamente cambiare il fondo e razionalizzando le mie esigenze…
VI chiedo consigli e consulenza sulla fattibilità di quanto segue:
E’ possibile riequilibrare i fosfati in acquario aggiungendo piante particolarmente esose di nutrienti, aumentando anche gli altri componenti – azoto e potassio - in acqua?
Dopo aver cambiato ripetutamente buona parte dell’acqua in vasca (utilizzo acqua di osmosi inversa da un mio impiantino) e pulito gli arredi (radici, legni, noci di cocco e diversi sassi piatti e lisci) ho aggiunto queste piante oltre alle Daubeniana:
Eichhornia azurea e Hydrocleys nymphoides direttamente dal mio laghetto esterno – in inverno non sopravviverebbero – inoltre ho pensato che essendo emerse (e quindi sfruttando la co2 dell’aria) potrebbero consumare anche parecchi fosfati se aiutati anche con tab per l’apparato radicale. A tale scopo ho utilizzate le Dennerle power tab che sono fertilizzanti tricomponenti NPK (10,4,34) + microelementi.
Ho poi aggiunto, sempre con powertabs nelle vicinanze delle radici, Echinodorus bleheri, Echinodorus tenellus, Hydrocotyle leucocephala, Myriophyllum mattogrossense e in superficie Limnobium laevigatum.
Ho comprato un barattolo di resina Rowaphos ma non vorrei utilizzarla se non come ultima spiaggia…
Infine sto valutando l’opportunità di inserire un sistema per l’erogazione della co2 (Askoll CO2 pro green system)
Al momento non ho pesci in vasca, l’idea sarebbe quella di introdurre una coppia di Apistogramma Borellii, ma non ho fretta, solo ed esclusivamente quando le piante avranno raggiunto un equilibrio di vegetazione sicura ..

Questi i valori del mio acquario:

KH 4
GH 4
PH 7.4 - 7.5
NO2 0.01 – 0,025
NO3 3 – 5
PO4 > 1.8 fondo scala JBL – siamo sullo stile inchiostro blu -

Illuminazione: Plafoniera Chihiros WRGB II 90 slim 69W 3600 lumen
Filtro Askoll Pratiko 200
Fondo fertile con sabbia scura

Sono stato eccessivamente prolisso, ma le cose da dire erano tante … scusatemi e se possibile, datemi i vostri consigli.
Grazie in anticipo.

non usare resine.......

se i fosfati o nitrati sono alti, semplicemente si cambia l'acqua e/o si aggiungono piante


e soprattutto stare attenti ai fertilizzanti, meglio andarci piano con quella roba