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-   -   CITES come funziona (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=307309)

GIMMI 06-06-2011 23:21

CITES come funziona
 
scasate mi è capitato di acquistare una catalaphilia ed ho chiesto il certificato CITES che la dovrebbe accompagnare ma mi è stato risposto che il negoziante non è tenuto a farnire questo tipo di documento agli acquirenti.................la cosa non mi suona molto però è un argomento che non conosco per cui ho dovuto accettare mio malgrado la bustina priva di documento......
a voi cosa risulta??
qualcuno può aiutarmi a documentare cosa e come è regolsmentata la vendita dei ns amati coralli....
grazie
Max

garth11 07-06-2011 00:23

C'è un bell'articolo sul portale, esaustivo... Comunque credo sia vero, il negoziante non è tenuto a fornirti il cites

riky076 07-06-2011 01:05

non lo so ma io quando ho acquistato 2 coralli da moby dick mi hanno detto di tornare dopo 2giorni apposta al negozio x prendere il cites

GIMMI 07-06-2011 01:10

infatti anni fa quando ho cominciato la malattia i primi due coralli che ho preso in neg. me li hanno venduti con il cites, poi la cata è un animale molto controllato per cui il cites lo vorrei tenere volentieri.....dove posso leggere il regolamento qui sul sito??? mi potete dare il link??
non riesco a trovarlo.
grazie
Max

Hypa 07-06-2011 01:20

Io lo pretendo il cites, se non me lo danno non compro..anche perchè le multe vanno da 7500 a 75000 euro ad animale se non ce l'hai..non controlla mai nessuno..ma non si sa mai..

Hypa 07-06-2011 01:38

http://www.acquaportal.it/_archivio/...li-3/cites.asp

Acquatic Life 07-06-2011 08:39

io seguo :-)

davy180 07-06-2011 08:44

il CITES te lo DEVONO dare.

Il CITES è un documento che accompagna l'animale ovunque esso sia, come una sorta di carta di identità. Quindi che l'animale sia in possesso di un grossista, un negoziante, o un privato non fa alcuna differenza. Deve avere sempre con sè il documento che ne attesta il numero di protocollo o comunque una sigla o codice seguita dal nome dell'animale e la provenienza.

Tutte le Sclerattinie rientrano nella CITES, sono esclusi i molli e se non sbaglio anche i Gorgonaceii

alegiu 07-06-2011 09:39

A me solo un negozio su 5 dove ho acquistato ha fatto e fa tuttora il cites e me lo spedisce a casa.
Gli altri mai fatto e mai ne hanno parlato.

GIMMI 07-06-2011 09:42

che lo devono dare mi risulta anche a me, il problema è che pur insistendo il neg. si è rifiutato di assecondare la mia richiesta e la cosa mi innervosisce perchè con quello che è costata il cites lo pretendo, mi è capitato di comprare dei discosomi ad un quarto del prezzo ed il certificato mi è stato dato normalmente quando io non sapevo neanche di cosa si parlava....il problema è che vorrei sbattergli in faccia il regolamento e se non mi asseconda gli mando la forestale.....dove riesco a stampare un regolamento della forestale da utilizzare per il signore? c'è chi di voi si è imbattuto nello stesso problema? ora comunque faccio una chiamata alla foretale.....anche se dubito molto di trovare soluzioni con loro!!!!!!!

ciao e grazie molto dell'aiuto.
ciao
Max

Hypa 07-06-2011 09:47

Max, chiama la finanza..vedrai che loro si attivano subito e nel giro di poche ore gli inviano un agente in borghese a comprare un corallo..
------------------------------------------------------------------------
PS naturalmente così facendo gli fanno il culo..

davy180 07-06-2011 09:53

http://www3.corpoforestale.it/flex/c...T/IDPagina/184

GIMMI, i discosomi come tutti i Corallimorfari non rientrano nelle specie protette.

Nel link sopra c'è tutto, dal regolamento scaricabile in PDF fino a tutta la lista delle specie rientranti nella CITES, chiaramente coi nomi delle famiglie, dei generi e delle specie in latino, quindi non sempre di facile identificazione.
Nella lista compaiono solo quelle presenti, quindi per esclusione le specie che non compaiono non rientrano.

Occhio a chiamare la Forestale, se a casa non hai tutti gli animali con i permessi potresti rischiare una visitina anche tu, seppur improbabile,.... però non si sa mai....

egabriele 07-06-2011 10:00

Tieni comunque lo scontrino del negozio dove ci deve essere specificato che hai acquistato del vivo (peraltro se non ricordo male dovrebbe anche esserci un'iva diversa).

Il Cites non serve per la maggior parte dei Molli, come i docosomi. Ma SERVE PER LE ROCCE VIVE, anche se essendo di solito il primo acquisto, quasi nessuno lo chiede. Per questo probabilmente ti e' stato dato per i Discosomi.

A me non hanno mai dato un certificato, ma un numero che ho annotato sullo scontrino.
Il negoziante puo' essere 'recalcitrante', ma DEVE TENERE UN REGISTRO con tutti gli ingressi e le vendite di ogni animale. Per cui se insisti alla fine non gli costa nulla darti il numero del CITES.

Legalmente a noi basta lo scontrino del vivo per dimostrare che e' stato acquistato in un negozio in quella data. E' loro compito annotare i passaggi.

Pero' se lo chiediamo insistendo e NON COMPRANDO se non lo danno, spingiamo i negozianti ad usare canali ufficiali e non strani. Dato che non mi sembra vengano fatti molti controlli.

Personalmente segnalerei il negozio alla Guardia Forestale.

salvatore80 07-06-2011 10:56

scusate l'ignoranza visto che la mia vasca nuova sto per allestirla in un negozio ...

se compro on line oppure da utenti rocce ecc..non e la stessa cosa?

Manuelao 07-06-2011 12:34

Penso che ti dovrebbero inviare il CITES come in negozio se acquisti da un negozio online
Se acquisti da privati bisogna vedere se ce l'hanno..

davy180 07-06-2011 12:40

Quote:

Originariamente inviata da salvatore80 (Messaggio 1060941046)
scusate l'ignoranza visto che la mia vasca nuova sto per allestirla in un negozio ...

se compro on line oppure da utenti rocce ecc..non e la stessa cosa?

E' la stessa cosa. Da chi compri compri. Il venditore o cessionario deve comunque (chiunque esso sia) rilasciare un documento con gli estremi CITES dell'animale ceduto all'acquirente.

Athos78 07-06-2011 13:23

Il negozziante DEVE rialsciare il CITES, ma molti se ne fregano a meno che tu non lo chieda. Se lo chiedi e non te lo vogliono dare puoi effettivamente chiamare la forestale, ma effettivamente rischi che poi passino anche da te per un controllo ..... hai tutto in regola? Pure le talee prese dagli amici?

Se al negoziante fanno il culo potrebbe per ripicca mandarli a casa tua (non saranno sicuramente in tanti ad impuntarsi chiedendo i CITES) e a tua volta rischi di tirare in ballo amici o conoscenti che ti hanno venduto delle talee, scatenando un effetto domino che potrebbe coinvolgere il 90% degli acquariofili del forum ....

Comunque credo che la minaccia della forestale sia più che sufficiente ed inoltre tu hai i soldi e lui il corallo .... non ti vuol dare il CITES ... il corallo se lo può anche tenere! ;-) Te lo compri da un altro :-))

Hypa 07-06-2011 13:34

Dobbiamo essere tutti intransigenti su questo punto, amiamo gli animali che abbiamo in vasca e dobbiamo tutelarli prima di tutto in mare, serve a questo il cites.

Manuelao 07-06-2011 13:45

Quote:

Originariamente inviata da Hypa (Messaggio 1060941448)
Dobbiamo essere tutti intransigenti su questo punto, amiamo gli animali che abbiamo in vasca e dobbiamo tutelarli prima di tutto in mare, serve a questo il cites.

Bravo hypa#25

giangi1970 07-06-2011 14:11

Hypa...sai che ti voglio bene....belle parole....
Ma allora,come giustamente dite voi,bisognerebbe pretenderlo anche dal privato che vi vende una talea a 10€....
Vi ricordo che per i privati valgono le stesse regole che per i negozianti!!!!!!
Forse perche' fa' comodo pagare una telea 10€ in nero(perche' di nero parliamo) da un privato che di piu' da un negoziante...che pero' ci deve pagare Iva e spese di mantenimento varie???
Belle parole.....ma restano solo quelle......
Hypa...lo sai che non e' riferito direttamente a te.....

salvatore80 07-06-2011 14:18

Quote:

Originariamente inviata da giangi1970 (Messaggio 1060941554)
Hypa...sai che ti voglio bene....belle parole....
Ma allora,come giustamente dite voi,bisognerebbe pretenderlo anche dal privato che vi vende una talea a 10€....
Vi ricordo che per i privati valgono le stesse regole che per i negozianti!!!!!!
Forse perche' fa' comodo pagare una telea 10€ in nero(perche' di nero parliamo) da un privato che di piu' da un negoziante...che pero' ci deve pagare Iva e spese di mantenimento varie???
Belle parole.....ma restano solo quelle......
Hypa...lo sai che non e' riferito direttamente a te.....



infatti ...quindi se compro da PASQUALE sul forum un pezzo di talea devo chiedergli il cites?

mi sa allora che se si fa cosi non vende piu nessuno

egabriele 07-06-2011 14:36

Quote:

Originariamente inviata da salvatore80 (Messaggio 1060941575)

infatti ...quindi se compro da PASQUALE sul forum un pezzo di talea devo chiedergli il cites?

mi sa allora che se si fa cosi non vende piu nessuno


se PASQUALE e' un privato, a te basta una dichiarazione che e' una talea fatta da una sua colonia madre con numero cites ZZZZZ.

Lui, invece, se uno vuol fare compra/vendita regolare deve munirsi di registro CITES presso la Forestale.

Altrimenti se la talea viene regalata, ma in ongi caso tu per essere tranquillo dovresti avere una dichiarazione di PASQUALE che ti ha regalato quel pezzo. Se pero' e' un regalo, il venditore... cioe' il donatore in questo caso, non e' tenuto a tenere il registro.

Cosa si deve fare per essere in regola e per tutelare la natura lo sappiamo. Che poi sia scomodo e qualcuno preferisca le scorciatoie e' un altro discorso.

Riguardo al negoziante non penso proprio che mandi la forestale a casa tua. In ogni caso se non mi dai il CITES non compro e' sempre fattibile senza rischi. Se lo facessimo tutti, vedresti che tutti i negozianti lo darebbero 'sto CITES! Si tratta di decidere se l'"acquariofilia consapevole" la vogliamo fare anche a fatti o solo a parole.

RIcordate che il CITES e' necessario anche per i coralli morti. E le rocce vive in pratica sono excoralli morti. Quindi il CITES serve anche per le rocce vive.

Per i negozi on line non ho mai comprato dal vivo, ma ho visto che alcuni lo mandano di 'default' anche senza chiederlo. Chiarire questo prima di fare l'acquisto e' sempre una buona regola.

davy180 07-06-2011 14:40

Quote:

Originariamente inviata da giangi1970 (Messaggio 1060941554)
Hypa...sai che ti voglio bene....belle parole....
Ma allora,come giustamente dite voi,bisognerebbe pretenderlo anche dal privato che vi vende una talea a 10€....
Vi ricordo che per i privati valgono le stesse regole che per i negozianti!!!!!!
Forse perche' fa' comodo pagare una telea 10€ in nero(perche' di nero parliamo) da un privato che di piu' da un negoziante...che pero' ci deve pagare Iva e spese di mantenimento varie???
Belle parole.....ma restano solo quelle......
Hypa...lo sai che non e' riferito direttamente a te.....

Non c'entra il discorso nero con il CITES. Alla forestale non interessa se non paghi le tasse, ma solo che un animale a rischio estinzione sia rintracciabile tramite documentazione.

Quindi sì, anche il privato deve fare il CITES del corallo che vende o regala, se ce l'ha il CITES di quell'animale. Difficilmente potrà però averlo se il negoziante a monte (quando inizialemente l'ha comprato) non glielo da'.
In fin dei conti sono i negozianti che comprano dai grossisti o dagli imporatori, è da loro che tutto parte, non dai privati. Il privato non va mica in Indonesia a prender coralli, va in negozio.

Un corallo con CITES non può e non deve costare di più di uno senza, perchè la prassi CITES non comporta esborso di denaro, magari solo di un po' di tempo per compilare e tenere la documentazione.

Se qualcuno vi chiede il doppio per un corallo con CITES è un'assurdità infinita.
Un pò come succede con i Pedigree di cani e gatti...

giangi1970 07-06-2011 14:40

Salvatore...scusami....
Si...dovresti chiederlo....
Se compri unamacchian usata da un privato non lo vuoi il libretto???
Mica cambia tanto.....
Ma perche' pretendete,giustamente,il Cites e scontrino e tutto il resto dal negoziante e dal privato no???
Non e' questione di vendere o no...ma se per vendere un'animale si devono seguire delle regole il negoziante deve farlo e il privato no??
Proprio non capisco....
Certo...dovrebbe partire tutto dal negoziante che ha fornito in origine il Cites.....
Saranno anche mie pippe mentali,io questo problema non lo' ho perche' vivo non ne tratto....
Ma mi metto al posto dei nogozianti che si vedono portar via incassi,perche' di quello parliamo,in tutta illegalita'.....
Senza scontrini senza Cites senza niente di niente......
Non vorrei che mi aveste interpretato male...ben venga lo SCAMBIO di talee tra privati....e' un modo come un'altro per mantenere vivo il settore....
Ma se ci sono delle regole da rispettare e' perlomeno ridicolo che il Negoziante passi per "furbetto" e il privato no...ed e' molto peggio(fiscalmente) un privato che vende che un Negoziante che vende senza Cites,anche se non dovrebbe comuqnue farlo,perche' almeno uno straccio di scontrino te lo fa'...e su quello scontrino ci paga le tasse....il privato no....

Hypa 07-06-2011 14:47

Gianluca, ti voglio bene anch'io, e so che hai ragione, però fa conto che una talea è stata acquistata in negozio da Pasquale, (negozio che avrebbe dovuto fornire un cites) poi è creciuta, e Pasquale ha fatto tre talee..tenendosi la madre..
Pasquale ha fatto si che l'animale prolificasse, e la talea che io compro da Pasquale non viene dal mare..ma dalla sua vasca, non ha quindi deturpato l'ambiente per procurarmela.. il negozio invece prende dall'importatore (o chi per lui) che strappa direttamente il corallo o il pesce dall'oceano..
Comunque anche il privato che regala o vende dovrebbe rilasciare un cites, e le motivazioni diventano più comprensibili se si parla di cobra o tigri..

davy180 07-06-2011 14:48

giangi1970, sono d'accordissimo con te. Le regole valgono per tutti.
La differenza tra negoziante e privato a livello CITES (non a livello fiscale) sta nel fatto che il primo commercia e ha l'obbligo di registro, il privato scambia e non lo deve tenere.

Però capisci che se un negoziante non ti vuole dare il CITES è perchè presumibilmente quell'animale non ce l'ha (il cites). E molto probabilmente ciò significa che è stato importato illegalmente.

Questo cozza col concetto di acquariofilia consapevole.... Quindi andrebbe perlomeno preteso.
Al minimo non farsi prendere in giro sentendosi dire: "non sono tenuto a darti il CITES..."

Il privato sul mercatino perlomeno vende una sua talea, ossia un soggetto riprodotto in cattività.
Non c'è traccia di commercio illegale.
Ma come può fare il CITES se quando a suo tempo comprò l'animale il negoziante non glielo ha dato???

salvatore80 07-06-2011 15:15

per choiarirci io sono pro cites ecco perche chiedo informazioni e vi spiego...
giu a Napoli un amico allestisce una vasca in ufficio(roprio come sto per fare io)
si ritrova la forestale che gli chie de i cites (io presente) per gli animali tenuti in vasca perche la vasca in questione stava in un certo modo esposta tra la vetrina e il marciapiede,il mio amico non avendo i cites degli animali perche comprati senza ealcuni regalati come piccole talee e andato nei casini ,ma PRINCIPALMENTE perche la vasca era esposta .....
sapete darmi spiegazioni?

ora mi chiedo se dovessi avere delle occasioni sul forum di talee o lps particolari non posso comprarle se non sono coperte di cites,giusto,quindi secondo me il 70% dei negozianti non sono in regola, mettiamo che :
compro una colonia con il cites mettendola in vasca mi si rompe ,dopo 2 giorni viene la forestale e mi chiede il cites per la colonia + la talea che si e rotta come fa il negozionate a far credere giustamente che e una talea rotta per caso?

giangi1970 07-06-2011 15:16

Hypa...Davy....
Io vi capisco benissimo...
Pero' lasciatemi chiarire alcune cose....
Primo...non tutti gli animali sono soggetti a Cites,compresi Sps ed Lps....
Secondo....il negoziante e' obbligato a rilasciare Cites solo ed esclusivamente se vi vende l'animale che ha importato col Cites...se vi vende una talea di quell'animale basta che lo segni sul suo registro.....e che vi dia un folgio(anche in carta semplice non servono ne attestati ne altro)in qui ci sia scritto il numero del Cites da qui'animale proviene....
ed e' a posto....logicamente solo lui sa' se e' una talea o l'animale importato col Cites...
E questa cosa del registro la dovrebbe fare anche il privato....anche se scambia NON se regala....
Terzo....come la metti la metti...un privato che VENDE una talea fa' comunque un'illecito....punto...con o senza Cites....con o senza registro...che comunque basta andare in qualsiasi Forestale e ve lo rilasciano senza grossi problemi....
Sia chiaro...parlo per "assoluti" e cioe' cosa si dovrebbe fare per essere in regola al 100%...
E' logico che tra nero e bianco ci stanno tante sfumature in mezzo......
Sicuramente la Forestale non stara' leggendo questo post dicendo:"Spetta che andiamo a inchiappettare sti quattro dementi....."
Anche perche'....purtroppo....che a un'agente della forestale tu metta davanti un'acropora o un'anubias...vi assicuro che la differenza non la sa'....credetemi.....

salvatore80 07-06-2011 15:19

infatti la forestale non conosceva la differenza di animale sessile e non sessile

Hypa 07-06-2011 15:24

Gianluca, me lo rilasci il cites per la mp60?:-D

giangi1970 07-06-2011 16:14

Salvatore.....
Nel caso del tuo amico si rientra in una catagoria che fa' parte delle tv o Sky o radio dei locali pubblici....devi pagare la Siae come intrattenimento.....ma non sono informatissimo sugli uffici...prova a sentire la Siae.....certo che ha beccato dei ropmpiballe pignoli.....

ora mi chiedo se dovessi avere delle occasioni sul forum di talee o lps particolari non posso comprarle se non sono coperte di cites,giusto,quindi secondo me il 70% dei negozianti non sono in regola
Ripeto...non e' indispenzabile che sia corredato da Cites...se chi te li vende o scambia(se te le ragala NON serve) ti da' il foglio di carta con scritto da che Cites deriva l'animale tu sei a posto.....poi e' chi te lo ha dato che deve scaricarlo dal suo registro....
compro una colonia con il cites mettendola in vasca mi si rompe ,dopo 2 giorni viene la forestale e mi chiede il cites per la colonia + la talea che si e rotta come fa il negozionate a far credere giustamente che e una talea rotta per caso?
Qui e diverso...che ci farai con il pezzo rotto????
Se lo regali NON ti serve niente...se te lo tieni in vasca non ti serve niente.....
Se lo butti non ti serve niente.....
Se lo vendi o lo scambi devi prima prenderti un registro caricarlo e scaricarlo e sei posto....
Finche' sta' nella tua vasca il Cites della madre basta e avanza anche per la talea....
Per il negoziante e' diverso...lui comunque deve farlo...ma fara' il carico sul registro..non un nuovo Cites per la talea....
Se i negozianti siano a posto o no e' difficile dirlo...tu sai riconoscere se un'animale e' da Cites o semplice carico scarico dal registro..io sinceramente no....

egabriele 07-06-2011 17:13

Cercate di capire anche la filosofia del CITES.
un animale deve essere TRACCIABILE.
Se la talea della talea della talea si porta dietro il numero di CITES, anche dell'ultima talea si sapra' da dove veniva, quando e come e' stato importato l'animale che ne ha dato origine.

Se il privato non mantiene questa informazione, si avranno in giro animali non controllabili, bastera' dire me lo ha regalato un privato.

Il concetto e' che tu devi saper dire da dove ti e' arrivato il corallo. Chi ti REGALA la talea, basta ti scriva un foglio che dice e' una Talea effettuata da me dall'animale XXX e sono tutti contenti.
Ai privati non costa niente, ai negozianti onesti neanche.
Solo ai negozianti che fanno importazioni "strane" comporta qualcosa.

Che poi si parta sempre da situazioni da sanare e quindi occorre un po' di elasticita', e' un altro discorso.

Il negoziante spesso e' incasinato, ha coda, clienti da servire. Deve prendere il registro, cercare la bolla, perdere tempo per darti il CITES e in prima approssimazione ti dira' che non importa. Anche quello sostanzialmente in regola. Poi su insistenza te lo da.... sempre se ce l'ha. Anche perche' se e' in regola, la sera con il negozio vuoto, dovra' annotare sul registro che quell'animale con quel numero di CITES e' stato venduto.

Athos78 07-06-2011 17:38

giangi1970 quasi tutto perfetto.

Se regalo non devo dare i cites ed ovviamente senza fatturazione a meno che non ti becchino con i soldi i mano si può sempre dire fra amatori che ce le siamo regalate. Ovviamente chi ti da la talea deve avere il cites. Ma questa mi suona strana. Se regalo una talea di una tale di una talea di una talea tutte regalate ed il primo che ha comprato con il CITES non c'è più come si fa a risalire all'animale?!? Mi suona strano .....

Se invece intendi commercializzare e/o vendere sul mercatino in regola DEVI AVERE il registro dei CITES che rilascia la forestale e quando talei un corallo devi andare alla forestale e dichiarare le "nascite" di nuovi animali. Da qui ti rilasceranno un codice CITES per questi che dovrà essere dato a chi ti compra l'animale. ;-)

davy180 07-06-2011 18:46

Quote:

Originariamente inviata da Athos78 (Messaggio 1060942066)

Se regalo non devo dare i cites ed ovviamente senza fatturazione a meno che non ti becchino con i soldi i mano si può sempre dire fra amatori che ce le siamo regalate. Ovviamente chi ti da la talea deve avere il cites. Ma questa mi suona strana. Se regalo una talea di una tale di una talea di una talea tutte regalate ed il primo che ha comprato con il CITES non c'è più come si fa a risalire all'animale?!? Mi suona strano .....

C'è ancora un po' di confusione. Un momento:

1- Il documento CITES va fatto sempre. Qualsiasi sia il tipo di cessione (vendita, scambio, regalo) e chiunque sia il venditore o l'acquirente (grossista, negoziante, privato).

2- Quello che cambia è casomai il registro: va tenuto e aggiornato con i movimenti (cessioni, acquisti) da chi commercia animali.
Non va tenuto da chi detiene solo gli animali per sè o al massimo li regala.

Quindi: chi vende rilascia il foglio con gli estremi CITES dell'animale e scarica il soggetto dal registro se ha fatto una vendita. Se è una cessione gratuita rilascia il foglio ma non aggiorna il registro perchè ovviamente non ce l'ha.

Chi acquista idem: riceve il foglio con gli estremi CITES e carica l'animale sul registro se ne è impossesso, altrimenti si tiene il foglio, lo mette in un cassetto ed è a posto.

3- Le talee: Se si fanno talee da una colonia di cui si è in possesso di CITES occorre denunciare alla forestale la "nascita" di tot. esemplari derivanti da quella talea. L'ufficio CITES invierà poi un numero di protocollo identificativo per quelle talee fatte.
Non si può cedere una talea con gli estremi CITES della colonia madre, perchè di fatto dopo la taleazione non sono più lo stesso animale, ma due differenti, perciò la talea necessita di appositi estremi CITES da ottenere appunto tramite denuncia di nascita.

davy180 07-06-2011 19:02

Questo è l'elenco di tutte le specie animali e vegetali rientranti nella Convenzione CITES
Regolamento (CE) n. 407/2009
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/...03:0061:IT:PDF

Da quello che si evince sono compresi in allegato B:

Tridacnidae (Tridacne)

CLASSE ANTHOZOA:
Helioporidae (Heliopora spp.) "Corallo blu "
Scleractinia spp. (Intesi come Madreporari, ossia tutti gli SPS e gli LPS credo)
Tubiporidae (Tubipora spp.)
Milleporidae

e qualche altro che non ho mai sentito e che credo non ci riguardi.

Tutti gli altri non compaiono, quindi sono esclusi.

qbacce 09-06-2011 15:53

quindi per capire, quando un commerciante acquista dei coralli da un grossista, una serra o in altro negozio, tali esemplari devono essere sempre corredati da cites. giusto??
se acquista in una farm dove riproducono in proprio, deve pretendere il cites per ogni talea??

una volta acquistati gli animali, da dovunque provengano, li carica sul proprio registro cites. al momento della vendita li scarica e cosa deve fornire all'acquirente?
se acquista una madre e fa delle talee, va alla forestale e denuncia le "nascite" ricevendo i nuovi cites??

quando acquisto in un negozio in teoria dovrebbero rilasciarmi un documento o anche un semplice numero scritto su carta bianca??

Athos78 09-06-2011 17:22

Quote:

Originariamente inviata da qbacce (Messaggio 1060946458)
quindi per capire, quando un commerciante acquista dei coralli da un grossista, una serra o in altro negozio, tali esemplari devono essere sempre corredati da cites. giusto??
se acquista in una farm dove riproducono in proprio, deve pretendere il cites per ogni talea??

una volta acquistati gli animali, da dovunque provengano, li carica sul proprio registro cites. al momento della vendita li scarica e cosa deve fornire all'acquirente?
se acquista una madre e fa delle talee, va alla forestale e denuncia le "nascite" ricevendo i nuovi cites??

quando acquisto in un negozio in teoria dovrebbero rilasciarmi un documento o anche un semplice numero scritto su carta bianca??

Per passare la dogana occorre i documenti di importazione. Per farli occorrono i documenti di esportazione dell'esportatore per essere certi che anche lui è autorizzato. Per ogni razza devi fare il suo documento di importazione/esportazione.

A quanto ho capito il venditore deve fornire una spece di pedegree da allegare al corallo. Il numero e basta e lo scontrino non sono sufficienti (anche se sicuramente aiutano in caso di controllo)

Esatto, quanto metti le manine in vasca e inavvertitamente rompi un corallo oltre a due madonne dovresti andare alla forestale e dichiarare le nascite. Poi ci sono vari accordi per esempio andarci dopo due tre giorni/ una settimana per evitare di dichiarare la nascita di un animale che poi dopo ti muore e ne devi dichiarare il decesso .... per ogni nuova nascita deve essere associato loro un proprio codice per identificarli dalla "madre".

Mi viene giusto una curiosità .... ma si fa per ipotesi .... se io avessi due coralli in vasca identici ma con due cites diversi ovviamente se mi si riproducono sessualmente nello stesso momento e per assurdo alcune larve dovessero attecchire ....... e qua vi ci voglio ...... chi è la madre?!? Glie lo spiegate voi alla forestale che sono figlie di ingoti? :-))

qbacce 09-06-2011 17:42

Grazie Athos;-)

mancano queste tre domande:
1) se acquista in una farm dove riproducono in proprio, deve pretendere il cites per ogni talea??
2) una volta acquistati gli animali, da dovunque provengano, li carica sul proprio registro cites e al momento della vendita li scarica?
3) quando acquisto in un negozio in teoria dovrebbero rilasciarmi un documento o anche un semplice numero scritto su carta bianca??

alla domanda tre mi hai detto che non basterebbe solo avere numero e scontrino, giusto?
per una cosa in regola cosa dovrebbe rilasciare??
------------------------------------------------------------------------
beh per la riproduzione sessuale, dato per assurdo che avvenga e ne escano nuovi individui, o fai il test del dna oppure dici che sono figli della colonia 1, senza darti troppi problemi:-D

GIMMI 09-06-2011 19:50

1- Il documento CITES va fatto sempre. Qualsiasi sia il tipo di cessione (vendita, scambio, regalo) e chiunque sia il venditore o l'acquirente (grossista, negoziante, privato).

Quindi: chi vende rilascia il foglio con gli estremi CITES dell'animale e scarica il soggetto dal registro se ha fatto una vendita. Se è una cessione gratuita rilascia il foglio ma non aggiorna il registro perchè ovviamente non ce l'ha.

OK, MI STA BENE adesso la mia domanda è: io ho comprato l'animale in negozio ed ho chiesto il documento cites da allegare alla catalaphyllia ed il commerciante mi ha detto che non è tenuto a darmelo....io gli ho detto che lo pretendevo e che era tenuto a rilasciarlo, lui mi rispondeva di no .... quindi me ne sono andato.
di qui la mia domanda:
mi potete aiutare?
dove posso prendere il documento da sbattere in faccia al negoziante e pretendere il cites???

non basta dire che è dovuto, con certa gente occorre andare con i documenti per zittirli....
grazie
Max

Athos78 09-06-2011 21:26

Quote:

Originariamente inviata da GIMMI (Messaggio 1060946898)
1- Il documento CITES va fatto sempre. Qualsiasi sia il tipo di cessione (vendita, scambio, regalo) e chiunque sia il venditore o l'acquirente (grossista, negoziante, privato).

Quindi: chi vende rilascia il foglio con gli estremi CITES dell'animale e scarica il soggetto dal registro se ha fatto una vendita. Se è una cessione gratuita rilascia il foglio ma non aggiorna il registro perchè ovviamente non ce l'ha.

OK, MI STA BENE adesso la mia domanda è: io ho comprato l'animale in negozio ed ho chiesto il documento cites da allegare alla catalaphyllia ed il commerciante mi ha detto che non è tenuto a darmelo....io gli ho detto che lo pretendevo e che era tenuto a rilasciarlo, lui mi rispondeva di no .... quindi me ne sono andato.
di qui la mia domanda:
mi potete aiutare?
dove posso prendere il documento da sbattere in faccia al negoziante e pretendere il cites???

non basta dire che è dovuto, con certa gente occorre andare con i documenti per zittirli....
grazie
Max

Stavo cercando ma non ho trovato niente di preciso ... secondo me una cosa che puoi fare è tirare fuori il cellulare e chiedergli di chiamare insieme la forestale per sapere se effettivamente non ti deve rilasciare nulla .... vedrai che bruciaculo gli viene #18


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