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-   -   Celle di Peltier fai da te per raffreddare di 6-7°? (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=87468)

contegiova 26-05-2007 12:32

Celle di Peltier fai da te per raffreddare di 6-7°?
 
Ciao a tutti.
Ho pensato di creare un sistema di raffreddamento artigianale tipo ocean per un 130 litri
-> 2 celle di peltier da 50W (30 euro su ebay)
-> uno scatolotto di raffreddamento e dissipazione (15 euro dal brico fai da te col silicone)
-> due dissipatori al rame per CPU (dal vecchio PC o tubi fini di alluminio dal Brico = 10 euro)
-> un termostato interruttore (materiale elettrico circa 30 euro O vecchio termoriscaldatore)
-> Pompa di risalita (15 euro o filtro esterno con successiva discesa "a cascata")

TOTALE: dai 65 ai 100 euro totali.
Più brutto del modello commercializzato, mooooolto più economico, più efficente (dissipatore al rame e non di alluminio) e molto più soddisfacente...

Al di là dei dettagli tecnici, supponendo di farlo lavorare a 30° (T ambiente) e dissipandolo in vasca di dissipazione a 30°-35°....
SECONDO VOI FUNZIONA?

Se smontate la mia idea mi fate solo un favore, nel senso che non sprecherò soldi in sperimentazioni...ma se funzionasse, anche dopo vari "upgrade" dettati dagli smontamenti progressivi, avremmo un nuovo argomento FAI DA TE veramente veramente interessante (non che ne manchino eh? si intenda! #19 )

Beh, ciao e grazie!
Aspetterò risposte e mi azionerò per migliorare quella che per il momento è solo un'idea!

PS se avete formule o dati tecnici sul funzionamento delle celle di peltier non esitate a mandarli! Io davvero non ne ho trovati!
CIAO!

Giovanni. #19 #19 #19

yokkio 27-05-2007 01:56

per lavorare col Peltier fai un giro sui forum informatici, in particolare di overclock.

e spiega un pò meglio la tua idea che ho capito poco -28d# in aprticolare la parte del raffreddamento esterno ;-)

panticlrc 27-05-2007 02:56

Ciao, non so cosa siano queste celle, ma sono molto interessato allargomento.
Vorrei fare un caridinaio, ma so che questi animali soffrono terribilmente il caldo al di sopra dei 25°C; purtroppo qui da me, non di rado si superano i 35°, il che comporterebbe lo sterminio di tutte le colonie!


Detto ciò, ho pensato di raffreddare la vasca, utilizzando uno di quei sistemi di raffreddamento a liquido, utilizzati per il pc. Così alcuni giuorni fa,ho colto l'occasione al volo, e ho comprato questo meraviglioso radiatore, ad un prezzo più che raggionevole:
http://cgi.ebay.it/THERMALTAKE-AQUAB...QQcmdZViewItem


Purtroppo però ne ho testato il funzionamento collegandolgli una vecchia pompa, e facendolgi raffreddare un secchio di acqua calda. Ho notato subito la sua efficacia, tanto che il termometro digitale che ho usato, scorreva vertiginosamente verso il basso, ma alla fine, la temperatura del secchio si è fermata un paio di gradi sopra quella ambiente! IL chè ha impietosamente decretato il fallimento della mia idea!

Ora, a dir la verità, sarei intenzionato a rivenderlo, un pò perchè il suo valore effettivo è ben più anto di quanto l'ho pagato e un pò per non avere impicci in casa; ma se tu mi dici che potrebbe essere utile abbinato ad una di queste celle, me lo tengo! e magari portiamo aventi qualche esperimento insieme! :-))

contegiova 27-05-2007 11:00

Dunque...
Diciamo che il refrigerante per le peltier può essere sia aria che acqua, quindi il tuo ciclo di raffreddamento a liquido non stare a venderlo=) Funziona una meraviglia sulle perltier =)

Lo schema dell'idea, per quanto poco dettagliata, priva di dimensioni corrette e... quant'altro (l'ho fatto per farvene un'idea) è così:
(Descrizione:
IN e OUT sono l'ingresso e l'uscita dell'acqua, la vasca principale è quella dove scorre l'acqua dell'acquario per raffreddarsi, mentre quelle linee della vasca proncipale per l'appunto sono una sorta di "percorso obbligato"
La vasca inferiore invece può essere un dissipatore al rame da PC, una vasca d'acqua sufficentemente grande...un dissipatore metallico in acqua e senza ventola... insomma ciò che ritenete raffreddi meglio FINO a T ambiente.
Dalle celle di peltier ovviamente usciranno 2 cavi da ciascuna e...la vasca può essere fatta nel materile che preferite MA, e attenzione a questo ma, la parte dove l'acqua deve raffreddarsi/deve raffreddare DEVE essere di un materiale che sia un buon conduttore di calore...tipo rame per l'appunto. Tutto il resto è a vostro piacimento. Volendo inoltre, facendo la vasca sigillata, si potrebbero invertire le 2 vasche ottenendo una resa termica superiore e la possibilità di tenere la vasca sotto la principale (acquario=principale in questop caso =)

Se avete domande... chiedete. Se avete obbiezioni... OBIETTATE!
Grazie a tutti!

Giovanni.

panticlrc 27-05-2007 14:56

Scusa, ma ho visto, che dimensionare queste celle, non è propio lavoro da 2 minuti, a questo punto, non sarebbe più sbrigativo fare un qualcosa di questo tipo?
http://www.acquaportal.it/ARTICOLI/A...re/default.asp

Il funzionamento è il medesimo, e qualora la potenza del frigo non fosse sufficente, magari si potrebbe aggiungere un'ulteriuore cella, magari in serie alla prima, per abbattere maggiormente la temperatura.

Inoltre c'è da risolvere il problema del termostato, perchè quelli convenzionali, servono a mantenere una certa temperatura; a noi invece ne servirebbe uno che raggiunta una determinata temperatura Tmax, attivi il circuito di raffreddamento, e raggiunta una Tmin, lo spenga.
Il che è l'opposto di quanto accade normalmente!
Credo si possano utilizzare dei relè, ma ancora non ho capito come! Ci penso un pò #24 ......

yokkio 27-05-2007 17:05

se la vostra intenzione è di portare la temperatura dell'acquario ad una inferiore a quella ambiente, abortite subito! sarà solo uno spreco di tempo e risorse.
Il peltier funziona secondo il rpincipio della trasmissione di calore, ma non raffreddando ulteriormente! La cosa comoda di questo è che permette di avere due facce distinte e separate l'una dall'altra, una a temeperatura elevata, e su corpo dissipante, e l'altra a temepratura inferiore appoggiata su quello che si vuole dissipare.
Non funziona come abbattitore di temperatura!

per ridurre la T rispetto a quella ambiente l'unica possibilità è un frigorifero, che otlretutto con 99€ ne comperate uno più che buono, e che permetterà di installarvi una serpentina di acqua da raffreddare

panticlrc 27-05-2007 19:35

yokkio,
Come ho detto sopra non ne capisco niente, però qui: http://cgi.ebay.it/CELLA-DI-PELTIER-...QQcmdZViewItem

Dicono cose che cozzano con quanto sostieni! te ne riporto uno stralcio:

"Le celle di Peltier hanno la caratteristica di gelare da un lato e scaldare dall'altro, la potenza refrigerante è cosi elevata da produrre temperature di parecchi gradi sotto lo zero, gelano all'istante.

Per ottenere un buon rendimento è necessario fissare sul lato caldo un dissipatore di dimensioni adeguate in base alla quantità di calore generata dalla cella espressa in watt(vedi caratteristiche tecniche). Il dissipatore deve essere cosparso di pasta conduttrice di calore, la classica pasta al silicone bianca o argento che si usa per i dissipatori di CPU ed è disponible nel nostro negozio. Più si riesce a disperdere il calore del lato caldo e più il lato freddo gelerà rapidamente e si abbasserà di temperatura. Le celle in oltre si possono sovrapporre l'una all'altra partendo da una dimensione grande fino alla piccola, ottenendo cosi temperature dell'ordine di parecchi gradi sotto lo zero.

Queste celle vengono utilizzate in prevalenza per la costruzione di frigoriferi per auto, congelatori, condizionatori d'aria, sistemi di raffreddamento per CPU. Altra caratteristica importante delle celle di Peltier è che se al posto di essere alimentate si genera manualmente la condizione del lato caldo e lato freddo la cella genererà corrente di vari ampere secondo il modello, più alta è l'escursione termica tra i due lati e maggiore è la corrente generata. Questo potrebbe essere molto utile ad esempio per recuperare energia da fonti di calore sprecate quali cappe, tubi di scappamento."


Io comunque, credo che opterò per il progetto che c'è su acquaportal, magari riesco a piazzare il filtro esterno nel frigo, così semplifico ulteriormente le cose!

contegiova 27-05-2007 19:37

Le celle di Peltier sono utilizzate dal modello OCEAN (che per dirla tutta costa 550 euro), per l'esattezza 2, con dissipatore metallico e ventola. L'unica cosa che io non potrei rifarmi da me a prezzo modico è il telecomando ma... #13 che me ne faccio??

Cmq per rispondere al problema termostato: basta settare un termostato che sotto ai TOT gradi (26? 27?) spenga il tutto. Tipo interruttore... lo si può montare SOPRA o SOTTO una certa T...e proprio volendo mettere il full optional all'acquario mettere un secondo giro di cavi che inverta il polo del condizionatore e faccia sì che sotto i 25°? accenda il tutto ottenendo il riscaldamento (e le ventole fuori ovviamente si accendono lo stesso, permettendo una regolazione più di fino)

Non so... l'unica cosa che non mi quadra è che tipo di ricircolo d'acqua bisogna generare per permettere alle celle di raffreddare in maniera sufficiente l'acqua in transito... per il resto è, credo, abbastanza facile =)
Ciao.

Giovanni.

panticlrc 27-05-2007 20:02

Quote:

Originariamente inviata da contegiova
Cmq per rispondere al problema termostato: basta settare un termostato che sotto ai TOT gradi (26? 27?) spenga il tutto. Tipo interruttore... lo si può montare SOPRA o SOTTO una certa T...e proprio volendo mettere il full optional all'acquario mettere un secondo giro di cavi che inverta il polo del condizionatore e faccia sì che sotto i 25°? accenda il tutto ottenendo il riscaldamento (e le ventole fuori ovviamente si accendono lo stesso, permettendo una regolazione più di fino)

Si ma un normale termostato non funziona così, ma esattamente all'opposto!
Se si setta una temperatura di 25°C, il termostato manda un segnale di on a 24.5C e va in of appena si raggiungono i 25.5°C.

Noi invece dobbiamo usarlo in modo che si attivi nonappena si superano i 25°C, ma che si spenga appena li si raggiunge nuovamente, evitando di scendere troppo. e questo risultato lo si ottiene proprio con di particolari relè.

contegiova 27-05-2007 22:45

Beh, diciamo che dipende dai termostati, comunque anche dei relè vanno benissimo =)
So dei termostati solo perchè un mio amico li aveva collegati alle ventole...non per altro =)
In fatto di elettronica rasento l'ignoranza =) Solo la teoria di elettrotecnica mi risulta un poco familiare =)
Per il resto sto ideando...o meglio pensando a qualcosa di più compatto e ingegnoso. (sempre a celle, si intende =)
Solo che le idee..prima che divengano realtà... insomma devo appena sperimentare due robette, poi vi dico =)
Beh, se qualcuno trovasse le formule adatte alla situazione...le posti per favore =)
CIAO
Giovanni. #13


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