Primi problemi, e che problemi...
Dopo sette mesi dall’avvio del mio juwel 350 LED (biotipo “quasi” amazzonico) e oltre tre mesi dall’inserimento dei pesci, nel qual periodo tutto sembrava filare alla grande, sono cominciati i problemi.
L’acquario è ben piantumato con fondo fertile e la popolazione è composta da scalari light blue(4), koi (4), cardinali (35), hyphessobrycon (13) rasbore (13) corydoras duplicareus (8) otocinclus (3) ramirezi (2) I valori dell’acqua sono PH tra 6.7 e 7.0 KH 6 GH 7 TDS 160 NO2 < 0.0125 NO3 < 1 I valori NO2 e NO3 abbastanza approssimati in quanto non individuabili nella scala colorimetrica ma sicuramente inferiori alla prima tonalità di colore anche se non completamente trasparente. Per tre mesi tutti i pesci stavano più che bene, presentando una crescita esponenziale, soprattutto da parte degli scalari blu e dei cardinali, ma negli ultimi venti giorni ho cominciato ad avere un serio problema di ciano batteri che mi ha costretto a pulizie molto frequenti con molti piccoli cambi d’acqua osmotica (30/40 litri - valori PH 7.2 KH 0 GH 0) ma senza avere alcun giovamento. Anzi penso che il fatto di mettere troppo spesso le mani dentro la vasca,( in quanto aspiro i ciano con un tubicino dal fondo e dalle foglie delle piante), ha sicuramente creato stress per alcuni dei pesci. Risultato è che mi sono morti progressivamente 3 cory e uno scalare koi e anche gli altri koi non mi sembrano in gran forma (anche se devo dire che rispetto ai blu sono sempre stati meno vispi e sono cresciuti molto meno). I cory non sono più “allegri” come un mesetto fa e stanno spesso nascosti. La cosa che mi sorprende è che usavo come riferimento per la qualità della vasca la vitalità dei ramirezi e degli otocinclus che, da quello che ho capito , sono i pesci più delicati tra quelli in mio possesso, ma questi sprizzano vivacità da tutte le squame! Un altro dubbio che ho è il fatto che dovendo fare i cambi di acqua con osmosi a causa della tendenza del KH a salire (Manado) il valore con il GH è molto vicino e questo mi sembra di aver letto da qualche parte che possa essere un problema. Morale della favola, acquario infestato dai ciano batteri e due specie di pesci in grave sofferenza, con la preoccupazione che si possa estendere anche agli altri. Ultima cosa, non ho mai misurato il PO4 ed il ferro e per un breve periodo ho erogato eccessivamente CO2 per abbassare il PH. (lo avevo intorno ai 6.4/6.6) #07 |
Agli amministratori del forum:
forse ho sbagliato la sezione, se così fosse potete spostare il post nello spazio appropriato? Grazie |
Ciao,
io mi fermerei un attimo e penserei in primis a ome togliere i cianobatteri. Per quanto di per sè non siano dannosi per i pesci, possono rivelarsi "pesanti" i continui interventi di cambi. Che luce hai ? Piante ? Fetilizzi? I migliori modi per combatterli è proprio con le piante a crescita rapida, soprattutto il myriophyllum. |
Quote:
...infatti sto procedendo con piccoli cambi ogni due / tre giorni, ma la durata di questi è sempre lunga perchè l'aspirazione dei ciano la faccio con un tubicino da aereatore. Le lampade sono quelle montate dalla juwel sul rio led 350 ( 2 lampade da 29 watt (day e nature)). Fondo fertile Duplarit G - e JBL Manado, fertilizzavo con Duplaplant ma ho sospeso quando ho visto che non risolvevo con i ciano. Piante: - Microsorum Pteropus, Cabomba Caroliniana,-Valnisseria, Anubias barteri,-Rotala Rotundifolia,Hygrofila Difformis. |
Ho acquistato anche i reagenti per il controllo di PO4 e Ferro.
Valori registrati ieri: PO4 = 0 Fer = 0 NO3 = 0 differenza KH GH = 1. (6 e 7) Possono essere valori che causano proliferazione di alghe e cianobatteri? Ho letto che i fosfati troppo bassi possono dare problemi, ma di che tipo? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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