sfoltire zoanthus
ho un'invasione di zoanthus che ricoprono ogni cm delle rocce più vicine alla superficie. Non mi pare diano fastidio alle acropore, tranne una hydnopora che in realtà è lei che crescendo man mano li "brucia", quindi è forse più una questione estetica: c'è un metodo semplice per sfoltirli?
Rob. |
Prova a siringarli con l'aceto... ;-)
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Ma solo io ne ho UNO SOLO che non accenna a riprodursi? CHE SFIGA!
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xchè ucciderli staccali e regalali #36#
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se riesci io sono qua!!!!!!!
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Aggiornamento: c'e' un modo naturale per contrastarli, ci sono delle lumachine
che potete vedere in questo post: http://www.acquariofilia.biz/viewtop...light=heliacus chiamate heliacus che se li pappano. Ovviamente non vengono importate intenzionalmente pero' ogni tanto qualcuno se le trova in vasca... Qualcuno saprebbe dirmi dove trovarle? Chi mi aiuta? Ciao ROb. |
bah, limitare la crescita con un parassita mi sembra un po' inappropriato...
potrei dire che anche farci sopra una colata di cemento funziona :-) Andando all'operazione furba (taleare) si effettua cosi: Prendi uno strumento piccolo "a spatola" tipo un cacciavite con punta piana ed un minimo affilata (io uso delle pinzette da francobolli). Tenta di infilare la punta tra la base della colonia e la roccia e tenta di far leva estirpando gli zoantidi. Una nota: Gli zoantidi producono una tossina piuttosto pericolosa che si potrebbe liberare in quantita' non trascurabili quando sono lacerati. Questo significa (per esempio): - che non ti devi toccare gli occhi dopo aver fatto questa operazione prima di esserti accuratamente lavato - che devi evitare di farla con ferite scoperte (meglio se usi dei guanti) - che dopo che la fai dovresti mettere un po' di carbone attivo in vasca - che se metti i pezzi che tagli in una bacinella per attaccarli su una basetta devi essere attento a buttare via l'acqua in cui hai lavorato (e sciaqua bene la bacinella) - che se hai un cane o altro animale che puo' pensare di dare una leccata qua e la' mentre lavori devi stare attento a fare questa operazione a distanza di sicurezza da lui e non farlo entrare in contatto con l'acqua della bacinella di cui sopra. Non so se le palytossine sono sensibili al calore (come altre sostanze) ma eventualmente l'uso dell'acqua calda per lavarti a lavare potrebbe non far male. Che si sappia nessun acquariofilo ha mai avuto problemi maggiori di un po' di irritazione ma agli animali domestici puo' andare molto peggio. Nel dubbio sii attento a quello che fai. Su reefcentral.com ci sono dei thread a riguardo. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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