Pelvicachromis pulcher alquanto bislacca
 

Salve a Tutti,



Ho una coppia di Pelvicachromis pulcher, femmina dal 2013 e maschio dal 2014, in un acquario da 180 l netti, oltre ad altri pochi pesci innocui, ove ho riscontrato un comportamento anomalo poiché è dall'inizio di quest'estate che la femmina trascorre parte delle giornate appartata in un angolino a fior d'acqua. Ma ciò non toglie il fatto che, in altri momenti della giornata, avviene il corteggiamento reciproco di ambedue con l'acquisto di una meravigliosa livrea anche se la femmina non si mette in posizione completa ad "esse", come prima, poiché sembra che le mancano le forze pur nutrendosi nel quotidiano come tutti gli altri pesci presenti nell'acquario medesimo. Nell'appartarsi, diviene scolorita con la pancia non più rossa ed apparentemente ridotta insieme a tutto il corpo con la coda e le pinne ritratte rispetto alla fase del corteggiamento. Da premettere che la femmina proviene da 4 parti in 6 anni poiché negli ultimi inverni ho evitato il riscaldamento poiché so che questi pesci sopravvivono tranquillamente anche senza col restare statici a causa ovviamente del più o meno forte freddo.

Può essere che la femmina non sia più riproduttiva per l'età? O la motivazione è un'altra?

Grazie per la collaborazione di tutti coloro che possano aiutarmi al fine di risolvere questa situazione di non poco tempo.



Buonasera e Buona Domenica a Tutti;-)
Arenile

Hai sbagliato tutto...sono ciclidi che hanno bisogno di alimentazione di vivo e congelato...poi come riscaldamento non vanno sotto i 24/24gradi..la femmina a ciglio d'acqua e sintomo di stress e quindi ce da rivedere valori e allestimento...sono sempre africani....

Non esageriamo.

I ciclidi, come tutti i pesci, beneficiano di un alimentazione varia e di qualità ma (salvo casi molto rari e specifici) alternare del cibo pellettato, in scaglie o granuli, di qualità, alternandolo ogni tanto con cibo congelato o vivo. Non è un "obbligo".
Teniamo sempre conto che gli animali in vasca tendono a consumare meno energie (per fuggire dai predatori, per predare a loro volta, per esplorare) e ad essere nutriti molto di più che in natura, dove non arriva una manona gigante tutti i giorni a buttare cibo dall'alto.
"non vanno sotto i 24 gradi!!!11!!1" è un altra boutade assolutista da prendere con le pinze.
Diciamo che a messina, in casa, in inverno non mi aspetterei di avere meno di 22/23 gradi di media e una vasca da 180 litri ha un bel volano termico da permettere una certa stabilità.
Settare il riscaldatore a 22 gradi per l'inverno, con l'accortezza, come per tutto, di non avere sbalzi sensibili in breve tempo, non è una tragedia, se l'animale è in salute. Poi certo, tu hai aperto la scheda di allevamento e hai letto "24-27°", ma bisogna rendersi conto che un numero lo devono scrivere, per dare indicazione. Serve solo un minimo di esperienza e occhio per saper "Leggere" ...

Io propendo per altro parametro ambientale, probabilmente stress riproduttivo, o causato dall'allestimento, da un cambiamento improvviso delle condizioni di allevamento (durezza, ph, temp, inquinanti)...bisognerebbe vedere foto della vasca.

Il cambio d'acqua è stato fatto da poco con valori accettabili con l'esser molto poco popolato, ma questa situazione persiste ugualmente e pertanto ritengo che possa trattarsi di anzianità della femmina poiché vivono in media 6-7 anni oltre che dai 4 parti in 6 anni con un numero discreto di schiusa delle uova e conseguente nuvoletta di piccoli accuditi magistralmente dai loro genitori.

Staremo a vedere quel che accadrà.



Tropicali Saluti;-)
Arenile