un aiuto per il mio disastroso inizio
Prima di iniziare voglio dare un cordiale saluto a tutti. VI racconto dall’inizio cercando di non annoiarvi e sperando che qualcuno possa farmi capire quali sono stati i miei errori nell’allestire un acquario che si è concluso in un disastro. Un paio di anni fa avevo comprato un acquario di circa 70l, non avevo la minima esperienza e ero privo di nozioni base nel campo dell’acquariologia, ma le cose non sono andate proprio male, i pesci stavano bene e si riproducevano nonostante non avessi fatto maturare l’acquario ed usavo acqua del rubinetto per i cambi. Avevo inserito nell’acquario dei black molly dei cuppy e due plecostomus che mi avevano venduto come ancistrus, i cuppy mi sono morti dopo un po' i molli si sono moltiplicati a dismisura e i pleco sono diventati “ balene” , la situazione era diventata insostenibile, così mi sono acculturato un pò e ho pensato di allestire un nuovo acquario, ho comprato una vasca da 200l, per il fondo ho usato come primo strato Tetra Completesubstrate poi Tetra Active Substrate , ho messo tra i vari strati Tetra Initialsticks, l’altezza media del fondo è risultata di circa 6 cm. .
Ho comprato un set di piante precisamente queste: • 1 x Echinodorus bleheri • 1 x Ludwigia repens • 1 x Ludwigia glandiosa • 1 x Micranthemum umbrosum • 1 x Bacopa monnieri • 1 x Hygrophila polyserma • 1 x Micranthemum micranthemoides • 1 x Bacopa caroliniana • 1 x Cryptocoryne wendtii • 1 x Lilaeopsis nov. zeland. Come filtro ho usato uno esterno economico con portata di 1000l/h . All’ interno dell’acquario ci ho messo un legno che ho preso dal mio giardino precisamente una radice di un edera, avevo letto da qualche parte che poteva andare bene per un acquario, precedentemente l’avevo tenuta in ammollo per circa due mesi poi prima di inserirla l’ho fatta bollire per tre volte. Durante la maturazione le piante sono cresciute in una maniera impressionante particolarmente in altezza coprendo quasi totalmente la superfice dell’acqua, dopo circa un mese e prima di inserire i pesci ho fatto un test dell’acqua, soltanto il valore KH risultava abbastanza più alto e appena un po' più alto il PH. Ecco ho finito il mio racconto, cosa è successo dopo? Per il primo mese tutto bene acqua limpidissima, e l’acquario a me sembrava bellissimo, il primo guaio che ho combinato è stato quando ho fatto un cambio d’acqua di circa 40l con acqua demineralizzata comprata al supermercato, dopo un po' dei circa 100 molly che avevo ne sono morti oltre cinquanta, ne stavano morendo altri fino a quando non ho fatto un altro cambio, stavolta con acqua del rubinetto ed aggiungendoci acquasafe, la moria è finita ma da allora le cose sono andate sempre peggio, alcune piante sono morte altre stavano putrefacendosi, e l’acqua non era affatto limpida anzi era proprio opaca a stento riuscivo a vedere i pesci dentro che comunque vivevano, sulle foglie delle piante rimaste c’era una patina granulosa e molte foglie si erano scurite, ma la cosa strana è che l’acqua emanava un brutto odore, ma proprio brutto; sto parlando al passato, ma la situazione è ancora attuale. Cosa è successo? E colpa dell’acqua demineralizzata che ha innescato qualcosa, del legno che ho messo, del filtro, devo svuotare l’acquario mettere i pesci rimasti nel vecchio che avevo e ricominciare d’accapo? Per favore datemi un consiglio.#12 P.S. Se volete posso postarvi le foto che ho fatto |
Ciao non so se l'acqua presa al super mercato possa aver scatenato questo casino , anche se non credo sia adeguata !ma sono sicuro che con foto e valori di ph kh gh no2 no3 e se li hai po4 ti sapranno dire di più
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Cia Ruben, grazie di avermi risposto, i valori attuali degli no2 e no3 sono aumentati molto 10 no2 gli altri non li ricordo, in questo momento non sono a casa, quando ci ritorno rifarò il test e ti faccio sapere. Ora ti allego alcune immagini, precisando che quando le ho scattate avevo da poco fatto un cambio d'acqua.
https://s33.postimg.cc/4z0ycgyxn/IMG...613_192801.jpg https://s33.postimg.cc/sd8xofyvf/IMG...612_202441.jpg https://s33.postimg.cc/lmsgf21fv/IMG...610_123234.jpg |
Io non sono un esperto su queste dinamiche di acqua quindi non saprei, come dicevo, se l'acqua che hai preso al super possa aver scatenato il danno .
Però posso dirti che gli no2 , che non ho capito quanti ne hai , dovrebbero essere a zero ! Così non fosse abbiamo già capito perché sono morti i pesci Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
aggiungo i valori dell'ultimo test:
NO2 - meno di 5 NO3 - meno di 1 GH - 8d KD - 15d PH - 8 cloro - 0 |
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Gli no2 devono essere a zero poiché tossici anche in minime quantità ! Fai cambi parziali e metti un areatore intanto per aiutare i pesci in vasca ( magari se riesci a spostarli mentre risolvi ancora meglio) . Ma aldilà del problema di questa acqua inserita avevi aspettato un mese di maturazione ? So che l'acqua che hai preso non è adatta in generale ma non so se potrebbe dare problemi ad un filtro ben avviato . Spero si faccia vivo qualcuno più esperto di me Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Dai risultati che hai postato si capisce che i test dell'acqua li hai fatti con le striscette , non vanno bene li devi fare con i test a reagente .
Quando conoscerai i valori precis i sapremo meglio cosa accade ma ti posso già dire che l'edera è una pianta notoriamente velenosa . Ora , solitamente una pianta velenosa è velenosa in tutte le sue parti e , se anche non lo fosse .. eviterei comunque di usarla . Ti consiglio di togliere la radice di edra , di fare I test dell'acqua e soprattutto di leggerti delle guide per chi comincia qui sul forum . L'acqua demineralizzatada supermercato non va bene ma non è la causa ella moria di tutti quegli animali , da quanto gira l'acquario ? |
Il tronco di edera (ben secco) si può usare, ma è un legno molto morbido e tende a decomporsi facilmente. Dopo un po' in acqua, può marcire e coprirsi di alghe (spesso nere a pennello, visato che prediligono superfici scabrose, porose e dove il fosfato (e nitrato) non manca (un tronco in principio di decomposizione è un substrato ideale).
Un cambio di 40 lt su 70 (lordi) con acqua demineralizzata ha (sicuramente) dimezzato le durezze, sicuramente favorendo sbalzi di valori e conseguente morte di pesci e, probabilmente, danni al fitro. Oltretutto, non essendo per uso acquaristico, non si possono escludere delle contaminazioni con sostanze dannose (è acqua per ferri da stiro, non per alimenti e acquari). Ti consiglierei di documentarti di più (trovi online (e sul portale) ottime guide sulla chimica in acquario e su come allestire le prime vasche), e poi valutare se riprendere la vasca, oppure riallestire, ecc. |
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Riguardando la prima immagine dell'acquario si notano parecchi pesci sotto la superficie , non vorrei che non hai fatto maturare l'acquario e hai gli no2 alle stelle . |
Chiedo venia. Allora non rimane che l'ipotesi nitrati (vasca non matura) o acqua poco buona (la demineralizzata del supermercato).
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la demineralizzata del supermercato và bene a condizione di leggere l'etichetta per controllare se c'è scritto "ottenuta meccanicamente" o "ottenuta da osmosi".
quel gh è basso per i molly ma non credo sia quella la causa. a me suona strano il fatto che tu abbia avuto l'acqua limpida sin dall'inizio considerando che i legni fanno diventare l'acqua gialla per almeno i primi 4 mesi. semi ot: mai comprare mix di piante perchè i venditori non conaiderano l'allelopatia. hai l'hygropila che contrasta la bacopa e la ludwigia. la cryptocoryne contrasta la ludwigia. |
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nemmeno la walstad ha dato una spiegazione da renderla ufficiale però anche lei ha detto che può capitare e probabilmente è un sistema di difesa . se per te la walstad non è una fonte attendibile possiamo anche fare acquariofilia "a caso" e a questo punto inutile dire agli altri di informarsi perchè tanto qualsiasi fonte per te non và bene. |
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Si scoprirebbe che la gestione con cui la evidenzia è: piante coltivate iun vasche piccolissime, in ASSENZA ASSOLUTA di cambi, solo rabbocchi (con acqua di rubinetto, peraltro), non a caso nota come "Gestione Walstad". Si scoprirebbe anche che la famosa "lista" di piante è in realtà ESTREMAMENTE ridotta, quella che citi tu NON ha fondamento alcuno, se non gente (esperti? neofiti? chi passa passa?) a cui, su un forum, nell'assenza più totale di controllo e di condizioni note (valori, gestione, ecc.) sono morte alcune piante. Non è che siccome qualcuno attendibile dice "allelopatia", allora, automaticamente, qualunque pianta è allopatica verso qualunque altra. Non cito le piante effettiavmente nominate da D. Walstad (con relativa citazione da paper scientifico in appendice) perché, sicuramente, vorrai rileggertele da solo sul suo libro. Oltretutto (ma non è la prima volta che te lo domando, ma non ricevo mai risposta) non ho mai capito perché piante sudamericane dovrebbero aver sviluppato allelopatia verso piante asiatiche, e viceversa. Soprattutto perché quasi tutte le piante in natura vivonno emerse, quindi è piuttosto difficile che abbiano sviluppato sostanze allelopatiche che agiscono attraverso l'acqua dell'acquario, no? |
grazie per l'interessamento e per l'aiuto che mi state dando, voglio chiarire che l'introduzione dei pesci in acquario è avvenuta dopo la sua maturazione che è durata circa 40 giorni, come ho detto nella prima introduzione, per circa due mesi tutto andava bene: acqua limpidissima e piante in pieno rigoglio, poi tutto si è stravolto, prima le piante che si sono annerite e molte sono morte, poi i pesci morti ed infine l'acqua sempre torbida nonostante i cambi. Comunque ho pensato di fare qualcosa di radicale, ho trasferito i pesci nell'acquario precedente che avevo rimasto ancora in funzione , ho eliminato il tronco di edera, che mi è sembrato mezzo marcito, ho pulto le piante rimaste vive, da tutte le foglie annerite, per ultimo ho fatto un cambio d'acqua di circa 80l su 200 anche perchè l'acqua era diventata torbidissima. Dopo tre giorni l'acquario sembra rivitalizzato, anche le piante sono apparse più belle, ora aspetterò un pò di tempo sotto un eventuale vostro consiglio, e rimettero i pesci in vasca.
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Voglio anche chiedervi se per i cambi va bene usare acqua del rubinetto ed aggiungedovi dopo AcqaSafe, perchè l'acqua distillata non è facile da trovare nei supermercati" solo quella demineralizzata con osmosi inversa" mentre comprarla online costa troppo.
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Se i pesci rimasti sono poecilidi (mi pareva di ricordare guppy e altre specie), potrebbe andar bene l'acqua del rubinetto ben decantata 24h (anche senza biocondizionatore) che solitamente è mediamente dura e alcalina. Bisognerebbe però sapere i valori esatti misurati con test a reagente. Ad ogni modo, è impensabile tagliare l'acqua con acqua di osmosi (figuriamoci quella del supermercato per ferri da stiro) senza conoscere i valori. Se la fauna rimane quella di acqua dura (appunto guppy, platy. etc.) è addirittura controproducente tagliarla con acqua tenera.
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Ti consiglio di leggerti parecchie discussioni , almeno quelle in evidenza , nella sezione chimica dell'acqua .
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Quoto Asterix.
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se fai rabbocchi solo con acqua di rubinetto alla lunga ti aumenta il gh e kh perchè l'acqua evapora ma gli elementi restano. di solito si fà con acqua d'osmosi oppure, se la zona non è inquinata, con acqua piovana. però anche qui almeno una volta a mese và controllato il gh e kh perchè a seconda di ciò che hai dentro potrebbero scendere. ad esempio, a me in un mese il gh è passato da 9 a 4 a causa sopratutto dell'aumento esponenziale delle lumache. ad oggi la situzione si è stabilizzata ce ne sono ancora ma poche e i rabbocchi li faccio 90% osmosi e 10% rubinetto. |
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Riporta una stringata lista di pochi esempi di piante, citando la fonte dello studio. Di nuovo, basta leggere. Il resto è fuffa di Internet. Quote:
E io tante piante allelopativamente incompatibile le ho cresciute benissimo senza sforzo. Sono un mostro dell'acquariofilia? Non credo... Semplicemente l'allelopatia si osserva di rado, difficilmente, e quasi mai con una gestione "normale"... Dopodiché, io della W. discuto volentieri, ma prima il libro leggilo sul serio, poi se ne riparla. |
se fai rabbocchi solo con acqua di rubinetto alla lunga ti aumenta il gh e kh perchè l'acqua evapora ma gli elementi restano.
di solito si fà con acqua d'osmosi oppure, se la zona non è inquinata, con acqua piovana. però anche qui almeno una volta a mese và controllato il gh e kh perchè a seconda di ciò che hai dentro potrebbero scendere. ad esempio, a me in un mese il gh è passato da 9 a 4 a causa sopratutto dell'aumento esponenziale delle lumache. ad oggi la situzione si è stabilizzata ce ne sono ancora ma poche e i rabbocchi li faccio 90% osmosi e 10% rubinetto.[/QUOTE] Difronte a tanti argomenti da dove si evince grande esperienza e cultura nelle risposte, mi trovo un po’ disorientato, quindi tornando a me " comune mortale" chiedo dove reperire acqua di osmosi o cosa devo leggere sull'etichetta se la compro ai supermercati, di solito leggo acqua demineralizza adatta per ferri da stiro non alimentare.#28f |
Basta comprare l'acqua in un qualsiasi negozio di acquari o nei vari zoo market e catene similari.
Come già detto, evita quella dei supermercati per via dei dubbi sul processo produttivo. |
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la walstad ha fatto un bellissimo lavoro ma molto restrittivo in ambito acquariofilo (ad esempio, il mancato utilizzo e considerazioen dell'aereatore che in alcuni acquari è praticamente fondamentale). ripeto: ci stà, la sua intenzione era proprio quella di spingere a ricercare ed affrontare certe tematiche. Quote:
D. Quindi non le interessa stilare un elenco delle allelopatie tra le piante, ma studiare il fenomeno dal punto visto scientifico. R. Esatto. Se gli appassionati e i giovani ricercatori vogliono fare degli elenchi, penso che dovrebbero! Stimolerebbe l'interesse e la compilazione finale potrebbe essere utile. https://www.acquariofiliafacile.it/a...owall=&start=3 va bè, te sei uno di quelli che dice "informati" ma quando si porta gente più preparata di te è tutto merda. se ti mettessi ad aggiornare e continuare gli articoli di questo sito (di cui ormai l'informazione ce nè è poca o niente perchè molti link si sono persi) anzichè flammare contro gli altri saresti più credibile. Quote:
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personalmente, nel mio 30 litri ci ho messo la lemna minor e la najas guadalupensis nello stesso momento e acqua pulita. la najas contrasta perfettamente la lemna sin da subito e dopo due settimane non è cresciuta manco una pianta di quest'ultima, o incredibilmente sono l'unico a non aver beccato uan lemna non invasiva?? Quote:
-impianto ad osmosi. ma col litraggio che hai non è conveniente anzi, considerando che i filtri vanno cambiati ogni 6 mesi ti costerebbe di più delle altre opzioni. subopzione: tramite forum cerchi qualcuno che abita vicino a te e ha l'impianto e compri l'acqua da lui. -supermercato, costa circa da 14 a 20 centisimi a litro. l'importante è che ci sia scritto "tramite azione meccanica " o "tramite sistema ad osmosi" e che non sia quella profumata. -acqua piovana SE abiti in una zona non inquinata. -acqua naturale in bottiglia oligominerale. non è proprio a valori zero ma quasi. |
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Ripeto: le famose, famosissime "liste" di piante allelopatiche sono pressoché basate sul nulla. Io stesso ho allevato assieme piante che avrebbero (secondo queste liste) dovuto sterminarsi. Quote:
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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