Malattie guppy morti
 

Buongiorno, possiedo un acquario acqua dolce 120 litri formato cubo, filtro esterno temperatura tenuta a 24 gradi illuminazione 8 ore al giorno al 70% di lampada che simula alba-notte, la luce va dalle 6 alle 9, dalle 17 alle 22, visto che ci mette 30 minuti a raggiungere luce piena e che si comincia a spegnere 30 minuti prima dell’orario di spegnimento la luce effettiva al 70% è di 6 ore al giorno. Mangiatoia automatica cibo 2 volte al giorno. La vegetazione dell acquario è di 2 piante di Anubias prese al momento di acquisto acquario 6 anni fa, molto cresciuta una, l’altra non si è mai pressochè ingrandita di tanto, per problemi di muffa nera persistente ho preso da 1 mese un’elodea detta dal negoziante anti-muffa, effettivamente la pianta evita la crescita di alghe nere tuttavia questa sta cominciando a diventare verde scuro e credo quindi a marcire, sta diventando verde scuro sia la parte di elodea in una anforetta dove però c’è ancora la spugnetta base di quando compri dal negozio( non lo tolta perché altrimenti starebbe fluttuando in superficie) sia la parte potata legata ad un tronco anche se di meno per il momento. I pesci dell acquario sono: un pesce rosso che mi portò dietro da 6 anni del tutto pacifico anche con i pesci più piccoli, 5 cosiddetti pesci arcobaleno se non vado errato, 2 corydoras e un Ancistrus, e 4 guppi (2 maschi 2 femmine) e circa una decina di avannotti in giro per l’acquario, Il problema sono i Guppi che fino ad una settimana fa erano 7-8 e adesso 4 femmine sono morte, i sintomi di tutti i guppi morti e quelli ancora in vita sono respirazione accelerata e branchie molto arrossate, muoiono dopo un periodo di tempo medio credo soffocati perché non respirano più, è un problema che persiste da tempo e riguarda soprattuto le femmine che hanno per natura una respirazione già accelerata quando incinte, ho già cercato molte volte una soluzione arrivando a pensare che potrebbe essere l’eccessiva presenza di alghe nere nell’acquario ma non ho trovato prove cercando… penso si tratti di una malattia specifica dei guppy visto che gli altri pesci non sembrano risentirne di molto… i valori del acqua sono:
NO3 25
NO2 0
>10 GH <16
KH 6
PH 7.8
Cl2 0
(Sono quick test della Sera, non sono affidabili al 100%…)



ALLEGO le foto specialmente dei Guppy in vita adesso e 2 di 2 guppy morti.#28f

https://i.postimg.cc/68Br5Lp1/23-D22...-EFACA0-C1.jpg

https://i.postimg.cc/1Vx6xDdB/4-F63-...-EB3220896.jpg

https://i.postimg.cc/ppfQH1RF/5-ED86...6008-AF080.jpg

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Probabile che siano parassiti branchiali però la popolazione è sbagliata, pesci rossi sono d'acqua fredda gli altri sono più o meno tropicali... poi possono anche convivere 10 anni ma rimane sempre un abbinamento sbagliato perché sono animali con esigenze diverse.

Buonasera,
Mi è stato detto anche dal commerciante che l’abbinamento dell’acquario non è proprio perfetto#24
Avevo già dubitato di parassiti branchiali e mi sono rivolto al commerciante… mi è stato dato un mix fatto sul momento di colore bianco; messo in acquario con l’unica indicazione di togliere il carbone attivo non ha prodotto alcun effetto… sapreste consigliarmi un metodo adatto a curare i parassiti branchiali nell’acquario che non vada a dare fastidio a piante e pesci prima che tutti i miei guppy rimasti muoiano? #07
Grazie

Purtroppo è difficile consigliare senza sapere che cure hai già fatto... Forse un antibiotico? (che però potrebbe, nel caso, aver danneggiato il filtro), forse del Flagyl (cura i flagellati)...?

Sì ma il fatto che la fauna non sia compatibile non è secondario... anzi probabilmente è la causa principale dei problemi che stai avendo quindi l'obiettivo principale penso sia quello di mettere i pesci nelle condizioni migliori e più favorevoli perché altrimenti nessuna cura sarà efficace. Poi devi sempre calcolare che una cura tanto o poco influisce sempre sulla vasca e sui pesci quindi per salvare almeno il filtro in genere le cure sono fatte in vaschetta a parte in modo che siano anche più efficaci. La maggior parte dei trattamenti per parassiti prevede 2 o più cicli quindi a meno che non ti abbia dato un prodotto miracoloso non mi meraviglia che non abbia avuto gli esiti desiderati.

Per adesso la guppy l’ho messa da parte in una vaschetta con una concentrazione di sale di 8 per mille, è una cura provvisoria e non sicura ma le uniche medicine “naturali che mi vengono in mente sono il sale (non iodato) e l’aglio per rinforzare il pesce, il fatto che i pesciolini debbano essere curati da parte ne sono consapevole il problema è che in acquario ci saranno una ventina se non più avannotti di guppi che avranno lo stesso problema di questa… però dite che non è possibile applicare una cura in acquario che non danneggi flora e fauna?

Occhio alle cure "naturali" e generaliste...
O non funzionano (e allora servono solo a mantenere il pesce in condizioni non consone) o funzionano (coi loro pro e soprattutto contro).
Non esiste la medicina "naturale" che fa solo bene.

La cura si applica a quelle malettie che potrebbero permanere (anche) invasca.
E hanno i loro effetti "collaterali" (per esempio, per antibiotici e antibatterici, in genere mettono in grossa crisi il filtro).

Io mi limiterei ad isolare i malati, per evitare che l'epidemia continui. Cure "a caso" rischiano di far peggio, IMHO. Meglio un buon cambio, rigorosamente agli stessi valori e temperatura, che ripristina le condizioni ideali (per quanto possibile, data la presenza di specie con necessità opposte), abbassi gli inquinanti e la concentrazione di eventuali patogeni.
Spesso basta portare i valori a condizioni stabili e ideali per veder cessare i casi di malattia / morte.

Bagno breve per pesci che sopportano bene il sale come i tuoi 30 gr. al litro, bagno prolungato 3 gr. litro. Rimane il fatto che è un continuare a mettere una pezza... se non hai un acquario con una popolazione compatibile i problemi non cesseranno mai.