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lele40 22-05-2007 20:14

Oodinium
 
OODINIUM:

L'Oodinium è un parassita flagellato, visibile ad occhio nudo. che assume la forma di un puntino bianco.
Le parti colpite possono essere la mucosa le branchie ed a volte l'intestino.
In un attacco di Oodinium raramente si manifestano come sintomi secondari micosi o infiammazioni.
Nelle infezioni da piscinoodinum le lesioni hanno inizio sulla cute e quindi si estendono alle branchie il pesce mostra estrema difficoltà respiratoria, asfissia (movimenti rapidi degli opercoli branchiali), a volte è presente esoftalmo.
Nella fase terminale i pesci nuotano lentamente in prossimità della superficie dell'acqua, alla ricerca di aria, quindi giacciono sul fondo appoggiati sul fianco.
All'esame post mortem appare evidente la necrosi della cute e delle branchiesulle quali si osservano lesioni di tipo emorragico, su tutta la superficie del corpo sono presenti miriadi di puntini bianco-giallastri.
Le infezioni sostenute da questo parassita sono molto gravi e possono portare rapidamente alla perdita di tutti i pesci persenti nell'acquario
Il ciclo biologico ha inizio quando il parassita maturo (Trofonte) si incista (divenendo Tomonte), abbandona l'ospite e cade sul fondo della vasca. Il Tomonte si divide producendo forme immature (Dinospore) le dinospore possono sopravvivere fino a 24 ore, se nel frattempo non hanno trovato un'ospite muoiono. Una volta trovato l'ospite perdono i flagelli, vi si attaccano mediante pseudopodi che penetrano in profondità nei tessuti.
Questi parassiti possono essere contratti dal pesce tramite l'alimentazione.
Come rimedio possiamo provare medicinali per uso acquariofilo, come Oodiniunvert della Sera oppure a base di chinina solfato.

Riccardo80 19-04-2008 00:11

La mia esperienza con 2 discus affetti da Oodinium
 
Ciao a tutti,
vi racconto la mia esperienza per quanto riguarda la malattia Oodinium in acqua dolce.
I pesci colpiti sono stati 2 discus,ora perfettamente guariti.
La malattia è cominciata con l’inserimento del secondo discus in acquario.Premetto che il secondo discus aveva fatto una settimana di quarantena nell’acquario del mio negoziante.
Dopo 2 giorni che il discus era da me,ho cominciato a notare delle macchie bianche sull’epidermide del pesce.Non erano veri e proprio puntini,erano di forma irregolare.Successivamente i colori naturali del discus si sono piano piano spenti,facendolo diventare completamente scuro(grigio scuro).A questo punto il riconoscimento esatto della malattia, non era,almeno per quanto mi riguarda,possibile.Dopo questa perdita di colore,il passo successivo è stata la comparsa di una patina bianca su tutta l’epidermide del discus. A occhio nudo sembrava proprio che il pesce fosse stato cosparso di farina.La respirazione del pesce era accelerata e si sfregava su ogni foglia di vallisneria che vedeva.
Questo sintomo è stata la prova che il pesce fosse affetto da Oodinium.
Ovviamente la malattia ha colpito anche l’altro discus che ha manifestato gli stessi sintomi.
Mentre i corydoras e l’ancistrus non sono stati infettati.
La cura è stata fatta in un primo tempo, con il prodotto Oodinowert della sera.Sulle istruzioni sono riportate le dosi(20 gocce ogni 20 litri di acqua…quindi una goccia per litro).Durante il trattamento è consigliato fare il test del rame per non far alzare troppo il suo livello nell’acqua.Io però non ho fatto nessun test(ovviamente sotto consiglio del negoziante).
Per quanto riguarda la durata….sulle istruzioni viene indicato fino a 3 giorni,ma credo sia un esempio su come deve essere fatta la cura e non l’effettiva durata.
Il mio trattamento è durato quasi 2 settimane, in cui ho visto lievi risultati (perdita a chiazze della patina biancastra e leggero recupero del colore naturale del discus).Ma non vi è stata la definitiva scomparsa della malattia. Così ho deciso di filtrare l’acqua con carboni attivi per 24 ore e di provare con un anti batterico come il General Tonic.
In effetti sul campo di applicazioni del general tonic compare anche la malattia Oodinium d’acqua dolce.Confortato da questo ho cominciato la cura e ho somministrato 5 ml per 10 litri di acqua (come indicato nel caso di sintomi di malattie gravi).
La durata del trattamento è stata di 5 giorni e i miglioramenti si sono visti già dal secondo giorno di cura.Alla fine del quinto giorno i 2 discus erano completamente guariti.Ho notato anche, che le piante del mio acquario non hanno risentito delle 2 cure fatte.Meglio così.
Ora non saprei dirvi se è stata la cura con il general tonic a far guarire i discus o se è stato l’utilizzo dei due medicinali alternati.
Bene questa è stata la mia esperienza per quanto riguarda la malattia Oodinium.Spero di esservi stato utile in qualche modo.
Ciao a tutti.
P.S. Vi metto anche una foto del discus malato così potete vedere come si manifesta la malattia.
http://img246.imageshack.us/img246/7...scusqr7wp3.jpg

emigrante 15-06-2014 18:35

Il dosaggio della chinina? ho letto che è preferibile la chinina cloroidrato però.
Mentre con l'acetato di rame nessuno ha esperienza?

Carmine85 18-06-2014 22:19

Quote:

Originariamente inviata da emigrante (Messaggio 1062429059)
Il dosaggio della chinina? ho letto che è preferibile la chinina cloroidrato però.
Mentre con l'acetato di rame nessuno ha esperienza?

l'acetato di rame meglio non usarlo i pesci sono molto sensibili al rame..
ps: hai un messaggio privato

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emigrante 18-06-2014 23:33

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Originariamente inviata da xiphias_gladius85 (Messaggio 1062431493)
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Originariamente inviata da emigrante (Messaggio 1062429059)
Il dosaggio della chinina? ho letto che è preferibile la chinina cloroidrato però.
Mentre con l'acetato di rame nessuno ha esperienza?

l'acetato di rame meglio non usarlo i pesci sono molto sensibili al rame..
ps: hai un messaggio privato

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Visto il mp; per il rame avevo sentito che è complicato da gestire, ma avevo capito che l'acetato di rame era "più utilizzabile" rispetto al solfato, ma probabilmente è qualcosa di impegnativo, da tenere sottocontrollo in continuo. Per la chinina cloroidrato hai esperienza?

Carmine85 18-06-2014 23:55

La chinina è anch'essa tossica...in acqua non dura molto, circa 2-3 giorni, dopodiché si decompone e diventa.tossica...

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emigrante 19-06-2014 00:13

Dunque l'unica soluzione sono i prodotti commerciali?

Carmine85 20-06-2014 16:47

Per iniziare si, anche perché cosi ad occhio riesci a capire anche la risposta dei pesci senza.che effettivamente vi.siano.fenomeni.tossici..

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Puntina 06-11-2014 19:57

Scrivo solo per riportare la mia esperienza: ho curato alcuni carassi colpiti da oodinium con dessamor più sale non iodato. Ho curato gli esemplari colpiti in una vaschetta separato aggiungendo la dose di dessamor indicata nel bugiardino ed un cucchiaino di sale ogni 10 litri. Nel giro di 5/7 giorni i pesci erano guariti.


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