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paul sabucchi 30-03-2017 20:41

La vasca di Paul (inizio allestimento)
 
Ciao, è iniziato il luuuuungo conto alla rovescia fino al 10 Febbraio 2018, quando se Dio vuole compirò 1/2 secolo e festeggero' regalandomi i discus. Avendo imparato che è meglio documentarsi per tempo ho iniziato a "studiare" già da qualche mese. L'idea era di prendere una vasca 120x50x60 x 360litri lordi su aquariumline ma si è presentata localmente una occasione: vasca 110x60x60 x396 litri lordi + base ("antisismica" in ferro powder coated) + coperchio con luci led + filtro pratiko 200 ng (che terrò probabilmente di scorta). La base è già a dimora in camera (al posto del comodino!) mentre la vasca è fuori per pulizia e manutenzione (controllo tenuta, tappamento del foro × sump). L'idea è sempre quella di prendere una diecina di giovani sui 6-7 cm da accrescere in vasca nuda (magari solo Pistia o Limnobium in superficie) cambiando almeno il 50% a giorni alterni. L'acqua dal rubinetto al momento è a 90 ppm di TDS, KH 3, pH 7.5 (dopo 24h di "sgassatura" rimane invariato), Cloro 0 con il test liquido Sera, nitrati 0. Ho già i fori nel muro (dalla vaschetta che era in precedenza in quella posizione) per far passare i tubi di mandata e ritorno al filtro che così è posizionato nella attigua cucina. Questo consente non solo di non essere infastidito in camera dal rumore ma anche, mettendo delle giunzioni a T e relativi rubinetti e tubazioni, di scaricare l'acqua "sporca" all'esterno (e direttamente all'orticello) e caricare l'acqua "pulita" tramite pompa dal bidone (sempre in cucina) in cui la stabulerei per 12h. Fino a qui come vi sembra? Per inciso ecco la vasca con dentro il ramo di quercia che potrei mettere (con delle epifite ed un velo di sabbia ambrata) una volta completamente accresciuti
http://i1108.photobucket.com/albums/...pslf2a7hpj.jpg
Rimangono da definire:
1) Filtraggio: propenderei per un altro Jebao 304 (ne ho già tre) 1200 l/h nominali e 15.5 litri di capienza caricato tutto a cannolicchi e prefiltro in spugna direttamente in vasca così risulta più facile rimuoverlo e pulirlo durante la sifonatura post-pasto. Magari una volta accresciuti e diminuita l'alimentazione lo sostituirei con un prefiltro esterno. Dubbio: prima o poi sarà necessario raddoppiare il filtraggio? Poi se l'esperimento algae-scrubber (colonizzazione in progress) in corso su una vasca mbuna funziona potrei adottarlo anche qui
2) Riscaldamento: un termostato digitale STC 1000 a controllare il tutto, un riscaldatore esterno da 300w (Hydor ma sto guardando anche i SunSun) e magari un Eheim-Jager di scorta. Altra idea bislacca: visto che la vasca è accanto al termosifone potrei mettere un tubo "termoresistente" (silicone?) dalla vasca attorno al termosifone
http://i1108.photobucket.com/albums/...pshftg3vir.jpg
e ritorno in vasca con una pompa comandata dall'STC 1000?
3) Varietà dei discus: sarei orientato su ibridi ben sperimentati, un mix "a tema" magari tutti rossi tipo Red Melon, PB e Red Rose (che non essendo di derivazione PB potrebbe dare peppering ma per il momento non sono interessato alla riproduzione) o invece a tema blu/turchese. Vorrei prendere i pesci direttamente in serra, se possibile da Francesco Penazzi (ma a 4 ore da qui) o in subordine da Dome Alessandri (1 ora da qui).
4) Alimentazione: ottima e spesso.
5) Compagni di vasca: credo nessuno, ho altri 1200 litri di vasche con una bella varietà, non sento il bisogno "estetico" di aggiungere altro, inoltre non vorrei rischiare cross batterici o parassitari.
Consigli sempre bene accetti. Ciao a tutti

Johnny Brillo 31-03-2017 11:02

Direi che hai già tutto pronto. :-) Non ho esperienza diretta coi discus, ma ti seguo con interesse.

Bella la radice e ti lascia tutto lo spazio per la manutenzione sul fondo. Ovviamente è da scortecciare, ma credo che tu già lo sappia.

Peccato che tu abbia la vasca in camera altrimenti con i buchi già fatti per la sump avresti potuto usare quella come filtraggio. Non conosco i Jebao, ma se ne hai già tre e ti trovi bene.....sembrano un "pezzotto" della Eheim.

Eviterei il riscaldamento col termosifone, poco controllabile. Se è vicino alla vasca già ti da una mano a mantenere la temperatura alta. Se non vuoi tecnica che si veda in vasca, o prendi i riscaldatori esterni, come hai detto, o vai su un termofiltro. Recentemente ho visto i nuovi Oase Biomaster. Non li ho mai provati, ma mi hanno fatto una buona impressione. Hanno un vano per il riscaldatore e un prefiltro molto pratico da pulire. Dagli uno sguardo. ;-)

I discus sono tutti bellissimi, scegliere è davvero difficile. Le vasche che mi piacciono di più sono quelle con tutti esemplari della stessa varietà.

paul sabucchi 31-03-2017 12:59

Hai l'occhio lungo, infatti circolano voci che i Jebao siano effettivamente proditti nella stessa fabbrica cinese dove la Eheim ha di soppiatto tradferito la produziobe dei filtri non "top di gamma". Praticamente i jebao sono un clone dei professionel di vecchia generazione. Sono grossi, silenziosi e consumano solo 20w. Costano solo 80 euro ma ce ne è una versione con rubinetteria semplificata a soli 55! Ciao

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Johnny Brillo 31-03-2017 20:06

Se fosse come hai detto, a quel prezzo, sarebbero un affare. Il più grande difetto dei filtri cinesi è che consumano un botto, ma in questo caso... Come qualità dei materiali?

Oltre alle galleggianti potresti mettere anche qualche rametto di pothos con le radici in acqua.

paul sabucchi 31-03-2017 20:51

Ciao, certo i materiali sono essenzialmente plasticaccia (ma non è che gli altri filtri sono fatti di marmo di Carrara e legno di Wenge'). Avevo il dubbio che le 4 clip che fissano la testata fossero di plastica fragile ma li ho aperti e richiusi decine di volte senza problemi. Ho preso il primo più di 3 anni fa tramite Ebay non aspettandoni chissà che, invece dopo qualche giorno di rodaggio è divenuto molto silenzioso (1200 l/h un fruscio lo faranno pure, ma solo quello), molto piu dell'askl pratiko 300 nella stessa stanza (si sente molto più quello ed una pompa Hydor pico 1150 più che i 3 jebao). Un anno orsono ne ho ordinati altri 2 direttamente dall'importatore tedesco (Wiltec) ovviamente efficentissimo. Eccoli con i cesti inferiori con lo spugnone di serie (poi sopra ci metto il perlon) mentre negli altri anziché i cannolicchi ed il carbone di serie riempio tutto di Alfagrog 25.
http://i1108.photobucket.com/albums/...psw2q0ovel.jpg
Come vedi rispetto alla pallina da tennis il volume è notevole. A lungo termine vorrei prenderne altri 4 per averli uguali su tutte le vasche, magari con dei prefiltri esterni (tipo i SunSun che sono più capienti degli Wave) cosi alloggerei lì le spugne mentre i filtri veri e propri, carichi solo di Afagrog, li aprirei solo ogni morte di Papa in modo da minimizzare il rischio di contrattempi. Ciao stammi bene

paul sabucchi 31-03-2017 22:02

?P.S. il riscaldamento, oltre che con il riscaldatore esterno che metterei comunque impostato a 28 gradi, quello con il termosifone lo controllerei con 2 termostati, uno per consentire il funzionamento solo a termosifone caldo e l'altro per accendere la pompa del circuito attorno al termosifone se la temperatura in vasca è inferiore a 29 gradi e per spegnerla le supera i 30. In questo modo se il termosifone è spento il riscaldatore esterno impedisce alla temperatura di calare sotto i 28, se il termosifone è caldo allora il circuito scalda la vasca a 29 e quindi il riscaldatore esterno diviene "dormiente". Giusto un'altra idea bislacca... C'è quasi un anno per rifletterci. Ciao

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Johnny Brillo 01-04-2017 08:47

La cosa è un pò intricata. Il riscaldatore impostato a 28 significa che riattaccherebbe quando la T scende a 27. Quando il termosifone è acceso la T sarebbe a 29 e staccherebbe a 30. Secondo bene ballano un pò troppi gradi.

Potrebbe essere fattibile impostando la T a 29 in entrambi i casi, ma facendo in modo che, quando il termosifone è acceso, al riscaldatore non arrivi corrente e viceversa quando è spento.

paul sabucchi 01-04-2017 13:46

Quote:

Originariamente inviata da Johnny Brillo (Messaggio 1062840738)
La cosa è un pò intricata. Il riscaldatore impostato a 28 significa che riattaccherebbe quando la T scende a 27. Quando il termosifone è acceso la T sarebbe a 29 e staccherebbe a 30. Secondo bene ballano un pò troppi gradi.

Potrebbe essere fattibile impostando la T a 29 in entrambi i casi, ma facendo in modo che, quando il termosifone è acceso, al riscaldatore non arrivi corrente e viceversa quando è spento.

Magari 3 gradi di escursione termica tra giorno e notte ci sono pure in Amazzonia, quando sono confinati in delle "pozze" ma la tua logica non fa una piega quindi meglio che ti dia ascolto. Se proprio lo volessi sperimentare comunque gli STC 1000 essendo regolabili in decimi di grado magari con un po di aggiustamenti potrei cercare di ridurre l'escursione entro un grado di intervallo. Devo vedere i riscaldatori in line quanto sono regolabili, i SunSun sono a controllo digitale, gli Hydor non so. Ciao

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Johnny Brillo 01-04-2017 17:30

Con una regolazione così fine puoi di sicuro ridurre questo delta. Resto comunque un pò scettico, ci sarebbero diverse prove da fare. Bisognerebbe vedere a che temperatura è il termosifone e quanto tempo impiega a scaldare l'acqua. Hai di che divertirti. :-))

Per quanto riguarda il discorso delle variazioni in natura, resto dell'idea che, anche se fosse così, certe cose è meglio non replicarle nelle nostre vasche. Le variabili in natura sono ben diverse dai nostri cinque vetri.

paul sabucchi 01-04-2017 18:06

D'accordo con quello che dici, magari solo a titolo di curiosità posso provare il sistema a vasca "disabitata", visto che probabilmente la riempiro' ad ottobre e non metterò i pesci prima di febbraio. Magari potrei lasciarlo come sistema d'emergenza se si verifica come a gennaio un blackout di vari giorni. Ho un generatore da 3 kw che è stata la salvezza delle altre vasche (in totale 1200 litri) ma aggiungere la vasca discus che deve essere tenuta a 28 gradi potrebbe eccedere tale capacità quindi riuscire a sfruttare questo calore supplementare in caso di emergenza potrebbe essere utile. Anche se vedo che il sistema non è idoneo almeno mi tolgo la curiosità, uno dei termostati lo metto comunque (come su tutte le vasche) per evitare di fare il "bollito" se il riscaldatore rimane "attaccato". Ciao e grazie ancora dei consigli e del buon senso (talvolta mi lascio prendere un po troppo dalla fantasia)

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gerry 02-04-2017 10:18

Ciao, una domanda ....
Ma lasciare ferma l'acqua nel circuito per delle ore non potrebbe creare problemi.
Nel marino ( non ho vasche dolci) se tieni l'acqua ferma e poi la rimetti in circolo fai un macello ( valori sballati, puzze, ECC ECC ) , nel dolce non capita ?

paul sabucchi 02-04-2017 10:40

Bella domanda, sinora mai avuto problemi, anche recentemwnte durante un blackout durato una settimana e filtri fatti funzionare a singhiozzo con interruzioni fino a 10 ore non ci sono stati problemi. Certo i discus sono noti per avefe un sistema immunitario non molto efficente quindi proliferazioni battericge pissono creare problemi, magari potrei studiare un sistema a scambiatore di calore ma non vorrei aggiungere un altra "trappola dello sporco" in vasca ( il massimo sarebbe se trovassi il modo di consentire al circuito di scaldare dall'esterno il vetro laterale della vasca). Tutto da sperimentare... Ciao e buona domenica

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DUDA 03-04-2017 13:10

Raga, state facendo i conti senza l'oste con sta storia del termosifone.
Provate a toccarlo quando è a pieno regime e il termostato segna 19 gradi in casa, la temp sarà almeno 50 gradi, io non rischierei coi dischi che di tutto hanno bisogno tranne che l'instabilità.

paul sabucchi 03-04-2017 13:35

Ripeto che per il momento è un esercizio teorico, comunque il flusso d'acqua riscaldata da un breve contatto lungo il radiatore sarebbe controllato da un termostato digitale sensibile al decimo di grado centigrado. Metterei comunque il ritorno in vasca del "riscaldamento" vicino al ritorno dal filtro che quindi miscelerebbe immediatamente l'acqua riscaldata con quella della vasca. Comunque bisogna anche considerare che i riscaldatori comunemente utilizzati nelle vasche sono egualmente caldi, se non fossero immersi nell'acqua sarebbero caldi come ferri da stiro o quantomeno come un arricciacapelli, infatti si sentono parecchie storie di discus che sono rimasti ustionati rimanendo incastrati tra il riscaldatore ed il vetro (molti consigliano di non usare le ventose in dotazione per attaccare il riscaldatore al vetro ma di lasciarlo "penzolare" libero). Dato che non introdurro' i pesci sino a metà febbraio avrò almeno 2 mesi con i termosifoni accesi per accertarmi se il sistema è sicuro ed affidabile. Anche se fosse ok potrei tenerlo magari solo come sistema di emergenza soprattutto in caso di un ennesimo blackout prolungato; ho un generatore da 3 kw ma ho gia 1200 litri di asche da riscaldare e filtrare, se ne aggiungo altri 400 da tenere a 28-30 gradi potrebbe fare fatica

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michele 05-04-2017 11:18

Quasi 20 anni fa avevo delle batterie riscaldate con un metodo simile, ovvero con delle serpentine di plastica particolare che uscivano proprio dai termosifoni e andavano nei filtri percolatori secondo me non hai grossi problemi a mettere in pratica il tuo progetto anche proprio a livello di temperatura se li affianchi ai tradizionali riscaldatori.

paul sabucchi 05-04-2017 17:57

Quote:

Originariamente inviata da michele (Messaggio 1062842284)
Quasi 20 anni fa avevo delle batterie riscaldate con un metodo simile, ovvero con delle serpentine di plastica particolare che uscivano proprio dai termosifoni e andavano nei filtri percolatori secondo me non hai grossi problemi a mettere in pratica il tuo progetto anche proprio a livello di temperatura se li affianchi ai tradizionali riscaldatori.

Grazie, vedremo quest'autunno come funziona. Sto ancora decidendo quale riscaldatore tradizionale usare, considerando un volume netto di 350 litri pensavo o un Hydor in linea da 300w o uno interno Eheim Jager sempre da 300. Preferirei quello esterno ma alcuni dicono che durano poco... Ciao

michele 06-04-2017 09:01

Io preferisco gli interni e potresti valutare uno Schego.

paul sabucchi 07-04-2017 10:49

Ok, grazie non li conoscevo ma sembrano una buona scelta e sono acquistabili su Aquariumline, perfetto!

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paul sabucchi 28-04-2017 16:52

Ciao, finalmente la vasca è a dimora, ora ho un "comodino" da 400 litri!
http://i1108.photobucket.com/albums/...psranfwrm8.jpg

Ora rimane da sistemare il filtraggio (spugnone come prefiltro in vasca e tubi passanti attraverso i fori nel muro per filtro esterno da posizionare nella adiacente cucina), i tubi per facilitare i cambi d'acqua (sempre attraverso la cucina con acqua di scarto inviata direttamente all'orticello), bidone per la stabulazione, il riscaldamento (con vari inkbird, stc-1000, schego, tubi attorno al radiatore e relativa pompa), TC420 per i LED (ed aggiunta degli RGB) e finalizzare l'allestimento. Per il momento dato che durante l'accrescimento vorrei lasciare la vasca più nuda possibile ho messo una stuoia color crema sotto il fondo ed una celeste sul vetro posteriore ed uno laterale. Ancora non so quando introdurre "l'albero" che avrà una chioma di epifite (Bucephalandra?) se subito (dando rifugio ai piccoli ma anche ricettacolo per lo sporco) o una volta che i pesci si sono accresciuti, quando probabilmente aggiungerò uno strato sottile di sabbia ambrata. Spero entro le prossime settimane di fare un salto nella serra di Alessandri per vedere con i miei occhi come sono i suoi pesci, soprattutto i Red Rose (un altro contatto mi ha detto che sono belli come morfologia ma il colore è meno intenso verso il centro del corpo). Ciao

paul sabucchi 05-05-2017 17:19

Calibratura dei vari termostati... (mi sa che sto esagerando...)#28g
http://i1108.photobucket.com/albums/...psgnhqft9b.jpg

michele 06-05-2017 02:04

Tanta tecnologia non l'ho avuta in 35 anni di acquariologia :-D forse esageri ma se ti diverti perché no??? Alla fine è un hobby ed è giusto viverlo come meglio si crede. #70

paul sabucchi 23-05-2017 18:54

Avevo ordinato da aquariumline un riscaldatore Schego in titanio da 300w ma aquariumline non riesce ad ottenerli dal fornitore, solo quelli da 250w o 600w. Ho detto a Davide di mandarmi quello da 600w speriamo di non aver sbagliato.

michele 24-05-2017 00:11

Sono piuttosto precisi per cui penso che alla fine possa comunque andare bene.

paul sabucchi 24-05-2017 09:54

Dato che non hanno il termostato interno userò l'accoppiata STC 1000 (con delta regolato a 0.3C e T a 28C) ed Inkbird 308 per sicurezza (regolato a 29C con allarmi a 26 e 30C).

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paul sabucchi 25-05-2017 13:39

Pacchetto arrivato! Spugnone e riscaldatore sembrano molto buoni ma ancora meglio sono le 2 piantine di Bucephalandra, considerando la loro lenta crescita sono dei veri cespugli per 3.50 euro l'una (alcuni vendono al triplo piante con 4-5 foglioline!). Vedo di attrezzargli una vaschetta per spingere la crescita - consigli ben graditi. Ciao
https://s27.postimg.cc/punhwuqwv/20170525_125143.jpg

Matteo Iervolino 03-06-2017 11:40

Ottimo prezzo le Bucephalandra!! Ho comprato tempo fa un solo vasetto delle stesse dimensioni a 8€... vedrai che se darai una buona fertilizzazione e condizioni ottimali la crescita non sarà poi così tanto lenta;-)

paul sabucchi 03-06-2017 12:12

Grazie, per il momento le Bucephalandra sono ancora parcheggiate nella vasca sudamericana, appe a ho tempo allestisco la vaschetta dedicata e ne metto una, così controllo la crescita rispetto all'altra che rimarrà nella vasca di comunità (se le anubia ci crescono non prevedo problemi). Ti auguro un buon fine settimana

paul sabucchi 17-07-2017 20:23

Sto continuando a guardarmi in giro per decidere dove prendere i pesci, da queste parti (costiera abruzzese) fatico a trovare pesci di qualità. Da quello che si diceva in giro gli esemplari migliori provengono da Penazzi, Nuzzo o SG. Francesco ha chiuso la serra, Gennaro mi ha detto che vende saltuariamente a privati, la scelta è limitata e non è possibile andare a prendere i pesci direttamente da lui ma solo tramite spedizione. Quindi non rimane che SG anche perché vorrei prendere dei red melon e dei pigeon checkerboard ed i loro rossi sono rinomati. Credo che il loro rivenditore più vicino sia H2O di Rieti, dicono che fanno ordini da SG pressoché mensilmente. Ho deciso di iniziare a far maturare la vasca, così da settembre in poi se capita la disponibilità della varietà e taglia giuste...

paul sabucchi 19-07-2017 19:29

Il suddetto per dei dischetti 6-7 cm ha sparato fino a 55 euri! Ho sentito Daniele a The Royal Discus chei venderebbe gli stessi pesci ((SG prima scelta) a 35 + 30 di spedizione. Intanto ho avviato la vasca con 4 fialette di Biodigest Prodibio, ammoniaca a 4 ppm ed un pizzico di Aminovita P (aminoacidi, acodi nucleici e vitamine che normalmente do alle caridine).

michele 20-07-2017 10:15

Se li puoi vedere e scegliere secondo me è meglio.

paul sabucchi 21-07-2017 21:26

Su questo siamo d'accordo ma
1) pagare 20 euro in più a pesce per avere 12 pesci dello stesso allevamento, taglia e grado mi roderebbe
2) farmi più km non è il massimo
3) con pesci di soli 7-8 cm io non ho l'esperienza per poterne giudicare la morfologia, a meno di malformazioni grossolane che in pesci appena arrivati da SG non dovrebbe verificarsi comunque.
Secondo me conta parecchio l'affidabilità del venditore dato che la qualità dell'allevamento non si discute.
Ciao

michele 21-07-2017 21:30

Se sono tenuti separati dagli altri che hanno provenienza diversa magari ma penso sempre che sia meglio poterli scegliere... poi magari a uno sembrano tutti uguali per cui il problema neanche si pone.

paul sabucchi 21-07-2017 21:36

Io non vorrei rischiare provenienze diverse...prendo 6 red melon e 6 pigeon ceckerboard (o roadmap) tutti provenienza SG tutti in una volta, probabile che The Royal Discus non sia neanche lui il rivenditore più cinveniente ma almeno è uno specialista, si rifornisce da SG in continuazione e se da tutti questi anni basa il suo business solo su questo pesce dovrà pur offrire una buona affidabilità

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michele 21-07-2017 21:37

Sì ma il negozio non tratta solo SG che io sappia.

michele 21-07-2017 21:42

Non vederli per non vederli li farei arrivare a scatola chiusa in un negozio vicino senza fargli toccare altri acquari, tanto nessun negozio sceglie uno a uno i pesci da 5-6 cm e magari sul venduto il prezzo cala.

paul sabucchi 21-07-2017 21:45

Hai ragione ha anche gli asiatici di NaDiscus ma con Daniele Cannilla abbiamo parlato espressamente di discus SG di prima scelta. Alla fin fine in nessun negozio si ha la certezza della provenienza dei pesci che vedi in vasca quindi bisogna affidarsi alla serietà del venditore

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paul sabucchi 21-07-2017 22:05

Il problema è che non ci sono negozi vicini che si riforniscono da allevatori "top", il più vicino è a Rieti (1 ora e 1/2 - 2 da qui) che riceve l'ordine da sg per corriere una volta al mese. Daniele invece dice che appena riceve i miei pesci gli cambia l'acqua e li mette in un imballo a prova di bomba, li porta al deposito del corriere alle 5 del pomeriggio ed io li vado a ritirare fermo deposito al mio magazzino di zona alle 8 del mattino successivo. Trovare negozi che hanno discus in vasca è facile (in genere sono dischetti sui 7-8 cm venduti a 20-25 euro ma pieni di difetti ovvii anche al mio icchio inesperto), almeno in zona, trovarne di buona qualità è una impresa.

michele 22-07-2017 23:46

Mah... non conosco la zona, personalmente preferisco sempre vedere e controllare dal vivo cosa metto in vasca anche a costo di fare qualche ora di macchina però se uno non ha alternative...

paul sabucchi 23-07-2017 11:40

Anche io preferirei vederli prima di persona ma non mi posso assentare per troppo tempo, oltre ai pesci ho molti altri animali (29 cani di cui 26 adottati, alcuni solo da pochi giorni poi gatti cavalli etc) sono 12 anni che non lasciamo casa per più di poche ore...bisogna trovare un compromesso ed accontentarsi. Ciao e buona domenica (già siamo andati a prendere un altro cane da tenere in stallo per la Lega del Cane!)

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paul sabucchi 01-09-2017 17:11

Trovata la soluzione, preso accordi per andare domenica 10 a prendere una dozzina di red melon direttamente da un privato a Bologna. Genitori SG di aspetto per me molto gradevole, allevati da una persona molto quotata ed esperta ed ad un prezzo più conveniente rispetto ai negozi (magari non sarà un aspetto determinante ma certo non guasta -con tutte queste bocche da sfamare). Inizia quindi il conto alla rovescia da -10, intanto continuo a ordinare il cibo (microgranulare SHG e pastone Stendker con cui sono alimentati ora, poi vorrei passare al six fish ed ai granulari NorthFin + del congelato). Sabato 9 farò un cambio pressoché totale e porto l'acqua dai 140μS del mio rubinetto ai 500μS dell'acqua della vasca originaria. Daro' ai pesci un paio di giorni tranquilli per ambientarsi poi inizierò i cambi d'acqua. Pensavo di iniziare cambiando un 10 - 20% a giorni alterni usando la mia acqua di rubinetto semplicemente stabulata in modo da farli abituare gradualmente alla mia acqua più tenera. Terrò d'occhio i parametri e se i nitrati si avvicinano a 10mg/l magari aumento la frequenza. Ciao


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:46.

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