Primo acquario, consigli per gli acquisti
 

Ciao a tutti, sono nuovo del forum, finalmente dopo tanto tempo ho avuto l'occasione per dedicarmi ad un mio vecchio pallino: l'acquario :-)

Mi è arrivato un Juwel Rio 125, e dopo aver trascorso un bel po' di tempo fra guide e forum volevo appunto sentire i pareri degli esperti per procedere agli acquisti sulla lista della spesa!

L'idea
Qualche tempo fa mi sono imbattuto in un acquario di caridine su un pratino di eleocharis.. ed è stato amore a prima vista :-) L'idea sarebbe questa in sostanza, con la possibilità di introdurre, in seguito, un piccolo branco di coinquilini compatibili con le caridine, anche qui ho già letto qualcosa a proposito ma non voglio fare cose affrettate... intanto iniziamo con loro.

Filtro
Stavo considerando un JBL, e qui arriva la prima domanda: e701 o e901? Mi è stato consigliato sì un filtro sovradimensionato, ciò che non vorrei è un effetto tsunami in acquario!

Illuminazione
Se devo iniziare, inizierei con i led. Di plafoniere ne ho viste diverse, ho letto pareri molto buoni della Aquatlantis Easy Led, voi che ne dite? Vale la spesa o ci sono alternative meno costose ma altrettanto valide?

Riscaldatore
Jager 125W. E' sufficiente o meglio salire col la potenza?

CO2
Il capitolo che mi ha tolto più ore di sonno :-)) Sembra che se vai di Dennerle sei in una botte di ferro, con un rene in meno per riuscire ad acquistare il tutto magari, ma vai tranquillo. Ho studiato delle possibili alternative, in ottica di usare il kit con una bombola ricaricabile che acquisterei a parte.
Queste le alternative su cui volevo chiedervi un parere:
Kit Ruwal
http://www.aquariumline.com/catalog/...one-p-845.html
Kit Askoll
http://www.aquariumline.com/catalog/...r-p-14964.html
Kit Aqua1
http://www.acquaefiltri.net/web2/neg...et-co2-extreme
Ho letto pareri positivi di quest'ultimo, che a vantaggio dell'Askoll avrebbe i manometri sul riduttore.

Test per l'acqua
JBL Test CombiSet, pH kH CO2 NO2 NO3 FE
http://www.aquariumline.com/catalog/...ro-p-4200.html

Rocce
Dragon stone. Mi piacevano molto le Seiryu, ma con le prime almeno non mi si alterano i valori dell'acqua.

Biocondizionatore
JBL Biotopol.

Fondo
Il discorso qui introduce la domanda sulle piante. Di seguito la lista di cui vorrei chiedere un parere, ho cercato di stilarla coerentemente al discorso illuminazione, dimensione delle piante, velicità di crescita... ma un parere esperto è sicuramente gradito! :-)

Eleocharis sp. minima
Blyxa Japonica
Vesicularia montagnei
Microsorum pteropus
Cryptocoryne Wendtii Brown
Vallisneria Tortifolia
Sagittaria Subulata / Pusilla
Ceratophyllum Demersum
Pogostemon Helferi
Bacopa Caroliniana
Staurogyne Repens
Proserpinaca palustris

Queste sarebbero le 'finaliste', sperando di aver rispettato una compatibilità sia per quanto riguarda le dimensioni effettive dell'acquario, sia per il pH che per la durezza dell'acqua.

Il fondo a cui stavo pensando era la Saechem Fluorite Black Sand, ovviamente anche qui sono aperto ad eventuali alternative.



Questa la lista della spesa ;-) Sperando di non aver scritto eresie, attendo vostri pareri prima di procedere..!

ciao. Come filtro a mio avviso non ti serve un sovradimensionato. Avrai caridine e forse in futuro piccoli pesci, quindi vai sul 701, che comunque è già leggermente sovradimensionato (potresti anche usare l'interno juwel di serie che è ottimo).
Per la plafo led non so aiutarti, è comunque una tecnologia con la quale bisogna puntare alla qualità.
Il riscaldatore va benissimo.
Per la co2, askoll e aqua1 dovrebbero essere buoni come prodotti, sul ruwal invece si trovano pareri abbastanza negativi, è un prodotto dal costo più basso e quindi magari è qualitativamente peggiore.
Test ok, vista la tua idea, forse potrebbero servirti anche i po4, ma puoi prenderlo più avanti se serve.
Per quanto riguarda le piante però ho qualche dubbio. Le caridine non sopportano benissimo una fertilizzazione liquida pesante, quindi sarebbe meglio mantenersi su piante semplici specialmente essendo tu un neofita quindi potresti incontrare difficoltà nel capire eventuali carenze ed eccessi. Invece del ceratophillum io prenderei la limnophila.
Ottimo il fondo.
Aggiungo che, visto che sei alle prime armi e come scopo hai quello di allevare caridine, potresti anche fare una cosa molto più semplice e meno costosa di quello che hai descritto, ma non per questo meno bella.
Ad esempio potresti mantenere tutta la tecnica del juwel, quindi filtro interno e illuminazione di serie e aggiungere solo la co2. Inserire piante di esigenze medio-basse come limnophila, ceratoptheris, hygrophila, echinodorus tenellus, microsorum, muschi vari, cryptocorine varie. Facendo un acquario come quello di questo video la manutenzione e la fertilizzazione sarebbe molto meno complessa rispetto all'acquario che hai in mente tu. https://www.youtube.com/watch?v=q3Jc9tIFgkI

Innanzitutto grazie per la risposta! Per quanto riguarda il set Juwel -forse avrei dovuto specificarlo prima- è che l'acquario è di seconda mano, il filtro non so quanti 'mila' litri abbia finora macinato e le plafoniere sono addirittura per T8. Quindi pensavo a prendere oggetti nuovi, almeno partivo da zero con componenti che conoscevo...
Per quanto riguarda le piante, sono molto interessato all'argomento. Di quelle che ho indicato (una parte le ho scelte partendo da questo articolo: http://www.acquaportal.it/_archivio/...015/piante.asp ) se togliessi ad esempio la Blyxa e la Staurogyne di quale protocollo di fertilizzazione liquida avrei bisogno, anche considerando la Fluorite come fondo? :-)

Sì se è il vecchio modello con i t8 ti conviene modificare l'illuminazione. Il filtro potresti pure tenerlo e ca. Biare i materiali filtranti e la pompa, ma di sicuro sostituirlo con un buon esterno non fa male.
Questione piante. Tenendo conto di un impianto co2 è di un'illuminazione di potenza media, direi che puoi puntare su un protocollo base completo. La pianta più esigente sarebbe la bacopa, che non ha comuqnue esigenze eccessive, ma se la vuoi bella è importante un buon dosaggio di potassio e anche del ferro per favorire il rosso. La scelta di quale protocollo utilizzare sta a te. Ti faccio l'esempio con il seachem che lo conosco meglio degli altri, potresti prendere Iron, potassium e trace, e usarli secondo il dosaggio della casa produttrice. Se poi noti carenze di no3 è po4, qui ti aiutano i test allora potresti aggiungere nitrogen e phosphorus.
Altra possibilità, ben più semplice ma potrebbe bastare comuqnue, ferropol e ferropol 24 della jbl. Il primo da usare settimanalmente e il secondo giornalmente. Anche in questo caso, eventuali carenze in no3 e po4 le potresti colmare con i due prodotti seachem appositi.

Avendo considerato l'acquisto della Fluorite, credo -dimmi se sbaglio- dovrei seguire un protocollo Seachem. O il ferropol sarebbe comunque 'compatibile'?

Iron Potassium e Trace mi consigli... Fin dal primo giorno? Dosi e frequenza?
Chiedo perchè leggo di diversi utilizzi, chi li usa a cadenze settimanali, chi ogni decina di giorni, chi usa mezze dosi... #13

No il fondo non impone alcun limite, puoi fertilizzare con i prodotti che vuoi. Ad eccezione forse delle eventuali tabs da inserire quando il fondo inizierà a perdere colpi, in quel caso meglio prendere le seachem, che in teoria dovrebbero essere più adatte a rivitalizzare al meglio la flourite.
Per il dosaggio si parte solitamente dalla seconda settimana dopo l'avvio della vasca, si inizia con 1/4 della dose, poi dopo 4-5 giorni passi a 2/4. A questo punto devi capire se la fertilizzazione basta alle tue piante o se ci onore carenze e quindi necessità di aumentare le dosi o di aggiungere altri prodotti. Ovviamente all'inizio non riuscirai da solo, ma basta postare sul gruppo delle foto delle piante e riceverai sicuramente l'aiuto che ti servirà.
Per la questione della cadenza, io uso trace, Iron e potassium (non seachem ma fatti in casa), e divido il dosaggio in due, una parte la do quando effettuo il cambio e l'altra dopo 3 giorni. Ma potrei anche fornirlo in una sola dose.
Per il ferropol invece devi seguire le indicazioni della casa, perché uno va messo ogni giorno e l'altro settimanalmente.

Il mio consiglio, in generale ed in particolare vista la tua poca esperienza, è quello di non mischiare diverse marche ma di utilizzare un protocollo solo in modo completo. Peraltro con Seachem, se si fanno le cose con precisione, il successo è quasi garantito.

Io solitamente parto con metà della dose, col protocollo completo e dosaggi giornalieri, per poi aumentare piano piano ... l'importante è piantumare molto, fin da subito, e mettere almeno una pianta a crescita rapida che ti darà un bell'aiuto in fase di start up. Co2 e luce subito a regime.

Per intenderci, per protocollo completo intendi questo, giusto? http://www.aquariumline.com/catalog/...ace-p-279.html
quindi Flourish + Flourish Excel + Flourish Potassium + Flourish Iron + Flourish Trace?

Per quanto riguarda le piante, dalla lista iniziale dovrei togliere Blyxa e Staurogyne e suggeriresti anche tu di sostituire la Ceratophillum con la Limnophila?

Per quanto riguarda gli altri punti, in particolare la scelta del filtro fra e701 ed e901, il set per la CO2 e l'illuminazione.. tu cosa consigli?

In generale, tutti i prodotti della stessa marca. Se decidi per Seachem ti manca Phosphorus, Nitrogen e le tabs.

Filtro non saprei, luce io mi sto trovando bene con Easy Led...ma non posso dire molto. La Blyxa se la trovi mettila, mal che vada avrai buttato qualche euro.

Ti consiglio la limnophila invece del ceratophillum sia perché è più bella se cresce bene, sia perché avendo le radici si ancora da sola al terreno, mentre il ceratophillum tende sempre ad andare a galleggiare.
Se guardi le info su e701, vedi che è pensato per acquari fino a 200l, quindi è perfetto per il tuo, specialmente per quello che ci vuoi fare tu, ovvero un enorme caridinaio, le caridine non inquinano pochissimo. A me il protocollo completo seachem sembra abbastanza inutile nel tuo caso.
Avrai co2 con bombola, quindi eviterei l'exel. Nitrogen e phosphorus potrebbero anche non servirti, quindi in caso li prendi più avanti. Ricordiamo che avrai delle caridine, quindi le esigenze delle piante passano per forza un pochino in secondo piano visto che questi gamberetti possono soffrire una fertilizzazione pesante. Basta che fornisci alle piante quel poco che gli serve per campare discretamente, senza gravi carenze.