Illuminazione per cubo Dennerle 60 lt
 

Salve a tutti,
dopo tanti anni (più di una quindicina!) ho deciso di riprendere questa passione con molta più determinazione e senza rinunciare al piacere degli immancabili dubbi che normalmente affliggono gli acquariofili (ma fa parte del gioco). :-))

Proprio sulla scelta della luce ho tanti dubbi. Premetto che l'acquario è un cubo Dennerle da 60 lt. (38x38x43) che vorrei dedicare ad un esemplare di Betta ma principalmente a tante piante, quasi "giungla" come si vede in alcuni bei video. Vorrei non privarmi della possibilità di crescere piante difficili e pratini e per questo ho selezionato due lampade.

La prima è la Fluval Plant Nano Led, quadrata con braccio regolabile in altezza e profondità, 1000 lumen e 7500 K.
La seconda è la GNC Heaven S, rettangolare 2900 lumen e 8000 K

Nel caso della Fluval, dovrei acquistarne quasi certamente due, gli effetti alba\tramonto e la programmabilità avviene tramite app con possibilità di sincronizzare fino a tre lampade e data la forma quadrata, illuminerebbero più uniformemente l'acquario ma non so se, data l'altezza dell'acquario, la luce arrivi bene sul fondale. Spesa totale circa 190 euro.

La luce della GNC è senza dubbio più potente e mi permetterebbe senza dubbio di far crescere bene le piante, però va comprato a parte il computerino per programmare i vari effetti e non costa poco. Inoltre, data la forma rettangolare, ho paura che su un cubo possa non illuminare uniformemente (ma magari mi sbaglio). Spesa totale circa 270 euro.

Voi cosa fareste o cosa avete fatto? In alternativa cosa mi suggerite?

La gradazione delle lampade mi sembra un po altina, io sceglierei qualcosa che non supera i 6500k per non rischiare troppo con le alghe.
Attento non vuol dire che con quelle gradazioni le alghe sono assicurate ma se non hai un ottima gestione della vasca diventano probabili.
Il perché è che le piante non sfruttano a pieno quelle gradazioni, specialmente su determinate lunghezze d'onda.
Queste lampade con una gradazione così alta possono avere dei picchi abbastanza alti nelle lunghezze d'onda del giallo-verde, centrato sui 570nm, e nella zona del violetto e nell'ultra violetto.
Alcune alghe tipo quelle nere a pennello sono ricche di un pigmento fotosintetico chiamato ficoeritrina particolarmente sensibili a queste lunghezze d'onda, quindi vien da sé che gli dai proprio la luce che più amano, se ci aggiungi un piccolo errore di fertilizzazione o altro ecco che hai creato la ricetta perfetta per le alghe.

Però entrambe sono dimmerabili e potrei diminuire la potenza abbassando il rischio di alghe, no?

Tu hai qualche lampada specifica da consigliarmi?