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-   -   300 litri per tetrazona (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=520580)

Johnny Brillo 22-02-2017 14:25

300 litri per tetrazona
 
Data di avvio: il restyling risale al 8/11/2016.

Vasca: Juwel Rio 300, 120x50x60 cm.

Illuminazione: plafoniera originale Juwel con 2 T5 54 watt corredati di riflettori. Un Dennerle Amazon Day da 6000k anteriore e un JBL Ultra Tropic da 4000k posteriore. In realtà la vasca montava due di queste plafoniere, ma, per le mie attuali esigenti, una basta e avanza.
Il fotoperiodo è di 8 ore.

Filtro : Eheim Professionel 3 2075.

Fertilizzazione: ho voluto provare i prodotti Easy Life. Ho preso il Carbo e il Profito. In realtà sto usando solo quest'ultimo a dosi molto ridotte, 10 ml a settimana. A settimana è un parolone. Col tempo sono diventato pigro e fertilizzo quando me ne ricordo. #13
Per il fondo (composto da sabbia fine ambra) ho usato le Dennerle Deponit Nutriballs interrate in prossimità delle sole piante che necessitano di un fondo ricco.

Flora:

- Echinodorus bleheri
- Hygrophila corymbosa
- Cryptocoryne nevillii
- Cryptocoryne wendtii brown
- Cryptocoryne undulata red
- Anubias nana
- Anubias barteri var. nana
- Anubias barteri var. bonsai
- Microsorum pteropus trident
- Pistia stratiotes

Fauna: 25 Puntigrus tetrazona e tante Melanoides tubercolata. Se in qualche foto notate dei Corydoras è una lunga storia, ma adesso non ci sono più.
La popolazione dovrebbe essere completata da una decina di Corydoras eques, sempre che il mio negoziante si decida a farli arrivare.


Valori: KH 6, GH 9, pH neutro/leggermente alcalino.

Sulla gestione c'è poco da dire. I cambi sono ridotti all'osso (10% al mese) così come la fertilizzazione.

E' una vasca rilassante dalla gestione altrettanto rilassata. :-) Le piante sono tutte poco esigenti e necessitano di poche cure. Mi limito a fare da spettatore e ad intervenire il meno possibile.

Anche la tecnica è ridotta allo stretto necessario. Se qualcuno se lo stesse chiedendo, non uso nessun impianto di anidride carbonica.

Credo di aver detto tutto. Se avete domande o consigli sono tutto orecchi.

https://s28.postimg.cc/5oz5dgnkp/image.jpg

https://s28.postimg.cc/ngbgqgh5l/image.jpg

https://s28.postimg.cc/jyoyd96h5/image.jpg

https://s13.postimg.cc/dcmp1e47n/image.jpg

Così è come si presentava qualche giorno fa.
https://s9.postimg.cc/fha316kyz/image.jpg

E qui è dopo la prima vera potatura.
https://s7.postimg.cc/b0sippj1j/image.jpg

https://s32.postimg.cc/y5i30e1zl/IMG_2342.jpg

https://s18.postimg.cc/5nbqbhpud/IMG_2141.jpg

https://s18.postimg.cc/517ufdcnp/IMG_2355.jpg

https://s21.postimg.cc/6078c5g8j/IMG_2354.jpg


Piccolo appunto sui tetrazona che spesso hanno una brutta fama che li precede.
Sono pesci stupendi sia come livrea che come carattere. Sempre molto attivi e vivaci, con gerarchie ben definite all'interno del banco.

La loro brutta fama è dovuta principalmente alle condizioni sbagliate di allevamento. Necessitano di vasche grandi e di essere allevati in gruppi numerosi.
Anche in questo caso si possono vedere degli scontri proprio per definire le gerarchie e mantenerle. Scontri che però hanno breve durata proprio perchè gli esemplari sconfitti riescono ad allontanarsi e trovare riparo. Il gran numero di esemplari, invece, fa si che il maschio dominante non si concentri su un unico esemplare, ma venga distratto anche da altri.
In pratica si dividono le mazzate. :-))

Clicca per vedere il video su YouTube Video

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Adryanx 22-02-2017 14:48

Bella vasca Jonny , complimenti.

Ghino 22-02-2017 15:05

eh si, molto bella. Bravo sopratutto nel dare il giusto spazio ai pesci.

dave81 22-02-2017 16:15

molto bella, un altro ottimo esempio di come vanno allevati questi pesci:-)

Mattegenova 22-02-2017 18:40

Complimenti, quando i Tetrazona diventeranno più grossi (sopra i 5cm) saranno ancora più belli.
A mio avviso le specie da gruppo andrebbero obbligatoriamente allevate in gruppo, solo così si possono osservare le tipiche caratteristiche comportamentali.

dave81 22-02-2017 18:54

Quote:

Originariamente inviata da Mattegenova (Messaggio 1062828832)
A mio avviso le specie da gruppo andrebbero obbligatoriamente allevate in gruppo, solo così si possono osservare le tipiche caratteristiche comportamentali.

hai ragione, mi fa piacere che tu lo dica, su questo forum lo si ripete da anni ed è scritto praticamente ovunque, fino alla nausea:-D

peccato che ogni tanto arriva qualcuno con un esemplare o due esemplari per specie:-D:-D altro che gruppo:-D

anche io avevo dedicato una vasca ai "tetrazona" tempo fa. sono troppo belli per non dedicar loro una vasca. almeno una volta nella vita, ogni acquariofilo che si rispetti li deve allevare. un po' come i platy:-D

Johnny Brillo 22-02-2017 21:15

Grazie a tutti. Era da un pò che avevo in mente una vasca da dedicare interamente ad un banco di pesci numeroso. Fosse stato per me ne avrei messi 50, ma da adulti diventano delle belle padelle.

Con 25 - 30 esemplari, in una vasca come la mia, credo che si sia già al limite.

Dave mi sa che avremo la nausea ancora per molti anni a venire. -Bluurt-:-d

malù 22-02-2017 22:39

E bravo il nostro Jonny, pienamente d'accordo con gli altri #70

Johnny Brillo 22-02-2017 23:47

Grazie malù. :-)

Anubias in fiore.

https://s18.postimg.cc/5nbqbhpud/IMG_2141.jpg

malù 23-02-2017 01:50

Quote:

Originariamente inviata da Johnny Brillo (Messaggio 1062828704)
Sulla gestione c'è poco da dire. I cambi sono ridotti all'osso (10% al mese) così come la fertilizzazione.

Noto con piacere che ti orienti verso le acque molto mature, vedrai che non te ne pentirai ;-)

Johnny Brillo 23-02-2017 10:20

La gestione e l'approccio, rispetto alle mie vecchie vasche, sono completamente diversi. Per usare una metafora calcistica, sono come un buon arbitro di una partita di calcio: non lo vedi.

Mi sono studiato l'allestimento per qualche mese proprio per avere le idee chiare ed intervenire il meno possibile in futuro.
Tutta la parte tecnica così come la scelta delle piante e della loro disposizione, del fondo e della fertilizzazione hanno avuto questo come unico obiettivo.

Mi sono permesso di allungare gli intervalli tra i cambi e anche la loro consistenza perchè ho fatto in modo che il rapporto tra la popolazione (e relativo carico organico) e i litri d'acqua - massa vegetale, fosse nettamente a favore di questi ultimi.
L'impatto che hanno 25 pesci piccoli su 300 litri netti, densamente piantumati, è quasi nullo.

Lo sottolineo per qualche utente meno esperto che dovesse leggere questa discussione. Gestire i cambi in questo modo in una vasca sovrappopolata o con specie che sporcano molto, è praticamente impossibile.

malù 23-02-2017 11:01

Hai fatto bene a precisare, sono vasche che vanno ben studiate.

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malù 23-02-2017 12:10

Comunque, quando la vasca sarà ben matura, il passo dal 10% mensile ai soli rabbocchi è breve.

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Adryanx 23-02-2017 12:31

Ma infatti io nn capisco la smania dei cambi settimanali o bisettimanali anche se i valori sono a posto.

malù 23-02-2017 12:41

La questione dei cambi è delicata, non dipende solo dai valori, va anche considerata la possibile/probabile carica batterica...... specialmente se la vasca è "sbilanciata".

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Mattegenova 23-02-2017 12:52

300 litri per tetrazona
 
Ci sono vasche e vasche, ogni situazione è a sè a mio avviso, poi con il tempo si sviluppa più sensibilità, non ci si basa su canoni fissi (tot litri ogni tot giorni).
Io in questa vasca da 400 litri cambiavo 30 litri al mese solo per effettuare un pò di manutenzione e sifonatura di foglie sbriciolate.https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...1c1e396e48.jpg

Rentz 23-02-2017 13:40

bella davvero grande Jhonny! i Tetra sono uno spettacolO!

Johnny Brillo 23-02-2017 20:12

La vasca in se è bella che matura. Gira dal 2013 quando ho iniziato il malawi.

Per quello che riguarda i cambi bisogna prima di tutto vedere il tipo di allestimento e poi il caso specifico.
In un malawi i cambi sono settimanali e consistenti perchè non ci sono piante e i pesci sporcano molto.
Anche per un olandese, nonostante la forte presenza di piante e i pochi pesci, i cambi sono consistenti. In questo caso il cambio è visto come una sorta di reset.
Nel mio caso il cambio mi serve anche per mantenere le durezze stabili perchè, tra le tante piante e le numerose lumache, tendono a scendere. Infatti i cambi li faccio con acqua leggermente più dura.

Vi lascio un breve video di uno scontro tra due maschi.
Clicca per vedere il video su YouTube Video

Mattegenova 23-02-2017 20:32

300 litri per tetrazona
 
Ah ah ah, l'inconfondibile caratterino dei Tetrazona!
È interessante vedere come si comportano in gruppo; ricordo che 25 anni fa presi un solo esemplare e lo misi insieme ad un Corydoras, che martoriò fino al triste epilogo, (classico errore del neofita) da quella brutta esperienza restai sempre alla larga da queste "cattive" bestioline che, se allevate nel modo corretto, non sono così terribili come spesso le si dipinge.


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https://www.youtube.com/channel/UCH4...SxvjDrJHWr9Opg

Johnny Brillo 23-02-2017 21:33

Le cose che li caratterizzano di più sono due: il caratterino e la voracità.

Come metti qualcosa di commestibile in vasca diventano dei piranha. :-D Sul fondo non cade neanche una briciola.

Sono due aspetti da tenere bene in considerazione e che rendono difficile trovare dei buoni compagni di vasca.

Per il momento la leadership se la contendono tre maschi che se le danno di santa ragione. -92

malù 23-02-2017 21:39

Quote:

Originariamente inviata da Mattegenova (Messaggio 1062829184)
Ah ah ah, l'inconfondibile caratterino dei Tetrazona!
È interessante vedere come si comportano in gruppo; ricordo che 25 anni fa presi un solo esemplare e lo misi insieme ad un Corydoras, che martoriò fino al triste epilogo, (classico errore del neofita) da quella brutta esperienza restai sempre alla larga da queste "cattive" bestioline che, se allevate nel modo corretto, non sono così terribili come spesso le si dipinge.


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https://www.youtube.com/channel/UCH4...SxvjDrJHWr9Opg

Ma infatti.......se vasca e allestimento sono corretti, molti pesci non sono poi così "cattivi".
L'errore più comune è quello di voler mischiare a tutti i costi più specie possibili, nulla di più soddisfacente che un monospecifico.....al massimo una specie in colonna e una di fondo.

malù 23-02-2017 21:59

Quote:

Originariamente inviata da Johnny Brillo (Messaggio 1062829168)
Nel mio caso il cambio mi serve anche per mantenere le durezze stabili perchè, tra le tante piante e le numerose lumache, tendono a scendere. Infatti i cambi li faccio con acqua leggermente più dura.

Te la butto lì......se vuoi evitare i cambi potresti inserire qualcosa di calcareo :-)
Ho l'acqua di rubinetto molto tenera, stufo di dosare i sali ho inserito nel filtro dei gusci frantumati di uova.......quelli che si danno alle galline per intenderci.
Non inserendo co2 i valori si sono attestati su ph 7.3/7.5, kh 5, gh 10 e non si schiodano, i gusci si consumano progressivamente, il sacchetto dura circa un anno.
Quando vorrai sperimentare :-))

Yellowstone1977 24-02-2017 11:29

Complimenti !

Prima o poi seguirò il tuo esempio ed anche io dedicherò una delle mie vasche a questi pesci da gruppo !

P.s. anche io noto che quando non si hanno esigenze per le piante , condurre un acquario senza fertilizzazioni e senza cambi d'acqua ha buon esito sui pesci (come ho fatto io coi dischetti)

dave81 24-02-2017 12:34

Quote:

Originariamente inviata da Adryanx (Messaggio 1062829024)
io nn capisco la smania dei cambi settimanali o bisettimanali anche se i valori sono a posto.

Quote:

Originariamente inviata da malù (Messaggio 1062829221)
se vuoi evitare i cambi potresti inserire qualcosa di calcareo

Quote:

Originariamente inviata da Yellowstone1977 (Messaggio 1062829386)
condurre un acquario senza cambi d'acqua ha buon esito sui pesci

mi sembra quasi di leggere tra le righe una certa tendenza ad evitare i cambi....capisco che quello dei cambi è uno sbattimento che ogni acquariofilo vorrebbe evitarsi, però gestire un acquario è anche questo. non vorrei che si diffondesse una nuova acquariofilia senza cambi,:-D lo dico soprattutto ai principianti...#17#17

se ci siano piante o meno a me importa poco.... io voglio che i miei pesci vivano sempre in acqua pulita. è una questione di principio. i cambi li faccio per loro. A parte il fatto che dopo un mese l'acqua non è più limpida ma tende al giallo...ma comunque, indipendentemente da questo aspetto "estetico", il fatto che i valori siano sempre stabili non è un buon motivo per non fare più i cambi. secondo me i cambi vanno fatti comunque, per asportare le varie sostanze che si accumulano nell'acqua. in fondo, i pesci sono costretti a vivere in una gabbia di vetro, nella stessa acqua in cui urinano e defecano. cambiargli l'acqua mi sembra il minimo dai... Per come la vedo io, lasciare i pesci sempre nella stessa acqua per mesi o anni è maltrattamento di animale.

se mi dite che certa gente cambia l'acqua troppo spesso, allora vi do ragione. forse si potrebbe cambiarla meno spesso. Però affermare che non va mai cambiata, mi sembra un po' bizzarro#24 è un'affermazione che andrebbe supportata da prove scientifiche. Fino a prova contraria, l'acquario è una scatola di vetro piena di acqua, è un sistema chiuso,l'acqua è sempre la stessa,e i cambi vanno fatti. magari non troppo spesso ecco.

bisognerebbe dire che in vasche molto mature e stabili e con pochissima fauna, i cambi si possono anche effettuare molto raramente e possono essere di scarsa entità. io stesso ho avuto vasche addirittura senza filtro dove i cambi erano quasi nulli, però comunque ogni tanto li facevo. se mi dite che una vasca strapiena di piante, con pochi pesci piccoli e un litraggio molto abbondante rispetto alla fauna si può gestire facendo pochissimi cambi esigui, allora vi do ragione, ma l'idea di lasciare i pesci sempre nella stessa acqua per mesi o anni senza mai cambiarla mi sembra improponibile. #24

non voglio polemizzare, però ogni volta che leggo che la gente non fa mai i cambi e si trova benissimo, un po' mi sento un cretino, perchè per anni mi sono sbattuto a fare cambi.....pensando di fare stare bene i miei pesci:-)

chiedo scusa a Johnny per l'off topic, ma sentivo di dover dire la mia.
non mi riferivo ovviamente alla vasca di Johnny,che è bellissima,anche perchè lui ha detto di volerli fare i cambi, seppur ridotti all'osso. però i tetrazona da adulti mangiano e sporcano molto di più. un conto è avere 25 piccoli, un conto è avere 25 adulti... più avanti un 10% mensile potrebbe essere insufficiente. come hai ammesso tu stesso, sei già al limite come numero di pesci. quindi, se la vasca è un po' sovrappopolata, a maggior ragione i cambi vanno fatti secondo me.

malù 24-02-2017 12:40

Dave, è senza dubbio un argomento che merita un approfondimento..... ma il topic non è nostro.

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Adryanx 24-02-2017 12:43

Si infatti, magari si può aprire una discussione apposita. Qui si é ot

Johnny Brillo 24-02-2017 19:55

Se questo allestimento può portare ad uno spunto di discussione interessante, che ben venga. Personalmente non ho nulla in contrario.

Malù dei gusci d'uova non ne avevo mai sentito parlare. Ho letto spesso delle ossa di seppia sbriciolate.
Per adesso l'abbassamento è sotto controllo e ti dirò che mi fa anche piacere che ci sia. La mia acqua è più dura di quella della vasca e in questo modo mi posso evitare l'utilizzo di acqua d'osmosi. Con i cambi riesco a tenere i valori stabili.
Ero abituato a cambiare da anni 60 litri a settimana. Adesso, con 30 al mese, vado di lusso. :-))

Yellowstone ti ringrazio. Ho qualche perplessità che si possa attuare una gestione come questa in una vasca per discus visto e considerato il tipo di alimentazione, di allestimento e quanto sporcano.

No Dave, non ti scuso! #18 Ovviamente scherzo. Non ti preoccupare, non è mia intenzione lanciare una nuova moda. :-D L'importanza dei cambi è indiscussa e le ragioni sono tante. Parliamo sempre di un sistema chiuso che non può essere lasciato a se stesso. Poi, come ogni cosa, bisogna vedere il caso specifico.

Per il momento sto solo provando a sperimentare, nei limiti del possibile, un approccio diverso. In pratica cerco di intervenire solo quando strettamente necessario. Non lo faccio per me, il mio intento è quello di disturbare i miei ospiti il meno possibile.

Proprio perchè i pesci sono ancora piccoli, la gestione è in divenire. Quando parlavo di essere al limite era riferito più allo spazio vitale per i tetrazona una volta divenuti adulti, che per il carico organico che ne risulta almeno per il momento. Da questo punto di vista, al contrario, la vedo sottopopolata.

Con l'evolversi della vasca, in base alle sue esigenze, si evolveranno anche le mie attenzioni in un modo o nell'altro. ;-)

Mattegenova 24-02-2017 20:26

Allacciandomi alla questione dei cambi, trovo molto importante sottolineare quanto scritto da Dave per quanto riguarda i neofiti, non deve passare il messaggio di non effettuare cambi periodicamente.
Detto questo vorrei far capire a chi si affaccia a questo hobby quanto sia gratificante avere una vasca grande abitata da piccoli pesci, un pò come questa dei Tetrazona, ma volendo esasperando ancor più le proporzioni pesci/vasca.
Più piccoli sono i pesci rispetto alla vasca, migliore e più facile sarà la gestione, più interessanti e "naturali" i comportamenti delle specie che inseriremo.
Avevo inserito nel mio 400 litri pesci che da adulti arrivavano sui 5-7cm ed era un gran bel vedere. (riflettiamo su questo, sarebbe come mettere un Astronotus in una vasca di 6 metri), (adesso con l'esperienza Chromobotia sono tornato al lato oscuro ahimè).
Ho un pò sperimentato misurando i valori ed i cambi non erano necessari, l'esiguo carico organico veniva sfruttato dalla Lemna che copriva l'intera superficie.
Le vasche come questa vanno da sole, rendono tutto più facile e naturale.
A mio avviso cambiare 1/3 dell'acqua ogni settimana (se necessario) significa aver scelto una strada in salita.

malù 24-02-2017 20:47

Ci sono diversi acquariofili che gestiscono la vasca senza cambi (io sono tra quelli), visto che il buon Johnny ha dato il via, quando mi metto al pc vedo di approfondire.

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Johnny Brillo 24-02-2017 21:37

Se parliamo di vasche grandi per pesci piccoli, con me sfondate una porta aperta. Uno dei progetti che ho in mente da tempo è una vasca da 120 - 150 cm per un numero spropositato di Hyphessobrycon amandae. #17 In rigoroso monospecifico ovviamente.

Questa volta ho passato per i valori più estremi a cui andrebbero allevate. Non sarei riuscito a starci dietro in questo momento.

Delle cosiddette autovasche c'è qualche testimonianza sul forum. Me ne ricordo una bellissima di Entropy. Io purtroppo non ho mai avuto modo di sperimentare nulla del genere, ma non si sa mai....

malù 24-02-2017 22:17

Inizio con qualche esempio di acquariofili molto più bravi di me:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=492959
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=325732
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=505882

Innanzi tutto una avvertenza per i neofiti, queste vasche vanno ben progettate o comunque riallestite, non si può smettere semplicemente di fare i cambi.
Per quanto riguarda i link, come avrete potuto notare, sono vasche particolari con uno scopo particolare che vengono già "viste finite" da chi li allestisce. Detto così sembra una sciocchezza, ma chi ha un po di esperienza è già in grado di capire che direzione prenderà la vasca ancor prima di iniziare ad allestirla.
Nella vasca di Entropy, ad esempio, c'è questo passaggio:
"Se quindi i cambi d’acqua sono poco o nulla frequenti (com’è ora il mio caso), l’evaporazione è molta ed i consumi di KH e GH consistenti, allora l’acqua di reintegro sarà quella normale di rubinetto. Altrimenti acqua da osmosi".
Se riuscite ad afferrare cosa c'è di implicito allora siete già a buon punto.

Per quanto riguarda la mia esperienza finalmente mi sono ritagliato il tempo da dedicare alla riproduzione delle melanotenie (un maschio e due femmine in vasca da 125 litri), nulla di speciale, non sono proprio guppy ma comunque neanche "difficli".
La cosa a cui ho puntato e che mi sta dando soddisfazione è la "modifica" della gestione (la vasca è la stessa che ospita i riproduttori) per favorire lo sviluppo della microfauna e limitare l'intervento "predatorio" sulle uova da parte dei cory.
Per farla breve ho lasciato che il muschio "eliminasse" la concorrenza invadendo buona parte della vasca, inserito pothos emerso in quantità, cambi parziali già sospesi da un paio di anni (solo rabbocchi con acqua di rubinetto), nessuna pulizia........il muschio è diventato parzialmente marrone, particelle in sospensione a manetta, diatomee che incrostano i vetri (meno quello anteriore :-)))......vasca inguardabile per gli acquariofili del giorno d'oggi e la riproduzione non si è fatta attendere nonostante la presenza di cory e caridine le uova si sono schiuse, una vera nuvola di esserini.
Sto tenendo d'occhio i piccoli e stanno crescendo, la microfauna presente in vasca è sufficiente......almeno per il primo periodo, non è stato necessario inserire infusori nè altro.
In questo caso la mancanza di cambi non è dettata dalla scarsa volontà, ma dalla necessità di avere acqua molto "matura", ottima per lo sviluppo della microfauna.

daniele.cogo 25-02-2017 00:01

Vasca veramente eccezionale, complimenti! :-)

Johnny Brillo 25-02-2017 12:20

La prima cosa che mi salta all'occhio quando vedo queste vasche è l'imponente flora sia emersa che sommersa. Secondo me questo è un aspetto fondamentale. Senza la filtrazione biologica da parte delle piante, non si va da nessuna parte.
Altra cosa importante è il loro scarso popolamento. Anche l'alimentazione che, dove possibile grazie alla microfauna, è assente o comunque non tale da poter incidere troppo sull'equilibrio della vasca.

I rabbocchi possono essere visti come una sorta di cambi anche se rari e poco consistenti. Con le vasche aperte l'acqua evapora molto e quindi si va comunque ad inserire acqua fresca e pulita.

Il passaggio di Entropy che hai citato, è un pò quello che sta succedendo a me. KH e GH tendono a scendere ma, nel mio caso, la vasca è chiusa quindi nessuna evaporazione. Allora intervengo con i cambi per mantenere i valori costanti usando semplice acqua di rubinetto.

Fertilizzando anche poco, vado anche a reintegrare elementi utili per la crescita delle piante.

A me un pò di microfauna credo si stia formando tra le radici della Pistia. Vedo spesso i tetrazona banchettarci in mezzo. Usano le radici di questa galleggiante anche come rifugio per dormire durante le ore notturne. Insomma....viva la pistia!!! :-D

Malù ti faccio i complimenti per la tua esperienza di riproduzione anche qui. Un ottimo esempio!

Grazie Daniele. Troppo buono. :-)

daniele.cogo 25-02-2017 12:23

La Pistia vive bene in acquario chiuso? Che spazio hai tra l'acqua e le lampade?

malù 25-02-2017 12:30

Giusta osservazione Johnny, con le piante a crescita esterna in particolare, si può piantumare enormemente, cosa che non si potrebbe fare con le sole sommerse..... purtroppo è una tecnica poco usata.

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Johnny Brillo 25-02-2017 12:41

Io l'ho sempre coltivata in vasche chiuse. Ti perdi molto perchè non la vedi, ma le radici sono stupende secondo me.

Tra la superficie dell'acqua e i neon ci saranno 8 - 10 cm. La pianta riesce a crescere senza problemi. Anche perchè in un acquario difficilmente vedrai quei bestioni che crescono nei laghetti.

Questa è la più grande che ho adesso in vasca. E' grande come una mano. Neanche nel vecchio olandese ne ho mai viste di così.
https://s24.postimg.cc/ubcuv9fkx/image.jpg

Negli acquari Juwel quello che da un pò fastidio a questa pianta sono i tiranti. Le piante che crescono con foglie più carnose e irte tendono ad essere bloccate. Può anche essere un bene, almeno non gironzolano in tutta la vasca spinte dal getto del filtro.

Quote:

Originariamente inviata da malù (Messaggio 1062829757)
Giusta osservazione Johnny, con le piante a crescita esterna in particolare, si può piantumare enormemente, cosa che non si potrebbe fare con le sole sommerse..... purtroppo è una tecnica poco usata.

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Io ho provato solo una volta, ma con scarsi risultati. La stanza era troppo buia e la pianta non riusci a crescere. Adesso la vasca si trova accanto ad una finestra e il pothos che ho su un mobile vicino alla vasca ha già dei rami di oltre tre metri.

L'idea che avevo era quella di creare uno scheletro sulla parete dietro la vasca dove poter far arrampicare il pothos e di mettere le radici in acqua.

Non vorrei, però, che rubasse troppi nutrienti soprattutto alla pistia. Già adesso nitrati e fosfati rasentano lo zero.

malù 25-02-2017 14:12

https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...1ad4c72723.jpg
Questa è la soluzione che ho adottato nella vasca della riproduzione, sia per l'ancoraggio che per l'illuminazione.

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Johnny Brillo 25-02-2017 15:58

L'idea era di fare qualcosa del genere, ma senza farfalle. :-D

Piccolo video delle Melanoides.
Clicca per vedere il video su YouTube Video

malù 26-02-2017 00:16

Le farfalle non le ho messe io..........si sono posate da sole :-D
In effetti il pothos assorbe parecchi inquinanti, ha una crescita abbastanza lenta ma se ne inserisci in buona quantità il risultato è garantito.
E'uno spettacolo vedere le gocce d'acqua sulla punta delle foglie......immagina quanto filtra!!!!

T_M 26-02-2017 03:14

A 7 anni riproducevo i primi apisto in vasche piccole.
Ero neofita. Le vasche erano piccole. Abitate dalla coppia e loro prole..in crescita.
Mai cambiato acqua. solo raboccato.
Oggi il 50% delle mie vasche in casa nn ha filtro. Non cambio mai acqua. Rabbocco e basta. A volte.
Gh e KH nn li misuro più dagli anni '80, ho in casa un phmetro e conduttivimetro che sarebbe anche ora di tarare..
Rinunciare ai cambi solo con vasche grandi?
Sempre avuto vasche riproduttive da 20 litri con Paros dentro e PH4 , che per molti solo a guardarle diventano instabili. mai fatti cambi. solo aggiunto e rabboccato. e nn sempre. in relazione alla stagionalità.
Ogni cambio, intervento esterno, serve solo ad intervenire su una vasca instabile. Ed ogni intervento finisce solo per renderla più instabile.
L'equilibrio alle vasche viene assicurato dalla presenza di alghe, muschi, galleggianti ed emerse.
Guarda caso 4 elementi che nel 90% dei casi sono assenti nelle vasche di coloro che effettuano cambi..
L'inquinamento in vasca nn lo fanno i pesci. ma il modo in cui vengono alimentati. ed il modo con cui le vasche vengono erroneamente filtrate.
In acquariofilia tutto è molto semplice. basta non far nulla... e di colpo tutto prende vita.


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