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***dani*** 10-01-2008 12:36

Intanto complimenti ad abracadabra per la voglia di sperimentare, di documentarsi e per i risultati ottenuti.

Cerco di contribuire nel mio piccolo, facendo, as usual, un po' l'avvocato del diavolo.

A me il sistema pare un biologico puro (come poi lo sono tutti chi più chi meno) che si differenzia dal biologico cosidetto classico per la disposizione dei flussi e, se non ho capito male, dalla luce che alimenta il sistema.

Il fatto che vi sia denitrificazione però mi pare relegata alla dimensione della jumbo più che a tutto il resto, cioè allo spessore del materiale. Io avevo letto su reefcentral e su alcuni libri che i primi 5 mm servivano a nitrificare, e che andando in profondità si arrivava alla tanto decantata denitrificazione con formazione di ossigeno e azoto.

Ora, se ricordo bene il mio primo acquario marino, per un anno con filtro asciutto bagnato dell'eheim e cmq una tonnellata di rocce vive, ho tenuto nitrati e fosfati a valori quasi non rilevabili. Nitrati costantemente a zero per i primi 8 mesi dopo il completamento del fotoperiodo, e fosfati attorno allo zero, allora usavo test dupla. I problemi sono arrivati dopo, con proliferazione di nitrati a scapito del resto.

Il tuo sistema per ora regge bene, e come hai saggiamente detto, aspettiamo per vedere se le condizioni si manterranno stabili.

Una curiosità, ogni quanto fai i cambi d'acqua e con quale percentuale? Secondo me la chiave del sistema è nei cambi d'acqua. Se però poi scopro che fai cambi del 5% ogni 3 settimane... bhè... allora la mia teoria non torna, ma se facessi cambi più abbondanti potrei pensare al tuo sistema marino come un dolce classico, con in più il bonus dato dalla luce che permette la formazione di fauna e microfauna nel filtro stesso.

Ancora però io ricordo che nel filtro asciutto bagnato trovavo dentro di tutto, ovviamente tutto ciò che non avesse bisogno della luce, quindi presumibilmente ascidie, anfipodi, copepodi, piccole ofiure, etc etc e probabilmente se visto al microscopio anche tutti quei batteri, aerobici, che hai tu. Mancava l'anaerobico...

Ma per sapere quanti e quali batteri anaerobici tu abbia, secondo me, dobbiamo vederlo con il tempo.

Un possibile problema sarà il sedimento. Nella vasca, grazie al forte movimento, ed al lavoro di tanti animali, fra cui anche i gamberetti, abbiamo delle zone delle rocce vive che non presentano praticamente sedimenti, nel filtro si rischia di avere la porosità del sistema compromessa dai sedimenti non avendo un flusso sufficiente a rimuovere i sedimenti stessi.
Da qui una analogia con le zeoliti... o una disanalogia se vogliamo essere più chiari.
I filtri di zeolite possono essere di due tipi, uno è quello nel classico filtro a letto fluido ove la parte "biologica" viene fortememente sfavorita dal movimento continuo, che evita la formazione di un film batterico sulla zeolite stessa, tanto che tale filtro non viene considerato biologico in senso stretto, e la zeolite usata in calza, ove si forma in breve un film batterico e contemporaneamente la zeolite cessa il suo "essere" chimico.

Sarebbe interessante a questo punto mettere una luce su un filtro biologico classico e vedere... che succede anche lì... che sia la luce la vera scoperta? Luce come apportatrice di vita intendo... i batteri presumo se ne freghino della luce in gran parte, non è che vivono al buio, vivono ovunque :-)) dipende dalla porosità del substrato soprattutto.

insomma volevo scrivere due righe ed invece mi sono dilungato

ancora abracadabra complimenti!

Abra 10-01-2008 12:40

Rama, mi spiace solo che questo argomento sia interessato solo a tè,pensavo piacesse di + parlare di queste cose,io amo studiarci e pensarci,quindi ne continuo a parlare anche se a uno solo interessa ;-)
questo sistema non lo avevo preso in considerazione sicuramente,anche perchè poco usato quindi di gran foto in giro non ce ne sono.
però vedo sostanziai differenze e te le provo a spiegare, se riesco #12
1 il materiale usato sempre corallina ma di pezzatura piccola,torniamo un attimo indietro come sai seguo la filosofia che in un pezzo di corallina del diametro di 1 cm io abbia l'opportunità di svolgere tutte le funzioni atte a ridurre i nutrimenti,perchè dato x scontato che io creda all'articolo postato tempo fà in 5mm di roccia ho tutte le riduzioni,presta attenzione non ho mai detto I PRIMI 5MM :-) io ho preso una roccia l'ho rotta stessa cosa ho fatto con un pezzo di jumbo, con la lente xchè non ho gli strumenti #12 si nota bene che i pori della jumbo non sono uguali al primo strato molto + poroso ma assomiglia di + allo strato sottostante,una stupidata????forse sì forse nò,ma io ragiono sempre terra terra, e quindi mi sono detto ci riesce.
2 il sistema da tè postato si basa sempre sul fattore 1 strato ricco di ossigeno,poi man mano che l'acqua penetra in profondità perde ossigeno,e iniziano a lavorare i batteri che sappiamo già,con questo cala il ph che scioglie una parte di corallna e rilascia elmenti utili.Ora io questo è propio quello che volevo evitare,perchè?,perchè torniamo al discorso sopra non ho bisogno di una zona anossica x fare lavorare il sistema tanto la ho dentro a ogni pezzo di jumbo,e per qui preferisco dare abbastanza ossigeno x fare lavorare TUTTO il sistema nella stessa maniera.
3 sempre ragionando terra terra, rialacciandomi al ragionamento letto sulla rivista coralli dove spiegavano a vita che c'è in mezzo alle fenditure delle roccie ho pensato se io sotto avessi una zona anossica,avrei vita???? direi di nò potrei avere batteri,ma non tutta quella fauna che mi può aiutare a tenere pulito il sistema e anche ad alimentarlo.
ragione per qui in nessun punto del mio sistema si và in carenza di ossigeno,ovvio che man mano che l'acqua scorre un pò ne perde.
teniamo presente che co luci accese ho un ph di 8 questo sia sotto che nel centro,a 3 ore dallo spegnimento vado a circa 7,9 sempre in tutto il sistema,provato con reagenti quindi è un circa ma direi che mi dà la possibilità di dirlo.
ora mi fermo quì e ti lascio tradurre il mio pensiero :-D :-D #12

Ink 10-01-2008 12:42

Rama, ma in quello della nota ditta d'acquari -05 mi sbaglio o l'acqua passa solo sopra la jumbo? configurando il classico denitratore in cui prevale la zona riducente anaerobica? Se fosse così il concetto sarebbe ben diverso da quello di Abra, in cui ogni pezzo di jumbo ha in sè la parte ossidante e riducente #36# sostituendo il compito delle rocce vive #21

Abra 10-01-2008 12:47

***dani***, io i cambi li ho sempre fatti settimanali 30l da sempre,quindi se ho notato miglioramenti io non me la sento di dare il merito a loro.
io non ho 100kg di roccie,in vasca ne ho 3-4 kg ;-)

***dani*** 10-01-2008 12:53

I cambi settimanali di 30l sono una panacea incredibile...

conosco qualcuno che manda avanti una vasca senza nessun sistema biologico (nè filtri nè praticamente rocce)... solo utilizzando cambi d'acqua MOLTO sostanziosi...

Il fatto è che è possibile che il tuo sistema ora non abbia errori macroscopici, e di fatto, con il cambio d'acqua togli parecchio di quello che c'è.

Puoi provare a fare i test prima di cambiare l'acqua per favore?

Cmq io non volevo dire assolutamente che fosse uguale a me... solo che portavo il mio esempio di biologico classico, che non è che non funziona... non funziona a lungo andare :-))

Abra 10-01-2008 13:01

***dani***, sempre fatti nell'acqua che prelevo via x il cambio i test,non sò xchè ma mi ha sempre dato l'idea di monitorarlo meglio facendo così #12

Ink 10-01-2008 13:01

Dubito che il 10% di cambio settimanale (se così è) possa considerarsi sostanzioso #24
Altrimenti tutti noi poveri tapini con quintali di rocce in vasca (con quello che costano) e che facciamo cambi del 10% settimanali saremmo dei folli -28d#

***dani*** 10-01-2008 13:23

Quote:

Originariamente inviata da Ink
Dubito che il 10% di cambio settimanale (se così è) possa considerarsi sostanzioso #24

rispetto ad un 5% ogni 20 giorni? (dati desunti dal mio calcolo sulla mia precedente vasca ove i valori erano praticamente non misurabili, test salifert però)

Quote:

Altrimenti tutti noi poveri tapini con quintali di rocce in vasca (con quello che costano) e che facciamo cambi del 10% settimanali saremmo dei folli -28d#
infatti è molto sostanzioso un cambio del genere... o c'è anche chi fa peggio...

ma un cambio del genere tiene molto bassi gli inquinanti (in pratica togli un 10% di inquinanti alla settimana), elimina il bisogno di integrazione con oligoelementi, mantiene stabile calcio e kh, ma non fa bene (imho) a quasi tutti gli sps, che si sentono la vasca cambiare sotto piedi, in pratica togli stabilità al sistema a scapito di altro.

Nella vasca di abracadabra questo non è importante in quanto sps non ve ne sono, e animali rilevatori in questo senso sono le acropore con la loro colorazione.

Ink 10-01-2008 13:39

Ritengo che un 10% di cambio settimanale, non sia un granchè, infatti c'è chi fa di peggio..., come rimozione di inquinanti, se fai un breve calcolo è praticamente nulla in una vasca densamente popolata, ne togli troppo poco con 10% rispetto a quanto ne produci; come rifornimento di oligoelementi è sicuramente utile, per Ca e KH non serve a nulla per chi alleva SPS (basterà per mezza giornata...)
E poi allora cosa mettiamo a fare mega-skimmer che trattano 4 volte il volume della vasca, reattori di Ca, di zeolite, filri a letto fluido, resine... dovremmo cambiare tutti il 10% d'acqua e fare una rocciata in cemento...
Non penso poi che i cambi dell'acqua facciano male agli invertebrati, se non per lo stress di stare all'asciutto per qualche minuto, cosa che peraltro in natura sono abituati a fare... Se l'acqua nuova è preparata con cura, stessa temperatura, PH, densità, non differisce per nulla da quella della vasca, se non per il fatto che è più ricca in certi elementi e più povera di inquinanti, cosa che non penso li danneggi; secondo me è solo una vecchia credenza che l'acqua nuova è aggressiva: che dimostrazione chimica abbiamo di questo? (la premessa è che l'acqua nuova deve essere portata alle stesse caratteristiche di quella della vasca, ovviamente e parlo di temp, PH e densità)

Abra 10-01-2008 15:07

a parte che 30l sù 400l non sono il 10% ;-)
Ink, spero vivamente che il " (se così è)"non sia riferito al fatto che dico balle xchè allora si smette di parlare subito eh :-)
***dani***, il fatto di dirti che avevi 100kg di roccie vive e io nò non era per dirti che "il tuo fosse uguale al mio" ma potremmo anche pensare che i danni inizali che ti dava erano assorbiti dalle roccie o sbaglio anche quì????
altra cosa che non capisco è : il mio è un biologico classico???? bene ma in questo fino dall'inizio non si ha nessuna riduzione forse una produzione di nitrati bassa e man mano aumenta ma la riduzione non c'è.
2 il mio è un biologico classico???? ok in vasche da 400l quanti kg di materiale ci andavano????? rapportati a questi kg i danni in 8 mesi si vedono giusto???? io che ho 40kg cosa dovrei avere??
3 se non erro (il chè è facile) quando intervieni nella sezione pesci dici che il congelato non ti piace troppo xchè è molto inquinante,io che doso 6 cubetti di misys al giorno oltre a 2 volte i fiocchi e in vasca ho 11 pesci che se anche 3 solo grandini,ma gli altri mangiano e cagano comunque ti fà pensare che io abbia poco carico organico in vasca??? considerando che come skimmer ho un tunze 9010.


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