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Filtraggio e riscaldamento per un nanoreef...
Ciao,
sarà la decima volta che chiedo qualcosa sul nano, ma ancora devo decidere se farlo o meno... cmq, l'idea sarebbe di allestire un Wave box da 30 litri, vorrei semplicemente fare una piccola rocciata (4/5kg di piccole rocce vive) e inserire un piccolo crostaceo o paguro e un pagliaccetto "mini", al massimo un anemone come corallo. Quello che vorrei sapere però è sul filtraggio. In una vasca così piccola non metterei lo schiumatoio, ma è necessario utilizzare un filtro (col wave danno il piccolo filtro Niagara esterno), se è necessario con cosa dovrebbe essere caricato? Oppure posso farne a meno e lasciae tutto in mano alle rocce vive e ad un cambio d'acqua ogni 15 giorni del 30%? Per quanto riguarda il riscaldamento invece volevo chiedervi se è fattibile eliminare il termoriscaldatore ed affidarmi ad un cavetto riscaldante coperto da un sottilissimo strati di sabbia corallina (1/2 cm), sempre considerando la dimensione della vasca. ps: come mvimento pensavo ad una unica pompa "Koralia 1" (o sarebbe troppo potente? dovrei restare su una 300 lt/h per 30 litri di acqua?) |
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approfitto della tua gentilezza:
per il filtro, si potrebbe pensare ad una soluzione interna nel minireef? cioè autocostruire una specie di doppiofondo (fatto sempre di vetro) di 4 cm e mettere all'interno degli scompartimenti caricati poi con queste resine e molte aperture a griglia per permettere un efficiente circolo d'acqua...e affidare tutto il movimento alla koralia1 (1500 lt/h in 30 litri...) il filtro dovrebbe essere caricato solo a resine antifosfati anche durante la sua normale vita (non solo per la maturazione) vero? Possibile che 1 cm di sabbia dia problemi?? |
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il fatto è che questi piccoli filtri esterni sono molto rumorosi e l'acquario dovrebbe stare in camera...
quindi dopo la maturazione l'acquario potrebbe andare con la sola filtrazione delle rocce... |
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Re: Filtraggio e riscaldamento per un nanoreef...
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in poche parole: l'accoppiata anemone/pagliaccio non è una cosa da nanoreef ;-) |
ma assolutamente nessun pesce o qualcosa si può tentare???
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boxer, un piccolo gobide. però lo schiumatoio ti vuole, altrimenti non riesci a tenere a bada i valori
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boxer....avevo un filtro esterno niagara e sfido chiunque a dire che faceva rumore.....e l'acquario stava a 25 cm dalle mie orecchie durante il sonno.
basta trovare la regolazione giusta della portata e non fa alcun rumore la soluzione dello scomparto sul fondo è follia in un acquario....non puoi gestirla assolutamente. ho capito che era un esempio ma puoi affidarti solo a cose esterne.....altrimenti ogni volta dovresti smontare mezza vasca ;-) continaua a leggere ;-) |
ummm...io ne avevo uno ruomorosissimo.....nonostante avessi provato con mille regolazioni.....era la girante a vibrare troppo, dal negoziante invece erano estremamente silenziosi,sarà stata la solita fortuna :-)) :-))
per le pompe prendi le nanokoralia sono molto meno ingombranti e spingono 900lt/h ideali per un 30lt Ciauz! |
Il fatto è che un mio amico aveva il wavebox da 18 litri con un niagara 190 e mi ha detto che era infernale di notte quando c'è silenzio assoluto...
comunque come diceva Bubi82, in effetti il filtro mi servirebbe solo nel periodo di maturazione e poi quando ne avrò necessità per i valori dell'acqua, visto che dovrei caricarlo solo con resine antifosfati, quindi potrei mettere anche questo esterno e poi eliminarlo quando è finita la maturazione??? le nanokoralia non sono le koralia1? #24 se volessi tentare ad allevare qualche mollo in una vaschetta del genere su quale potrei orintarmi, che non dia fastidio agli altri inquilini, che non dia problemi di inquinamento dell'acqua e non troppo esigente per la luce? |
boxer, ho un niagara 190 proprio sotto il naso. sta tranquillo che non fa rumore :-).
la nonokoralia non sono le koralia 1, al limite la 0. secondo me come ingombri in un wave 30 sono molto più indicate. i molli sono tutti in linea di massima "facili", più che altro in una vaschetta piccola ti converrebbe orientarti su animali che non crescono troppo in termini di dimensioni (tipo zoantidi e via dicendo). una vasca ben avviata non dovrebbe avere problemi a reggere il carico di quegli animali che tra l'altro gradiscono pure un minimo di nutrienti. non lesinare troppo sulla luce, altrimenti va a finire che te ne penti. |
boxer, il filro puoi benissimo lasciarlo anche vuoto, muove l'acqua e la ossigena, lo riempi di materiali tipo resine o carbone quando sei in maturazione e poi quando avrai la necessità ;-)
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Per la luce avrei 1w/litro circa.
Potresti gentilmente farmi un elenco di molli adeguati...grazzzzzzzzzzie (il fatto è che non ne conosco nessuno) poi per quanto riguarda i nutrienti, durante la normale vita dell'acquario con cosa dovrò integrare l'acqua; e ogni quanto? vorrei evitare di stare sempre appresso a integratori di vario tipo, esistono dei "tutto in 1" buoni e davvero efficaci? |
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-calcio da alzare con ca super buffer kent -kh da alzare con buffer dkh kent -mg da alzare con buffer mg kent quando i valori sono a norma li mantieni con somministrazioni quotidiane di kent tech a+b (ti ho citato prodotti commerciali ma vanno da dio anche quelli artigianali fatti in casa, nella guida di lele trovi le preparazioni) Quote:
per le dosi ogni nano è un mondo a se e quindi tu devi trovarle provando e riprovando partendo sempre da basse dossi per poi regolarti come si deve.. e per evitare di fare danni :-)) |
ok...cmq in linea di massima mi confermi che una volta portati i valori a norma posso fare tutte le integrazioni con un unico prodotto (o anche fatto in casa) sia per i pesci che per i coralli eventuali che per l'acqua...
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boxer, no forse mi sono spiegato male, portati i valori a regime ogni giorno dovrai mantenerli stabili somministrando kent tech a (1 flacone) + kent tech b (1 flacone) nelle dose necessarie, più qualche goccia di phytoplancton (1 flacone) tipo 2 volte a settimana. qualche minuto al giorno devi sempre dedicarlo alla vasca.. a volte anche di più ;-)
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beh certo, quindi le integrazioni vanno fatte tutti i giorni...io sono abituato al dolce dove le integrazioni sono fatte per le piante e a seconda del metodo usato le integrazioni si fanno una volta la settimana...
cmq quello che mi interessava era sapere se era possibile farlo con un prodotto che contenga un po' tutti i nutrienti, invece di integrare elemento per elemento; quindi basta il kent a+b. |
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il magnesio ad esempio e gli altri elementi forse riesci a mantenerli su coi cambi settimanali....
in caso contrario per ogni elemento esiste un integratore |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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